Alessandro Manzoni

Materie:Riassunto
Categoria:Italiano

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Testo

ALESSANDRO MANZONI
Alessandro Manzoni nacque a Milano il 7 Marzo 1785 dal conte Pietro Manzoni e da Giulia Beccarla, figlia di Cesare Beccarla, famoso autore Dei delitti e delle pene. Studiò presso i padri somaschi e i padri barbaniti e si avvicinò al pensiero degli illuministi. Le sue idee giacobine e anticleritane trovarono espressione nel Trionfo della Libertà.. Nel 1792 i suoi genitori si separarono, la madre sposò Carlo Imbonati, il padre andò a vivere in campagna. Alla morte dell’Imbonati la madre lo portò con sé a Parigi dove rimase per 5 anni che, nella sua formazione culturale, furono molto importanti: entrò in rapporto con i filosofi francesi Condillac e cabanis e con gli storici Thierry e Claude Fauriel. In occasione della morte di Carlo Imbonati il Manzoni scrisse il Carne in morte di Carlo Imbonati.
Nel 1808 aveva sposato, in un breve viaggio a Milano, Enrichetta Blondel con la quale tornò a vivere a Parigi. La nuova moglie era molto religiosa e gettò il poeta in un periodo di meditazione sui problemi morali e religiosi.Nel 1810 avvenne la sua conversione in quanto durante una manifestazione Manzoni non riusciva a trovare più la moglie e così per la troppa folla va a cercare rifugio nella chiesa di San Rocco dove, si convertì.
Poco dopo nacque la figlia che fece battezzare Giulia e si risposò con rito cattolico. Subito dopo questo avvenimento, molto importante per il poeta, esso scrisse degli Inni Sacri per celebrare una data liturgica, tuttavia ne riuscì a scrivere solo 5:La Passione, il Nome di Maria, il Natale, La Resurrezione e la Pentecoste.
Tra il 1821 e il 1823 il Manzoni compone il romanzo Fermo e Lucia, riveduti e ripubblicato nel 1827 sotto il nome dei Promessi Sposi, che fu riveduto ulteriormente tra il 1840 e il 1842.
Nel 1822 termina l’Adelchi, la sua seconda tragedia, di cui è rimasto famosissimo il pezzo dedicato alla morte di Ermangarda, figli di Desiderio, l’ultimo Re di Longobardo e moglie ripudiata di Carlo Magno.
Nel 1837 si risposò con Teresa Borri dato che la moglie era morta 4 anni prima e la figlia Giulia morì nel 1834. Ma i dolori del Foscolo non finirono perché negli anni seguenti perse anche la madre e i tre figli.
Dopo la I Guerra di Indipendenza scrisse solo brani saggistici, come a Giacinto e il dialogo dell’Invenzione. Nel 1860 viene nominato senatore e da tale vota per il trasferimento della capitale a Roma..
Nel 1873 morì a Milano.
Il Manzoni è il maggior rappresentante del Romanticismo italiano. Manzoni sbocca nel cristianesimo tradizionale. L’idea della Provvidenza è il centro del mondo di Manzoni secondo il quale DIO è l’occulto attore della storia degli uomini, ne deriva che anche le cose peggiori, quali i mali e i dolori, hanno nelle vicende della vita le loro ragioni. La rassegnazione per cui è virtù cristiana per eccellenza dato che tutto troverà un esito migliore nella veduta della Provvidenza.

Esempio



  


  1. marco

    non mi è servito a niente

  2. marco

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