La riforma scolastica 2007 dei debiti formativi

Materie:	Tema
Categoria:	Italiano
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Data:	20.11.2007
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Tema sulla riforma scolastica dei debiti.
La recente riforma della scuola ha sollevato diverse questioni con le quali gli studenti devono misurarsi. Soffermati a riflettere sui cambiamenti introdotti e formula la tua opinione.
Il problema della riforma della scuola и da sempre causa di discussioni e polemiche per i governi italiani. Inoltre i dati presentati dal ministro parlano chiaro: solo 1 alunno su 4 passa l’esame di accertamento del debito e sono stati il 43% degli alunni ad aver riscontrato lacune in materie importanti come la matematica, italiano e lingue straniere. Dalla precedente dichiarazione e da questi dati, nasce quindi il fondamento del suo decreto-legge sui debiti scolastici. Infatti, da quest’anno, chi avrа il debito in una o piщ materie sarа costretto a colmare le sue lacune entro il 31 Agosto; in caso di esito negativo ripeterа l’anno. Inoltre, l’alunno che avrа il debito dovrа frequentare dei corsi estivi obbligatori.
Dice questo in sostanza il decreto-legge entrato in vigore qualche settimana fa. Dopo l’approvazione in Parlamento sono state numerose le manifestazioni studentesche in protesta a questa riforma, ma il ministro Fioroni non и tornato indietro e il decreto ora и legge. I manifestanti contestarono non solo il fatto di dovere sostenere l’esame con scadenza il 31 Agosto, ma anche per il fatto di dovere frequentare obbligatoriamente dei corsi di recupero estivi. A questa ultima protesta il ministro risponde che per gli alunni che non possono permettersi dei corsi privati, verranno organizzati dei corsi gratuiti dalla scuola di appartenenza.
La mia opinione su questa legge и chiara e precisa: ERA ORA !!! Era ora perchй? Perchй nella mia esperienza scolastica, mi sono sempre chiesto cosa mai ci facesse, in una classe di liceo ad indirizzo scientifico sperimentale, un ragazzo che non aveva voglia di studiare. Essendo questo indirizzo uno dei piщ difficili, mi aspettavo di avere attorno a me tutte persone con cui potermi “confrontare” e invece ci sono state persone che sono state promosse con 4 debiti in materie anche non indifferenti !!! Trovo che sia una cosa assurda !!! Mi dispiace per i miei compagni, ma la realtа и la realtа. Non voglio fare l’alunno “secchione” che infierisce su quelli meno bravi, ma secondo me, se uno non supera l’esame del debito e non riceve una “punizione” allora a che cosa serve ??? A far dire all’alunno: ? Credo che questo lo pensino si e no un 10% !!! Penso che il restauro degli esami di riparazione di Fioroni sia una possibile soluzione al problema, perchй, diciamolo, l’alunno che prendeva il debito prima del decreto non se ne fregava minimamente ! Inoltre il quadro и molto preoccupante se si guardano i dati: 2004 : 27% di alunni ha avuto almeno un debito; 2005 : 34% di alunni ha avuto almeno un debito; 2006 : 43% di alunni ha avuto almeno un debito. Ciт proietta sul panorama europeo ma anche mondiale una bruttissima idea sul livello di istruzione di un qualsiasi alunno medio. Per esempio, quando ho avuto l’occasione di avere rapporti di corrispondenza con ragazzi europei, essi si meravigliavano del mio inglese corretto, perchй dicevano che gli altri italiani che avevano conosciuto non lo sapevano parlare per niente ! Sono rimasto sconvolto soprattutto perchй l’inglese che parlavo era piuttosto semplice, quasi basilare. Qual и il punto ? Che siamo visti da tutti come degli ignoranti !!! E io a farmi considerare ignorante NON CI STO !!!
Da tutto questo, ora riesco a capire perchй lo stato dia piщ incentivi alle scuole private: almeno lм c’и un po’ di SERIETA’ !!! Perchй la scuola, ormai, per un ragazzo и quasi un gioco, basti pensare anche agli episodi di bullismo a scuola, i video sul web… C’и ASSOULTAMENTE bisogno di mettere un po’ di SERIETA’ in questa scuola, che sta veramente degenerando di anno in anno sempre di piщ, danneggiando soprattutto gli alunni che, di voglia di studiare e di voglia di conoscere le cose (non solo di scuola, ma anche di attualitа), ne hanno da vendere. Con questo, non voglio intendere che l’alunno debba essere un ROBOT; la scuola и sempre un periodo della tua vita e come tale va vissuta dando spazio (in maniera giusta) anche momenti di gioia e di svago…
Vorrei concludere criticando un’altra protesta degli alunni manifestanti, i quali dicono: . A me viene da ridere e rispondo:
Mi dispiace di aver detto tutte queste cose brutte ragazzi, scusatemi, ma il fatto и questo, voi vorrete pure rimanere ignoranti, IO NO !!!