| Materie: | Appunti |
| Categoria: | Italiano |
Voto: | 2.5 (2) |
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| Data: | 05.04.2005 |
| Numero di pagine: | 1 |
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Alcmane
(VII Secolo a.C.)
Poeta greco di Sardi, in Lidia, visse a Sparta intorno alla metà del VII secolo. Fu il più grande poeta della lirica corale e compose soprattutto partenii, inni agli dei locali e panellenici, e carmi di argomento eroico oltre a imenei (canti per le nozze).
Gli Alessandrini ordinarono le sue opere in 6 libri divisi secondo il contenuto, dando la precedenza ai canti più famosi che erano appunto i partenii. Ne rimangono circa 90 frammenti di varia ampiezza il più bello dei quali descrive la quiete notturna della natura: il poeta contempla i monti, le valli e tutte le specie animali che dormono e sente la pace cosmica che si stende su tutte le cose.
Alcmane fu una voce nuova e originale nella poesia greca di quel periodo a cui aggiunse una fantasia di immagini lievi e luminose.
Sto cercando delle considerazioni sulla lirica notturno di alcmane del settimo secolo