Tema: Vola con la fantasia

Materie:	Tema
Categoria:	Italiano
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Data:	17.04.2007
Numero di pagine:	3
Formato di file:	.doc (Microsoft Word)

Tema .
Sali anche tu con la fantasia a cavallo di un ippogrifo e spicca un salto sulla luna ; immagina di trovarvi davvero le cose perse sulla terra : cosa troveresti ?

Stavo raccogliendo delle fragole in un bosco , pensando all’amicizia che avevo appena perso . Ero molto triste e le lacrime mi scendevano , lungo le guance , come cascate ripensando alla sfuriata della mattina appena passata . Quando , ad un tratto , il cielo si fece scuro e l’unico raggio luminoso era puntato sulla mia figura , tremante dallo stupore misto a paura . Le nuvole si aprirono appena , per lasciar passare un oggetto che, fino a quel momento , non avevo identificato ; la strana figura si avvicinava sempre più , mentre , il mio cuore , batteva all’impazzata :
era un cavallo alato , ….. no , un grifone , …. Era un cavallo alato con la testa da grifone !!! Era una figura che , alla prima occhiata, poteva mettere timore , ma , se la si guardava bene , si ci accorgeva del suo sguardo bonario .
Guardavo quell’essere , che sembrava appena uscito da “Aliens”, con stupore ; stavo per scappare a gambe levate , quando mi parlò :
, io rimasi in silenzio :
Aggiunse lui . Io risposi , ancora sotto shock :

Disse lui con tono canzonatore .
Risposi io un po’ imbarazzata .
Mi spiegò l’ippogrifo .
Domandai io curiosa .
Aggiunse come se avesse fretta .
Chiesi io , non molto convinta .
Mi ordinò e io gli obbedii .
Disse dopo un paio di minuti .

.
L’atterraggio non fu molto piacevole , ma cosa importava ?Ero sulla luna e potevo ritrovare , amori perduti e tutto ciò desiderassi ritrovare , ma , soprattutto l’amicizia di Giada !
Chiesi all’ippogrifo .
Lesse una scritta su una di esseDisse lui evidentemente stanco per il viaggio.
Dissi io un po’ scocciata .
Disse orgoglioso .
Affermai entusiasta .
Iniziarono le ricerche , l’ippogrifo aveva ragione : ci mettemmo pochissimo a trovare la mia amicizia perduta .
Presi l’ampolla contenente la mia amicizia perduta tra le mani e subito mi pervase un senso di sollievo . Ripensai a come , scioccamente , l’avevo perduta solo per colpa della mia linguaccia e del mio caratterino un po’ insolente . Ora che l’avevo ritrovata mi resi conto di quanto un’amicizia vera fosse importante .Mi guardai intorno e cominciai a leggere le etichette sulle ampolle riposte sugli scaffali .Quante cose vi erano contenute .La fretta che avevo sparì e la curiosità ebbe il sopravvento .Man mano che leggevo i contenuti delle ampolle mi rendevo conto di quanto noi uomini ci perdiamo durante il corso della nostra vita : gli affetti , le gioie , ma anche l’amore per il nostro mondo .Un ampolla in particolare attirò al mia attenzione; conteneva il ricordo perduto degli orrori delle guerre .Gli uomini sulla terra non ricordavano più che cosa volesse dire la guerra , la fame , la sofferenza e la violenza .Questo poteva significare la possibilità che gli umani potessero commettere gli stessi errori. Questo mi spaventò ed allo stesso tempo mi fece capire il perché, ancora oggi , sulla terra vi erano delle guerre .Padri contro figli , fratelli contro fratelli .Non ci pensai due volte e presi l’ampolla. Mi rivolsi al grifone che mi stava aspettando :
Dissi convinta .
Così mi riportò dove mi aveva presa e mi disse :
Disse a malincuore .
Sospirai .
Disse tristemente.
Non feci in tempo a finire che era scomparso , così come un soffio di vento , come il sole oscurato da una nuvola , ma , come il sole torna , passata la nuvola, anche l’ippogrifo tornerà la prossima volta che “perderò” qualcosa .Prima che il ricordo di questo viaggio svanisse aprii l’ampolla del ricordo perduto della guerra e lo lascia fluire .Ero partita per ritrovare un’amicizia ed ero tornata con la pace per il mondo .