Carducci a bologna

Materie:Tema
Categoria:Italiano

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Testo

TIPOLOGIA B – ARTICOLO DI GIORNALE –

Ambito : Artistico - Letterario
Argomento : Carducci a Bologna
Titolo : Cosa scriverebbe ora Carducci di Bologna?
Destinazione: Quotidiano satirico

Se fosse ancora vivo Carducci e avesse la possibilità di girare per Bologna anche solo per un pomeriggio e dare un’occhiata alla sua amata università, sicuramente si mettrebbe le mani nei capelli strappandoseli e dandosela a gambe.
Probabilmente continuerebbe a sentire la nostalgia di un tempo ormai passato, quando le dame danzavano felici in piazza, ma forse senza tornare così indietro nel tempo, si accontenterebbe di qualche decennio, quando il Crescione era ancora integro, quando gli antichi palazzi regali non erano ancora stati riaffrescati da giovani “artisti” o quando la vicina Piazza Re Enzo era priva dello splendore delle due sculture d’arte moderna chiamate “Gocce”. C’è da dire però che se potesse essere là nella stessa giornata invernale in cui scrisse la poesia dedicata alla Piazza di S.Petronio, magari si concentrerebbe più sul gigantesco albero natalizio dai mille colori vivaci, quasi quanto quelli della bigia pietra dei palazzi li intorno, piuttosto che alle centinaia di storie che potrebbero raccontare se solo avessero il dono della parola.
E che dire della storica Via Zamboni, simbolo della fiorente università bolognese? Se il famoso poeta si arrischiasse a fare una passeggiata per quella tanto rinomata strada di pomeriggio tardi, vorrebbe di sicuro una scorta degna del Cavaliere; ovviamente sempre che non venga preceduto in questa scelta piena di fiducia verso il prossimo, dall’avvicinarsi di simpatici ed altruisti personaggi pronti a vendergli la felicità emotiva e spirituale per pochi euro, facendogli credere che una semplice farcitura per una sigaretta artigianale arrotolata in una cartina cittadina, che resta sempre la migliore, sia il rimedio ideale ad ogni problema letterario e non.
Se dopo questa intensa e stancante passeggiata ricca di emozioni e di nuove amicizie, dovesse essere assalito da un’improvvisa sete, potrebbe sedersi in uno dei caratteristici pub lungo la via, popolato da altrettanto caratteristici cittadini di altri mondi, gustando caratteristici drink euforizzanti, tenendo però ben presente che grazie a Sirchia e alle antipatiche forze dell’ordine non potrà gustarsi nel contempo la caratteristica sigaretta zamboniana fatta a mano, appena acquistata dai suoi nuovi amici.

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