Una casa per Maggie, Robert Westall

Materie:Scheda libro
Categoria:Italiano

Voto:

1.7 (3)
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Data:21.05.2007
Numero di pagine:6
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Testo

-Analisi del libro: “Una casa per Maggie”-

-Autore: Robert Westall
-Titolo: “Una casa per Maggie”
-Casa Editrice: Gaia Junior, Libri per ragazzi Mondatori
-Genere del libro: fantastico/ Narrativo
-Ambiente in cui si svolge il romanzo: il seguente romanzo si svolge in tre distinti luoghi:
il primo è la collina di Stubbigs, dove la protagonista vive insieme a suo padre e ai due fratelli, con i quali ha un rapporto affettuoso anche se un po’ polemico. Insieme con loro nella casa alloggia anche la Signora Streeton, loro governante.
Il secondo luogo è nel Cheshire, dove la famiglia di Maggie si trasferisce a seguito dell’incarico del padre di ristrutturare una villa. Nel corso della vicenda avranno qui luogo le avventure più interessanti.
L’ultimo ambiente è costituito dai giardini e dai campi che circondano la casa nel Cheshire.
-Epoca storica in cui si svolge il romanzo: la storia è contemporanea.
Gli elementi che m’inducono ad affermarlo sono: la struttura della casa dove alloggiano nel Cheshire, gli impianti dell’elettricità, dell’acqua e le serrature che il padre della protagonista cerca di aggiustare, le sale dei videogiochi nella capitale.
-Personaggi principali:
- Maggie Adams: è la protagonista del racconto. E’ una ragazza di dodici anni,
con i capelli corti castani, e gli occhi marroni. Sua madre è morta quando lei aveva dieci anni, e da quel momento la sua vita è diventata molto difficile. Infatti ora è lei a badare al padre, ai suoi fratelli e alla casa.
Nel corso della narrazione Maggie avrà modo di conoscere molte persone, in parte buone e in parte malvagie, che l’aiuteranno a fidarsi solo di se stessa.
- Signor George R. Adams: è il padre della protagonista. E’ un architetto;
riceve l’importante incarico di ristrutturare un’antica casa medievale situata nel Cheshire. Prima della morte della moglie il papà di Maggie era un uomo impeccabile, ma dopo il tragico incidente diventa sempre più depresso e triste. Grazie però a questa importante responsabilità ritroverà la forza di vivere serenamente.
- Baz e Gaz Adams: sono i fratelli gemelli di Maggie. Nel racconto incominciano ad avere un ruolo importante quando si trovano nella villa del Cheshire.
All’inizio della vicenda sono vestiti con dei jeans slavati e una maglietta gialla con il loro nome scritto sopra. Sono molto magri, hanno i capelli chiari e gli occhi azzurri.
-La signora Streeton: è la governante dei tre ragazzi, o così almeno fa credere al signor Adams. La signora Streeton è infatti solo una perdigiorno che in casa non combina nulla, ma cerca in tutti i modi di monopolizzare il padre dei tre giovani, essendosi infatuata di lui.
Maggie la ritiene una persona spregevole e senza cuore. Ha un terribile carattere ed è grassa, le sue gambe sono piene di vene varicose, ama bere e desidera uscire con il signor Adams per farlo ubriacare, nonostante la sua depressione.
-Il signor Morris: è il signore che ha offerto l’incarico al padre di Maggie. E’ un uomo grasso, con i capelli biondi, le guance rubiconde, gli occhi azzurri e stampato sul viso ha un sorriso sgargiante come se per lui tutto, anche la vita, fosse uno scherzo. Nella vicenda il suo ruolo muterà notevolmente.
-La signora MacFarlane: è un’amica di Maggie, conosciuta all’interno della villa. E’ una giovane donna di trent’anni sicura di sé, vive da sola, non ha rughe, ha il naso dritto ed è molto magra, i suoi capelli sono rossi e la simpatia che prova nei confronti di Maggie è molto profonda. Nella vicenda s’innamorerà del padre di Maggie.
-Trama del libro: Maggie è una ragazza di dodici anni che vive in una grande casa sulla collina di Stubbings insieme al padre, ai suoi due fratelli gemelli e alla governante, la signora Streeton.
La storia di questo libro inizia l’ultimo giorno di scuola.
Quando Maggie torna a casa, sotto il sole cocente, non solo trova tutto in disordine, ma incontra in cucina la governante, beatamente sdraiata sul divano, che evita come il solito di fare le pulizie di casa, di cui come il solito alla fine dovrà occuparsi la protagonista.
Dopo la morte della madre, infatti, suo padre è caduto in uno stato confusionale che lo ha reso sempre più depresso e passivo e Maggie è stata costretta a badare alla casa da sola.
La mattina seguente per fortuna il padre della ragazza riceve un incarico di lavoro: deve ristrutturare una grande villa nel Cheshire per conto del sig. Morris. Dopo varie discussioni riguardanti la possibilità di lavoro offerta, la famiglia, esclusa la signora Streeton, decide di partire la mattina seguente e raggiungere la tanto auspicata meta.
Il viaggio si annuncia lungo e faticoso, ma Maggie non si lascia scappare l’opportunità di lasciare la sua vecchia vita.
Durante il tragitto, la famigliola si ferma nella capitale per rinfrescarsi e far divertire i gemelli nelle sale-giochi del paese.

Purtroppo la splendida idea che la famiglia si era fatta sulla villa diventa solo un bel ricordo, infatti, non appena arrivati davanti alla casa di campagna, gli Adams trovano solo un edificio molto vecchio e disabitato, che sembra anche pericolante. Maggie entra per prima nella villa insieme a suo padre e, dopo essersi inoltrati nel buio, si addentrano in una stanza che appare la più illuminata delle altre e ci restano con i gemelli a dormire.
Il mattino seguente Maggie perlustra la casa e conosce una giovane donna di nome MacFarlane, che le racconta di abitare lì da sempre essendo la padrona della villa; le due diventano così amiche.
Maggie nel controllare la casa nota vari campanelli accompagnati da biglietti corrispondenti alle varie stanze; incomincia così a visitarle.
Dopo aver salito diverse rampe di scale, la protagonista vede, entrando in una camera, un uomo anziano che si sta uccidendo con un coltello.
Sconvolta a quella vista, che al suo risveglio scompare, sviene.
Appena si risveglia Maggie trova intorno a sé la sua famiglia, la sig. MacFarlane e il sig. Morris, lì di passaggio, tutti preoccupati per lei. Ristabilitasi quindi la ragazza racconta ciò che le è successo, tra la disapprovazione di suo padre e l’incredulità dei suoi amici.
Parlando in seguito con il sig. Morris scopre che la villa in antichità era una casa medievale e sembra che tutti i suoi abitanti fossero morti prima di riuscire a distruggerla; racconta anche che la persona che Maggie crede di aver visto potrebbe essere un fantasma. La cosa che la colpisce più d’ogni altra è però un orsacchiotto di peluche, che prima non c’era, tutto sgualcito per terra trovato dopo la strana visione.
Il tempo passa e i lavori svolti da suo padre procedono bene grazie anche ad un gruppo di giovani chiamati per aiutarlo. Tra questi ragazzi c’è Stuttwick, che più d’ogni altro detesta la casa.
Un giorno mentre tutti sono fuori Stuttwick decide di distruggere il tetto della casa per vendicarsi del modo in cui la villa, un tempo, aveva ucciso i suoi nonni; ma nel tentativo di farlo sotto gli occhi di Maggie, che è lì per spiarlo dietro consiglio di suo padre, cade, e a terra disperato non riesce più a muoversi.
Sentendo l’urlo, tutti gli abitanti della casa accorrono a vedere cosa è successo e dopo un accurato esame in ospedale si scopre che il giovane Stuttwick non potrà più camminare.
Maggie in qualche modo sente che non è stato Stuttiwick a cadere per sbaglio, ma secondo lei è stata proprio la casa a far capire al ragazzo che non vuole essere distrutta.
Il fatto che però la colpisce è che anche dopo quest’altro fatto inspiegabile ritrova in camera un orsacchiotto simile al primo.
Maggie intuisce così quale sia il messaggio che la casa vuole comunicarle: non solo che non vuole essere distrutta, ma anche che chiunque cercasse di demolirla o rovinarla si farebbe del male da solo.
Nonostante questi inquietanti avvenimenti la vita nella villa riprende a trascorrere tranquillamente e il padre di Maggie sembra che riacquisti la serenità innamorandosi della sig. MacFarlane.
Ma poco dopo nuovo fatto sconcertante disturba la calma della famiglia.
Un fratellino di Maggie mentre sta pescando una carpa nel laghetto della villa cade inspiegabilmente in acqua rischiando di affogare; solo quando la carpa è ributtata nel laghetto egli riesce a salvarsi. Maggie trova inoltre un terzo orsetto.
La ristrutturazione della villa richiede più soldi del dovuto; il padre di Maggie sfiduciato dopo i vari incidenti decide di rinunciare al lavoro e tornare a casa con i figli. La sig. MacFarlane è rattristata per la loro partenza.
La famiglia parte, ma ad una sosta ad un bar incontrano un signore che nota nell’auto i vecchi orsetti. Egli si presenta come un collezionista di antichità ed insiste affinché gli siano venduti, anche disposto a pagare una cifra molto alta, sufficiente per continuare i lavori alla villa.
Maggie intuisce che tutte le avventure passate sono state provocate dalla vecchia casa, la quale faceva il possibile per continuare ad esistere e che per questo motivo aveva chiesto il suo aiuto.
Maggie e i suoi familiari ritornano così alla villa, dove continuano a vivere.
Considerazioni personali: questo romanzo mi ha appassionato per le strane avventure di questa ragazza e della sua famiglia. I vari momenti della vita di Maggie raccontati sono pieni di suspance e di mistero.
La lettura di questo libro è scorrevole e coinvolgente.
In conclusione vorrei consigliare questo libro ai miei compagni di classe perché avvincente ed attuale.

Esempio



  


  1. marilena canguro

    una casa per maggie robert westall

  2. hassnea

    scheda libro del libro una casa per maggie di robert westall