Viaggio verso casa

Materie:Altro
Categoria:Italiano

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Testo

Racconto teatrale in un solo atto
VIAGGIO VERSO CASA
ATTO 1^ - SCENA 1^
Fabio e Stefano sono due amici da vecchia data, si conoscono da quando, da ragazzini, giocavano a basket nella stessa squadra di paese, ed ora, ormai ventenni dividono il piccolo monolocale a Bologna dove frequentano la stessa facoltà universitaria..
I due amici sono in stazione di prima mattina, con i bagagli, pronti a tornare a casa, ad Orbassano, per trascorre insieme alle famiglie le vacanze di natale.
Fabio: ‘Questa mattina fa più freddo del solito!’
Stefano: ‘Porca vacca!! Ho messo il maglione pesante il fondo al
borsone, e per prenderlo devo tirare fuori tutto !!’
Fabio: ‘Sei sempre il solito svampito!! E’ presto per il treno, ci
prendiamo un caffè?’
Stefano: ‘Ok, andiamo .’
Si avviamo verso il bar della stazione, quando squilla il cellulare di Fabio.
Fabio: ‘ Pronto.’
Silvia: ‘ Ciao Fa, sai cos’è successo? Mi ha appena chiamato mia
madre…..e non sta bene!!!! Sono molto preoccupata!!’
Silvia è l’amica del cuore di Fabio, anche lei di Orbassano e anche lei, come loro, per studio vive lontano da casa, a Piacenza con l’amica Alessandra.
Fabio : ‘Calmati! Magari non è nulla di grave! Ma ti ha spiegato
cos’ha?’
Silvia: ‘ No. Dice solo che è molto stanca, ma la conosco bene!
Aveva una voce troppo strana! Io ho il biglietto per il
treno delle 18.15 e Ale parte solo dopo domani.’
Fabio: ‘ E allora cosa vuoi fare ?’
Silvia: ‘Non riesco a resistere fino a questa sera!!! E viaggiare
da sola poi…….’
Fabio ‘ Il nostro treno parte fra 15 minuti circa e dovrebbe essere alla stazione di Piacenza verso le H. 9.45. Informati se riesci a cambiare il biglietto per prendere il nostro treno, viaggiamo insieme e poi ti accompagno a casa.’
Silvia : ‘ Ok, ti faccio sapere qualcosa. Ah……Grazie e…..ti voglio bene !!’
Fabio : ‘ Ciao…..e…..stai tranquilla!!’
Fabio riaggancia con un sorriso e Stefano è curioso.
Stefano: ‘ Cos’è successo?’
Fabio gli spiega l’accaduto, e mentre sorseggiano il caffè arriva un sms di Silvia che gli comunica che è riuscita a cambiare il biglietto e si troverà in stazione per prendere il loro stesso treno.

ATTO 1^ - SCENA 2^
Sul treno, alla stazione di Piacenza, Fabio affacciato al finestrino cerca di vedere Silvia.
Fabio : ‘ Silvia! Silvia! Siamo qui!’
Silvia sale, si avvicina a Fabio, e senza neppure salutare, gli mette le braccia al collo e scoppia in lacrime.
Fabio : ‘ Dai, non fare così! Magari non è successo nulla e ti stai
preoccupando inutilmente!’
Silvia singhiozzando fa solo un cenno con la testa, e Stefano guarda perplesso Fabio.
Stefano: ‘ Sediamoci, abbiamo tenuto un posto qui vicino a noi.’
Fabio l’abbraccia a sé e accarezzandole la testa cerca di calmarla.
Nessuno parla, è un momento solo di abbracci e di sguardi continui. Dopo qualche minuto Silvia si addormenta stremata, mentre Fabio continua ad accarezzarle i capelli.
Stefano sottovoce: ‘ Ma è una cosa così grave? Oppure sta
esagerando un po’.’
Fabio : ‘Lei è molto attaccata a sua madre ed è molto apprensiva.’
Stefano: ‘Ma non poteva chiamare sua sorella e chiederle notizie?’
Fabio : ‘ Non voleva agitare anche sua sorella, poi se non è nulla
di grave…..è meglio così.’
Stefano: ‘ ‘Ste donne!! Esagerano sempre!!’
Fabio : ‘Speriamo di arrivare in fretta!’
Stefano : ‘ Sì, speriamo! Meno male che dorme….se no, chi la
sopportava fino a Torino a questa !!’
ATTO 1^ - SCENA 3^
Arrivati alla stazione di Torino, prendono un taxi e la prima destinazione è casa di Silvia.
Quando sono davanti a casa, Silvia scende al volo, quasi non saluta Stefano.
Stefano urla: ‘ Ehi bimba !!! ciao !!!!
(poi, rivolto a Fabio) : ‘ Che caratterino!!!’
Fabio: ‘Dai, capiscila!!! Non ti ci mettere pure tu!!’
Stefano: ‘ Ciao, ci sentiamo domani.’
Fabio: ‘Ok, ciao !’
(poi, girandosi verso la porta di casa) : ‘ Silvia!!! Che cavolo!!
Aspettami !!!’
Silvia: ‘ Muoviti lumaca !!’
Ad aprire la porta è proprio la madre di Silvia.
Mamma: ‘ Ciao, che sorpresa!!! Non ti aspettavo così presto !!! E
c’è anche Fabio!!’
Fabio: ‘Buon giorno signora, l’ho accompagnata perché…….’
Silvia: ‘ Come stai??....cos’hai avuto???...cosa mi nascondi??’
Fabio : ‘ Con calma! Prendi fiato e inizia ad entrare in casa.’
Mamma : ‘ Venite, venite dentro. Sedetevi qui e raccontatemi…’
Silvia si butta fra le braccia della mamma e riprende e piangere!
Mamma: ‘Ma si può sapere che ti prende?? Mi stai spaventando!’
Silvia singhiozza : ‘sigh, sigh!’
Fabio : ‘ Quando vi siete sentite al telefono, ha dedotto che lei
non stesse bene, che le nascondesse qualcosa….perchè
aveva una voce un po’ strana.’
Mamma: ‘ NO!! Ma che cavolo vai a pensare !!! Avevo la voce
un po’ strana perché avevo appena litigato con tua
sorella, per una sciocchezza!! Ma anche tu, Silvia,
..caspita……fare una scenata così!’
Silvia : ‘SIGH……ero…..ero preoccupata!! Sigh….avevi una
voce!!! Sigh…….forse ho esagerato…..sigh…..forse
sono solo tanto stanca!!!’
Fabio: ‘Sì, sì stanca!!! Oppure era ….mammite ???!!’
Mamma: ‘ ahahahah!!!....Fabio, ti fermi a pranzo da noi???
Fabio : ‘ Volentieri, grazie. Avviso solo i miei che sono arrivato e
che mi trattengo un po’ qui.’
Silvia : ‘ Ora sono più tranquilla! Grazie Fà ci sei sempre quando
ho bisogno di aiuto!!!’
Fabio : ‘ Gli amici servono a questo! O no???’
Mamma : ‘Caro il mio Fabio che pazienza che hai !!! Star sempre dietro alle paturnie di questa qui…..!!!! Ti faranno santo un giorno o l’altro: SAN FABIO DA SILVIA !!!!ahahha’
E scoppiarono tutti a ridere ….

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