Fahrenheit 451 di Ray Bradbury

Materie:Scheda libro
Categoria:Italiano

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2.5 (2)
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Data:01.06.2006
Numero di pagine:4
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Testo

Autore: Ray Bradbury
Titolo: Fahrenheit 451

Analisi dei personaggi
Guy Montag: è il protagonista del romanzo, un uomo di trent’anni circa, di professione pompiere. In quella società i pompieri erano addetti ad appiccare incendi nelle case di coloro che erano in possesso di libri. Inizialmente è fiero di questo lavoro e lo stima una “vocazione”. La sua vita è sconvolta dall’incontro con una ragazza, sua vicina di casa, che lo fa riflettere sui valori di quella società, che non permette la libertà di espressione, del proprio pensiero, dei propri sentimenti e la diffusione della cultura. Per lui comincia una lenta ascesa alla consapevolezza della triste realtà che lo circonda. Un altro episodio, che inizia a farlo titubare e a farlo riflettere sul suo strano incarico, è quello di un’anziana donna che si lascia bruciare con la sua casa piuttosto che vivere senza libri. Tutto ciò accende in lui nuove curiosità, che lo spingono pian piano a cambiare radicalmente la sua vita. La sua mente aperta alle innovazioni e ai mutamenti, è capace di ascoltare le persone che stanno imprimendo una svolta decisiva alla sua vita, attraversando anche momenti di insicurezza e di dubbio. È inoltre un personaggio che si evolve nell’arco della vicenda: dall’inizio, in cui è orgoglioso del suo mestiere, fino alla conclusione, quando, spezzato il legame con la sua vita passata, trova la vera felicità nel gruppo di nomadi. Questa svolta avviene con la sua determinazione e il suo coraggio, che non lasceranno spazio ai dubbi passati, per compiere una scelta rischiosa, ma fondamentale per il suo futuro.
Clarisse McClellan: è la nuova vicina di casa di Guy. È una ragazza strana per quella società, in cui è definita “pazza”, ma molto speciale per il protagonista. Ella insinua dubbi e perplessità sulle quali Montag non ha mai avuto la possibilità di riflettere. Per prima si accorge dell’effettiva infelicità di lui, benché come egli sia introverso e di poche parole. Proprio questi dubbi sulla superficialità delle persone mettono in moto il profondo cambiamento del protagonista. È una persona semplice, ma profonda d’animo e un po’ curiosa: le piace la natura, gli odori, osservare le persone e le cose. Appare strana, agli occhi di quella gente perché al contrario della maggioranza preferisce parlare con gli altri e confidarsi piuttosto che guardare la televisione. Si pone domande sul passato, un’epoca diversa che si contrappone alla triste realtà che si sta vivendo nel romanzo, e mostra a Guy quanto la vita è insignificante senza libri, fonti di cultura e di profonde riflessioni. Ella ad un certo punto della vicenda muore, e ciò lascia credere a Montag che sia stata uccisa sa quella società oppressiva.
Mildred: è la moglie di Guy. Ella è pienamente conforme alla società in cui vive: trascorre la maggior parte del suo tempo guardando la televisione e in particolare “la famiglia”, un programma nel quale può interagire e che crea con i telespettatori un legame di partecipazione e armonia comune. È una donna superficiale e legata ai beni materiali usati per raggiungere un piacere solamente temporaneo, ma questo è ciò che vuole la società e che viene imposto alle persone. Addirittura dorme con dei tubetti radioriceventi nelle orecchie per ascoltare musica continuamente; assume farmaci per dormire, talvolta esagera e sviene, mettendo in allarme Guy. Per lei i libri è come se non esistessero, sono sostituiti appieno dalla televisione, finché suo marito non ne ruba qualcuno e li legge insieme a lei. Ella per un certo periodo accetta il volere i Montag, senza però comprendere il vero significato di questi. Impaurita dalle conseguenze che potrebbero accadere se il marito fosse scoperto in possesso di libri, ella stessa lo denuncia ai pompieri.
Faber: è un anziano professore che è costretto dall’ordinamento di quella società a lasciare il suo lavoro. Questo provvedimento attuato è volto a impedire la diffusione della cultura, considerato un male per le persone che dovevano rigorosamente vivere nell’ignoranza e nella trascuratezza interiore. Egli è amante della letteratura e crede profondamente che i libri siano strumenti utilissimi in grado di formare la cultura della gente, ma al tempo stesso possono essere interrotti e dimenticati, poiché sono frutto d’invenzione, mentre l’afflizione degli uomini non può essere scordata. Nel romanzo diventa amico e aiutante di Montag: lo aiuta a capire il significato reale dei libri e a capire i difetti e le assurdità di quel mondo, trasmettendogli nuovi ideali di vita. Inizialmente si è ritirato a vita privata, ma dopo aver fatto conoscenza con Guy decide di organizzare con lui un opposizione al regime, progettando anche un piano per debellare i pompieri che, però, fallisce. Infine aiuta a fuggire Montag dalla città indicandogli i luoghi dove vivono i nomadi.
Beatty: è il capitano dei vigili del fuoco. Ripone fiducia in Montag e nelle sue capacità nello svolgere quel lavoro. Si accorge ben presto del cambiamento che sta subendo il protagonista, perché tutti i pompieri nella loro carriera hanno un momento di tentennamento e di dubbi. Infatti cerca di convincerlo a tornare sulla retta via e a seguire e condividere i valori della società. Mostra a Montag la vera felicità, che non si trova sui libri, ma che deve essere goduta nella vita concreta, servendosi dei beni che lo circondano; lo esorta a non ascoltare le parole di Clarissa, ma a tenersi ancorato alla vita materiale, alla superficialità. Nei suoi discorsi appare molto persuasivo e coerente con i suoi principi. Alla fine, quando impone a Guy di bruciare la sua casa, viene ucciso dal protagonista in preda all’ira.

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