Il giorno della civetta

Materie:Scheda libro
Categoria:Generale

Voto:

2.5 (2)
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Data:20.07.2000
Numero di pagine:3
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Testo

Scheda di analisi narratologica

Del romanzo: "Il giorno della civetta" (1961)
di: Leonardo Sciascia (1921-1989)
I. ELEMENTI DELLA STORIA

1. AMBIENTAZIONE
Luoghi: le 3 principali città dove si svolge la vicenda sono Roma, Palermo e Parma. L’ autore nomina anche 3 paesi siciliani, ma solo le loro iniziali: B., C., S.. Altri luoghi nominati dall’ autore sono: p.za Garibaldi, Montecitorio, il commissariato di polizia, i luoghi degli interrogatori, la fermata del pullman.
Tempo: l’ autore non vuole precisare gli anni precisi in cui è ambientata la vicenda, ma si intuisce dopo il 1955, ci dice invece che incomincia il 16 gennaio alle 6.30 e finisce nel 1972. Quindi la durata è di circa 17 anni.
2. PERSONAGGI
Personaggi principali: capitano Bellodi (protagonista), il confidente Parinieddu, i 3 fratelli Colasberna, Diego Marchica, Nicolosi, Don Arena, Pizzuco, Dibella.
Personaggi secondari: il bigliettaio, l’ autista, il maresciallo, il tabaccaio, Scarantino, la moglie di Nicolosi, ministro Pella, Nenni, Fanfani, Brescianella.
3. VICENDE
Riassunto per punti:
1. Un uomo, Salvatore Colasberna, viene ucciso su un autobus.
2. La polizia interroga i testimoni ma nessuno sa niente.
3. Alla centrale di polizia arrivano molte lettere anonime e il capitano Bellodi, durante l’ interrogatorio del confidente, riesce a scoprire i nomi di 2 mafiosi: Pizzuco e Don Arena.
4. Un possibile testimone dell’ omicidio, Paolo Nicolosi, scompare. La moglie sostiene che lui aveva parlato di 2 spari e detto un soprannome: Zicchinetti. La polizia scopre che egli è Marchica, un ex carcerato con numerosi precedenti penali.
5. Il confidente viene ucciso.
6. Pizzuco, Marchica e don Arena vengono arrestati e interrogati. Presto però la polizia dovrà rilasciare Marchica perché ha un alibi.
7. La polizia rilascia anche gli altri 2 sospetti e Bellodi decide di non occuparsi più del caso.
8. Un giorno il capitano incontra un suo amico che voleva riaprire il caso per difendere la sua patri dalla mafia.
Avvenimenti esterni:
Non ci sono precisi fatti storici in questo romanzo, tranne forse la presenza della mafia.
I. PROCEDIMENTI DEL DISCORSO
1. RAPPORTO FABULA-INTRECCIO
L’ autore ha deciso di far coincidere il rapporto fabula-intreccio, infatti l’ ordine è cronologico, tuttavia in alcune parti troviamo dei flashback.
2. POSIZIONE DEL NARRATORE
Il narratore è esterno onnisciente, difatti si intuisce che sa già come andrà a finire la vicenda. Lo possiamo dedurre dal fatto che non è uno dei personaggi del racconto e narra alla terza persona singolare.
3. RAPPRESENTAZIONE DEL TEMPO
Ordine: cronologico.
Ritmo narrativo:
questo romanzo è caratterizzato dall’ avere alcuni sommari, durante i flashback, poche ellissi e molte digressioni (specie di paesaggi). La tecnica più usata è la scena, nei vari dialoghi e interrogatori. Da ciò possiamo dedurre che il ritmo è molto lento, anche se qualche volta viene velocizzata da sommari ed ellissi.
4. RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO
L’ autore ha dato molta importanza alla descrizione dei luoghi. Le digressioni sono ampie , dettagliate e occupano parecchio spazio nel testo. Troviamo ad esempio descrizioni di Parma, del comando, dei vari viaggi di Bellodi, ecc…
5) COSTRUZIONE DEI PERSONAGGI
Presentazione: indiretta, in quanto l’ autore ci lascia intuire come sono i personaggi da quello che fanno o dicono.
Caratterizzazione: CAPITANO BELLODI
Fisionomica: uomo serio ed elegante, è giovane ed ha i capelli biondi ben tagliati, molto alto, ha una voce calma ma si mangia le "S".
Psicologica: intelligente, sensibile, buon osservatore, buono, astuto e ambizioso.
Ideologica: il suo ideale è quello di annientare la mafia e combattere contro le ingiustizie. Purtroppo è un compito duro che non riesce a svolgere.
Sociale: la sua famiglia è originaria di Parma e lui è il capitano dei carabinieri.
Culturale: l’autore non ci fornisce indicazioni specifiche su questo punto.

Esempio



  


  1. Davide

    straordinario libro, uno dei miei preferiti,