Senilità, I. Svevo (cap. X)

Materie:Riassunto
Categoria:Italiano

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Data:21.05.2007
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Testo

RIASSUNTO CAPITOLO 10 DI “SENILITÀ”
Emilio credeva di essere guarito. Sentiva però di essere inerte e una sera scrisse il primo capitolo del suo nuovo romanzo nel quale raccontò il suo incontro con Angiolina. Continuò anche la sera seguente, ma dopo quella mise da parte il suo lavoroper risparmiarsi ogni dolore poiché non si sentiva forte abbastanza per superare la propria inettitudine. Poi gli venne il desiderio di rivedere Angiolina pensando di non correre più alcun pericolo. Lo disse al Balli, il quale da qualche giorno aveva anche lui il desiderio di rivederla; ma l’inerzia impedì al Brentani di andarla a cercare. Una sera la incontrò accanto al Giardino Pubblico e ne fu subito turbato. Camminarono per un po’ tenendosi per mano e dopo poco Emilio si accorse di esserne ancora innamorato. Poi ella lo portò a casa sua e passarono una notte d’amore. In seguito decisero il giorno per un altro appuntamento e prima di salutarsi, Angiolina gli raccomandò discrezione soprattutto con il Balli; ma egli glielo andò subito a raccontare. Durante la notte Emilio si convinse di aver sbagliato ed ebbe il rimorso di essersi legato ancora di più a quella donna. La mattina seguente si alzò presto e uscì: non poteva aspettare, voleva rivedere Angiolina subito. Per l’appuntamento seguente affittò una stanza presso la vedova Paracci, dove lo aveva mandato la giovane. La sera dell’appuntamento, anche se Angiolina l’aveva fatto aspettare tanto, ella ripagò la sua attesa esaudendo ogni suo desiderio. Quella sera la indusse a rincasare per la via dove la videro con l’ombrellaio e durante il tragitto le raccontò di come si era sentito quella volta. Durante il secondo appuntamento Emilio si accorse che Angiolina aveva frequentato un altro uomo nel periodo che lui l’aveva rifiutata, e, anche se lei lo rinnegava, quello fu per lui il più odiato rivale. La cosa che più dava fastidio al Brentani era il fatto che quando egli aveva più bisogno di lei, non la trovava mai, neanche a casa. Durante gli appuntamenti successivi, ella arrivava sempre con qualche ora di ritardo, tanto che una volta Emilio si accorse che la giovane, prima di andare da lui, era stata con un altro uomo; ma lei, come al solito, cercava di trovare scuse per discolparsi. Una sera, trovandosi con Angiolina, a Emilio venne in mente che tutta la loro sventura era causata dalla loro povertà e tirò fuori un discorso sul socialismo che alla ragazza non fu tanto chiaro, anche perché lei stava dalla parte dei ricchi. Nei giorni seguenti Angiolina cercò in tutti i modi di convincere Emilio a non andarla a trovare a casa, tanto che una sera assisté a una scenata del padre di Angiolina; ormai egli conosceva tutti i misteri di quella casa.

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