Criteri d'esame

Materie:Altro
Categoria:Italiano
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Testo

Istituto Comprensivo G. B. Valente – Roma
CRITERI DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO E DEL COLLOQUIO
(A. S. 2004-2005)
In data 6.05.2005 dalle ore 14.00 alle ore 15.00 si è riunita la commissione dei docenti di Lettere per definire i criteri di svolgimento della prova scritta di italiano.
Sono presenti i prof. Longo (corso A), Gallo (corso B), Piraccini (corso C), Galli (corso D), Iannopollo (corso E).
La commissione, in relazione a quanto previsto dal D. M. 26/08/1981, ha stabilito i seguenti criteri generali per lo svolgimento della prova scritta:
a) TIPOLOGIA DELLE PROVE
Le tracce da presentare agli alunni saranno in numero di tre, fra le quali il candidato opererà la propria scelta:
Traccia
Tipologia testuale
Argomenti
I
- Cronaca
- Diario
- Lettera
Argomento di vita scolastica relativo al triennio o esperienza vissuta in cui l’alunno possa esprimere le proprie sensazioni, considerazioni e progetti per il futuro
II
Testo argomentativo
- Argomento di interesse socio-culturale
- Aspetti della guerra e della pace (con riferimenti storici e di attualità)
- Tematiche e problemi relativi alla diversità e ai fenomeni di discriminazione sociale
III
Relazione
Esposizione strutturata (obiettivi, fasi di lavoro, strumenti, risorse utilizzate) di un argomento di studio e/o progetto didattico svolto, attinente a qualsiasi disciplina
La prova avrà la durata massima di quattro ore.
b) LIVELLO DI DIFFICOLTA’
Si propone un livello medio di difficoltà della traccia, che dovrà contenere chiare indicazioni per lo svolgimento degli argomenti richiesti.
Il testo sarà dettato ed eventualmente scritto sulla lavagna.
c) TIPOLOGIA DEGLI ERRORI E CRITERI DI CORREZIONE
In fase di correzione degli elaborati si evidenzieranno gli errori ortografici, grammaticali, le improprietà lessicali (con sottolineatura), la forma sintattica (con segno laterale).
d) SCALA DI VALUTAZIONE
Gli elaborati saranno valutati in rapporto ai seguenti obiettivi della produzione scritta:
Pertinenza alle richieste della traccia
- Pienamente attinente (ottimo/distinto)
- Sostanzialmente attinente (buono)
- Parzialmente attinente (sufficiente)
- Non attinente (non sufficiente)
Organicità e chiarezza espressiva
- Ben strutturata (ottimo/distinto)
- Abbastanza strutturata (buono)
- Debolmente strutturata (sufficiente)
- Disorganica (non sufficiente)
Correttezza formale
(morfologia e sintassi)
- Corretto sul piano ortografico e morfosintattico (ottimo/distinto)
- Corretto sul piano ortografico ma con lievi incertezze su quello sintattico (buono)
- Sostanzialmente corretto: uno o due errori ortografici, lievi incertezze sintattiche (sufficiente)
- Scorretto: numerosi errori ortografici e gravi incertezze sintattiche (non sufficiente)
Competenza lessicale
- Uso di un lessico ricco ed appropriato anche nei linguaggi settoriali (ottimo/distinto)
- Uso di un lessico vario ed appropriato (buono)
- Uso di un lessico essenziale (sufficiente)
- Uso di un lessico povero e non adeguato (non sufficiente)
Capacità di elaborazione dei contenuti
- Contenuti ricchi, originali, con appropriate riflessioni personali (ottimo/distinto)
- Contenuti ampi con spunti di riflessioni personali (buono)
- Contenuti poco o parzialmente sviluppati (sufficiente)
- Contenuti scarsi e non sviluppati (non sufficiente)
La valutazione complessiva della prova risulterà dalla media delle singole valutazioni dei cinque obiettivi menzionati.
Prova scritta di italiano (da trascrivere sugli elaborati)
Alunno:
1. Lo svolgimento risulta……..alla traccia…………………………………………………….
2. L’impostazione generale è…………………………………………………………………...
3. Rispetto alla correttezza formale lo svolgimento è…………………………………………
4. L’uso del lessico risulta………………………………………………………………………
5. I contenuti sono……………………………………………………………………………….
Valutazione sintetica………………….
ESAME ORALE (Colloquio)
Il colloquio avrà carattere interdisciplinare. Esso potrà iniziare prendendo come spunto esperienze concrete vissute dall’alunno durante l’anno scolastico; si potrà inoltre fare riferimento ad alcune attività integrative svolte con le classi, ad uscite d’istruzione, ad attività di laboratorio, sportive etc.
Durante il colloquio si inseriranno anche spunti relativi alle singole discipline, che consentiranno di valutare le acquisizioni maturate.
I criteri valutativi prenderanno in considerazione:
- le capacità di comprensione ed esposizione di semplici messaggi;
- la capacità di rispondere in modo pertinente a quesiti proposti
- il grado di autonomia conseguito.
LA COMMISSIONE
Roma, 8 maggio 2005
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