L'estremo oriente

Materie:Riassunto
Categoria:Geografia Economica

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Testo

ESTREMO ORIENTE

L’asia orientale comprende una parte continentale (Mongolia,Cina,Korea) e una insulare (Giappone e Taiwan).
La maggior parte del territorio continentale appartiene alla cina ed è in prevalenza montuoso. Non mancano tuttavia immense regioni pianeggianti: a nord est lo Shandong formato dal Fiume giallo; a est la Manciuria; al centro sud la regione collinare attraversata dal Fiume azzurro. La Mongolia è costituita in prevalenza da un insieme di altopiani circondati a settentrione da una serie di monti, tra cui la catena dell’ Altaj mongolo, che comprende le cime più elevate del paese. I fiumi mancano quasi del tutto a causa dell’aridità, oppure scorrono in aree endoreiche. Vi sono tuttavia numerosi laghi il piu grande dei quali è il Khovsgol Nuur. Dell’area continentale fa parte anche la penisola di Corea, che si incunea tra il mar giallo e il mar del Giappone.L’area settentrionale è più montuosa con rilievi che digradano verso il mare; quella meridionale è più pianeggiante. L’area insulare comprende il Giappone e Taiwan. Il giappone è costituito da un arcipelago di oltre 3000 isole di origine vulcanica e prevalentemente montuose. Anche Taiwan è caratterizzata da territorio in prevalenza montuoso e vulcanico.In tutta l’area insulare il sistema idrografico non è sviluppato e i fiumi presentano in genere corsi brevi e un regime molto irregolare. Le coste sono in prevalenza alte, piuttosto frastagliate e accompagnate da un festone di arcipelaghi vulcanici e isole che delimitano mari interni poco profondi. Questo territorio ha climi molto diversi da zona a zona: a ovest e nelle regioni centro settentrionali il clima è continentale con inverni rigidissimi, estati molto calde e con la presenza di ambienti aridi(steppe e deserti). Nelle regioni di montagna il clima si raffredda, compaiono i ghiacciai e la vegetazione assume un aspetto alpino. Nell’area che comprende il Giappone meridionale e la Cina centro meridionale c’è un clima sinico. Il clima sinico si differenzia dal clima monsonico, per la presenza di una stagione fredda.
La realtà del turismo nell’estremo oriente è molto disomogenea: vi sono paesi come il giappone che alimentano ingenti flussi internazionali, mentre Taiwan e la Corea del Sud costituiscono ormai da tempo consolidate mete turistiche che attirano visitatori soprattutto dall’ambito regionale.Per quanto riguarda la Cina, il turismo rappresenta una sfida nuova e una grande opportunità economica, pur avendo gia raggiunto flussi notevolissimi.
REPUBBLICA POPOLARE CINESE
La Cina confina a ovest con Khirghigistan,Tagikistan,Afghanistan,Pakistan,India, Nepal;a nord con Russia, Mongolia,Kazakistan; a est con la corea del nord; a sud con Bhutan, India Myanmar, laos, Viet Nam.
Possiamo dividere questo grande paese in due grandi parti: nella cina occidentale si elevano alte catene montuose che racchiudono al loro interno altopiani e bassopiani;in queste zone si trovano molti laghi tra cui il Qinghai, uno dei più grandi della Cina. La cina orientale è caratterizzata da colline e vaste pianure alluvionali, molto fertili. Questa zona si può dividere in quattro grandi regioni: la Manciuria, lo Shandong, il centro, il sud. Le coste cinesi, estese per circa 8000 Km sono basse e sabbiose a nord e più frastagliate e alte a sud. Più di 5000 isole grandi e piccole sono disseminate lungo il litorale. Per quanto riguarda gli ambienti, nella cina occidentale prevalgono la steppa e il deserto; nelle regioni meridionali, vi è una vegetazione mista, con boschi di gelsi e foreste tropicali. La cina è il paese più popolato del mondo. La maggioranza della popolazione, abita l’area orientale, chiamata cina interna. La forma di insediamento prevalente è il villaggio, dove vive il 73% circa dei cinesi, tuttavia la popolazione si sta velocemente urbanizzando. Le città più importanti sono sorte sulle anse dei grandi fiumi e, oltre a Pechino la capitale, tra le maggiori vi sono Tianjin, Shangai e Guangzhou. Vi sono poi le due ex colonie tornate alla cina : Hong Kong e Macao. La cina ha un sistema economico socialista ed è la quarta potenza economica mondiale. La sua economia, un tempo basata su agricoltura e risorse minerarie, ha avuto una rapidissima evoluzione negli anni più recenti, e la cina è divenuta un grande paese industriale. Negli ultimi anni è cresciuta l’iniziativa privata nel settore dei trasporti, è aumentato il commercio interno ed estero e si è avuto un forte incremento del turismo straniero.Ogni anno, alcuni milioni di cittadini di origine cinese, ma abitanti in altri stati asiatici, visitano il paese. Dal 1978, dopo decenni di isolamento dal resto del mondo, la cina ha aperto il proprio territorio al turismo straniero che si è sviluppato rapidamente e oggi occupa il quinto posto nella classifica mondiale, facendo della cina il piu grande mercato turistico dell’asia. Gli arrivi internazionali hanno superato i dieci milioni nel 2000, cui vanno aggiunti quelli registrati a Hong Kong e Makao per un totale di 30 milioni circa. Il potenziale turistico della cina è enorme.
GIAPPONE
Il giappone si estende nell’oceano pacifico nord occidentale. E’ costituito da quattro isole principali: Hokkaido, Honshu, Kyushu e Shikoku che formano un arco lungo circa 3000 Km, con un migliaio di isole minori. Il 75% del territorio è montuoso e le poche zone pianeggianti sono strette fasce costiere: la più estesa (Kanto) si trova sulla costa orientale dell’isola di Honshu. I rilievi sono costituiti da varie catene che attraversano da est a ovest l’arco insulare e dalle cosiddette Alpi Giapponesi che hanno cime di oltre 3000m.
L’arcipelago si trova sulla cosiddetta “cintura di fuoco del pacifico”, l’area che circonda come un anello il bacino dell’oceano ed è caratterizzata da frequenti fenomeni sismici e vulcanici. Sul territorio giapponese sono presenti 165 coni vulcanici di cui circa 60 ancora attivi; uno di questi è il monte Fuji, il piu alto del giappone(circa 3776m). I sismi, molto frequenti, possono dare origine agli tsunami, violentissimi maremoti che flagellano le coste.
Lo sviluppo costiero è elevatissimo: le coste del mar del giappone sono poco articolate, le altre sono invece molto frastagliate con vaste insenature. I fiumi sono numerosi, brevi, impetuosi e a regime irregolare. Sono molti ma di dimensioni ridotte anche i laghi di origine glaciale o vulcanica.
Il giappone, grazie alla sua estensione in senso longitudinale, ospita ambienti naturali molto vari, da quello subtropicale del sud, a quello subartico del nord. La foresta copre il 67% della superficie dell’ intero paese.
La maggior parte della popolazione giapponese si concentra nella vasta pianura del Kanto e in quella del Kansai, in tre grandi aree urbane, con densità altissime. Quella di Tokio-Yokoama, è la piu grande megalopoli mondiale, con un tessuto urbano ininterrotto che raggruppa più di 30 milioni di abitanti in un raggio di 50 Km.
Nonostante la mancanza di risorse minerarie ed energetiche il giappone è diventato la seconda potenza economica mondiale. Il settore terziario è molto sviluppato, soprattutto nella ricerca scientifica e in campo finanziario commerciale; l’industria ha un livello tecnologico assai elevato, così come l’agricoltura, che tuttavia non riesce a soddisfare il fabbisogno della popolazione, e la meta dei prodotti alimentari necessari vengono importati.

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