Estonia Lettonia Lituania

Materie:Appunti
Categoria:Geografia

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Testo

Estonia Lettonia Lituania
Vilnius Riga Tallinn

ASPETTO FISICO
Clima
Il clima è continentale nordico, lievemente temperato dal mare, poiché il mar Baltico è piccolo interno, freddo e spesso coperto da ghiacci; con inverni rigidi e nevosi ed estati fresche, piogge abbondanti soprattutto d'estate.
Ambienti
Soprattutto pianeggiante, ha alcuni rilievi formati dall'accumulo di detriti sassosi (morenici). Il 40% del territorio è occupato da foresta mista; qui troviamo le querce più vecchie europee. Nei boschi c'è una svariata fauna: volpi, cinghiali, alci, bisonti europei e uccelli nelle zone paludose. Vi sono consistenti aree protette: in Estonia c'è il Parco Nazionale di Lahemaa, vasto 1000 Km2, che comprende terreni sabbiosi e molteplici specie di fauna, con apposite superfici per accogliere uccelli migratori.
Coste
Dal Baltico sono basse e uniformi; dal golfo di Finlandia troviamo lagune e aree paludose alternate a spiagge sabbiose.
Isole
Il 10% dell'Estonia è occupato da isole spesso collegate fra loro da chiuse; la maggiore è Saaremaa. Quelle di Lituania non sono importanti.
Fiumi e laghi
Sono numerosi, il più importante è la Dvina occidentale che passa in Lettonia; a sud della Lituania c'è il Numeras. Ci sono più di 3000 laghi d'origine glaciale tra cui il più vasto è quello dei Ciudi, al confine russo-estone.

L’ECONOMIA
Erano tra gli stati più sviluppati nell'Unione Sovietica, ma col suo crollo è iniziata una crisi: prima queste repubbliche facevano parte di un gran mercato e si sono dovute quindi adattare ad uno scambio minore. Inoltre c'è stato il processo di privatizzazione e i commerci prima erano solo interni e quindi soprattutto con la Russia mentre è stato necessario ampliare il mercato, tanto che oggi il commercio è diretto sopratutto ai paesi scandinavi. C'è anche stato un miglioramento dell'economia e un aumento del reddito pro capite, con un conseguente buon tenore di vita.
Estonia
Si usano rocce marine con idrocarburi per fornire energia; il settore migliore è l'industria (chimica ed elettronica). L'agricoltura è moderna (cereali, patate, lino, ortaggi). Il turismo è in crescita, soprattutto dalla Finlandia, che è anche il miglior partner commerciale.
Lettonia
Col maggior terziario degli stati baltici (commercio e finanza), ha anche buone industrie tradizionali (tessili e alimentari) e moderne (chimiche, elettroniche e telecomunicazioni). L'agricoltura è abbastanza redditizia: producono barbabietole da zucchero, cereali e lino; si allevano bovini, suini e pollame. É importante la pesca e la silvicoltura grazie alle grandi foreste.
Lituania
Tra i maggiori produttori di lino e cereali, il primario è in pratica fondamentale, l'allevamento è il 60% del settore e lo sfruttamento forestale è sviluppato. L'industria è agricola, tessile, alimentare, chimica, elettronica e d'attrezzature militari.
Sono molto attivi anche il commercio e l'artigianato d'ambra.

INSEDIAMENTI E COLLEGAMENTI
Insediamenti
La Lettonia e l'Estonia hanno una struttura monocentrica, dove la capitale prevale economicamente e demograficamente; la Lituania invece è bipolare, basata su Vilnius e Kaunas. In ogni caso l'urbanizzazione è recente e da questa deriva anche un processo d'industrializzazione, con grandi immigrazioni verso le città, dalle campagne e dai paesi europei d'est. Ancora oggi ci sono consistenti comunità russe, bielorusse, ucraine e polacche. A nord della Lituania e a sud della Lettonia troviamo sopratutto centri rurali, formati da piccoli villaggi o poderi isolati.
Collegamenti
Strade e ferrovie sono ad un buon livello, grazie al territorio, ma scarseggiano i collegamenti internazionali con l'Ovest per motivi storici. Gli aeroporti internazionali delle capitali sono collegati col centro-nord. Il porto maggiore è Riga, benché Tallin sia ben collegata con Helsinki e Stoccolma.
Riga
Capitale Lettone, maggiore attuale polo economico, commerciale e finanziario delle tre repubbliche, capitale della Lega Anseatica dal 1200, oggi ospita ½ della popolazione urbana. Rispetto alla Lega, da allora fino ad oggi, Riga è la città più popolosa, maggiore polo economico, commerciale e finanziario; ha un porto di 36 km, composto di banchine situate nell'estuario del Dvina (Dugava). occidentale.
Tallinn
Capitale estone, situata sul Golfo di Finlandia, è stata fondata nel 1200 ma ha cominciato a svilupparsi nel 1800, quando la ferrovia l'ha collegata alla Russia. Attiva economicamente (con una notevole attività industriale) ed artisticamente, ha un centro storico antico e ben conservato. E' anche una meta turistica.
Vilnius
Capitale della Lituania, ha origini molto antiche. Ha una lunga tradizione culturale multinazionale, perché da moltissimo tempo nella città convivono tre diverse etnie: quella lituana, quella russa e quella polacca.
E' stata chiamata per lungo tempo la "Gerusalemme del Nord", perché nel periodo tra le due guerre mondiali il 30% della popolazione era costituita da ebrei. La comunità ebrea venne sterminata quasi completamente durante l'occupazione nazista.

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