Le racisme expliqué a ma fille

Materie:Traduzione
Categoria:Francese

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Testo

Traduzione capitolo 5
- Che cos’è lo sterminio? Deve essere atroce!
- E’ uccidere in modo radicale e definitivo un gruppo, una comunità.
- Come? In tutto il mondo?
- Nel passato, durante la seconda guerra mondiale, Hitler, il capo della Germania nazista, decise di eliminare dal pianeta, tutti gli ebrei e gli zingari (quanto agli arabi, Hitler li ha trattati malissimo). uccise cinque milioni di ebrei. Questo si chiama genocidio.
Alla base c’è una teoria razzista che dice: “gli ebrei devono essere considerati inferiori, persone appartenenti perciò ad una razza impura,non hanno diritto alla vita; bisogna sterminarli, cioè eliminarli tutti”.
I governi, in Europa, che avevano abitanti ebrei, dovevano denunciarli e consegnarli ai nazisti.
Gli ebrei dovevano portare una stella gialla sull’avambraccio per farsi riconoscere. A questo razzismo si è dato il nome di antisemitismo.
- Da dove viene questa parola?
- Viene dal termine semita che indica i gruppi originari dell’Asia Occidentale e parlanti delle
lingue come l’arabo. Gli ebrei e gli arabi sono semiti.
- Allora quando uno è antisemita è anche antiarabo?
- In generale quando si parla di antisemitismo indica il razzismo antiebraico. E’ un tipo di razzismo particolare, poiché è pensato e pianificato contro tutti gli ebrei. Per rispondere più intermediarmente alla tua domanda, direi che colui che è anti-ebreo è anche anti-arabo.
Il razzista è comunque, colui che non ama gli altri, siano ebrei, arabi, neri…
Se Hitler aveva elaborato la guerra aveva pensato di attaccare tutta l’umanità, poiché la razza non esiste. Non ha senso. E’ impossibile.
- Un ebreo può essere razzista?
- Un ebreo può essere razzista, quanto può esserlo un arabo, quanto lo può
essere un armeno, quanto può esserlo uno zingaro, quanto un uomo di colore …
è inesistente un gruppo di esseri umani che non porta dentro di se dei comportamenti o dei sentimenti razzisti.
- Quando si è vittima del razzismo?
- Il fatto di avere sofferto delle ingiustizie non rende giusti. E’ uguale per il razzismo. Un uomo che è stato vittima del razzismo potrà, in certi casi, sottomersi alle tentazioni razziste.
- Spiegami cos’è un genocidio.
- E’ la distruzioni metodica e sistematica di un gruppo etnico. Un matto decide di uccidere un
gruppo di uomini. In genere, le minoranze etniche sono spesso oggetto di queste decisioni.
- Vi è ancora una parola che non conosco, cosa sono le etnie?
- Sono un gruppo di individui che hanno in comune, una lingua, delle tradizioni o dei
costumi, che si trasmettono di generazione in generazione. E’ un popolo che si riconosce per un’identità precisa. Gli individui che lo compongono, possono essere sparsi in molti paesi.
- Fammi degli esempi.
- Gli ebrei, i Berberi, gli Armeni, gli zingari, i Caldei, che parlano l’Aramaico, la lingua di
Cristo, ecc. ecc.
- Quando non si è in tanti, si rischia il genocidio?
- La storia dice che le minoranze spesso sono state perseguitate. Nel 1915, gli Armeni, che
vivevano nella provincia orientale dell’Anatolia, vennero massacrati dai turchi (ci furono più di un milione di morti, su una popolazione totale di un milione e cento mila persone).
Ebrei sono stati uccisi in Russia e in Polonia (si chiama massacro di pogrom).
Successivamente, più di cinque milioni di ebrei sono stati uccisi dai nazisti, in Europa, nei campi di concentramento.
A partire dal 1933 i nazisti considerano gli ebrei come una “razza negativa”, una “sotto razza”, come hanno chiamato gli zingari “razzialmente inferiori” e li hanno massacrati (duecento mila morti).
- Questo è successo assai tempo fa, e ora?
- Il massacro delle minoranze continua. Nel 1992, i Serbi, nel nome di ciò che si chiama
“purificazione etnica” , hanno massacrato milioni di bosniaci musulmani.
In Ruanda, Hutu hanno massacrato i Tutsi.
Queste due etnie erano in guerra da prima che i Belgi colonizzassero la regione dei grandi Laghi di questo paese.
Il colonialismo ha diviso le popolazioni per amministrare lo stato.
Traduzione capitolo 5
- Che cos’è lo sterminio? Deve essere atroce!
- E’ uccidere in modo radicale e definitivo un gruppo, una comunità.
- Come? In tutto il mondo?
- Nel passato, durante la seconda guerra mondiale, Hitler, il capo della Germania nazista, decise di eliminare dal pianeta, tutti gli ebrei e gli zingari (quanto agli arabi, Hitler li ha trattati malissimo). uccise cinque milioni di ebrei. Questo si chiama genocidio.
Alla base c’è una teoria razzista che dice: “gli ebrei devono essere considerati inferiori, persone appartenenti perciò ad una razza impura,non hanno diritto alla vita; bisogna sterminarli, cioè eliminarli tutti”.
I governi, in Europa, che avevano abitanti ebrei, dovevano denunciarli e consegnarli ai nazisti.
Gli ebrei dovevano portare una stella gialla sull’avambraccio per farsi riconoscere. A questo razzismo si è dato il nome di antisemitismo.
- Da dove viene questa parola?
- Viene dal termine semita che indica i gruppi originari dell’Asia Occidentale e parlanti delle
lingue come l’arabo. Gli ebrei e gli arabi sono semiti.
- Allora quando uno è antisemita è anche antiarabo?
- In generale quando si parla di antisemitismo indica il razzismo antiebraico. E’ un tipo di razzismo particolare, poiché è pensato e pianificato contro tutti gli ebrei. Per rispondere più intermediarmente alla tua domanda, direi che colui che è anti-ebreo è anche anti-arabo.
Il razzista è comunque, colui che non ama gli altri, siano ebrei, arabi, neri…
Se Hitler aveva elaborato la guerra aveva pensato di attaccare tutta l’umanità, poiché la razza non esiste. Non ha senso. E’ impossibile.
- Un ebreo può essere razzista?
- Un ebreo può essere razzista, quanto può esserlo un arabo, quanto lo può
essere un armeno, quanto può esserlo uno zingaro, quanto un uomo di colore …
è inesistente un gruppo di esseri umani che non porta dentro di se dei comportamenti o dei sentimenti razzisti.
- Quando si è vittima del razzismo?
- Il fatto di avere sofferto delle ingiustizie non rende giusti. E’ uguale per il razzismo. Un uomo che è stato vittima del razzismo potrà, in certi casi, sottomersi alle tentazioni razziste.
- Spiegami cos’è un genocidio.
- E’ la distruzioni metodica e sistematica di un gruppo etnico. Un matto decide di uccidere un
gruppo di uomini. In genere, le minoranze etniche sono spesso oggetto di queste decisioni.
- Vi è ancora una parola che non conosco, cosa sono le etnie?
- Sono un gruppo di individui che hanno in comune, una lingua, delle tradizioni o dei
costumi, che si trasmettono di generazione in generazione. E’ un popolo che si riconosce per un’identità precisa. Gli individui che lo compongono, possono essere sparsi in molti paesi.
- Fammi degli esempi.
- Gli ebrei, i Berberi, gli Armeni, gli zingari, i Caldei, che parlano l’Aramaico, la lingua di
Cristo, ecc. ecc.
- Quando non si è in tanti, si rischia il genocidio?
- La storia dice che le minoranze spesso sono state perseguitate. Nel 1915, gli Armeni, che
vivevano nella provincia orientale dell’Anatolia, vennero massacrati dai turchi (ci furono più di un milione di morti, su una popolazione totale di un milione e cento mila persone).
Ebrei sono stati uccisi in Russia e in Polonia (si chiama massacro di pogrom).
Successivamente, più di cinque milioni di ebrei sono stati uccisi dai nazisti, in Europa, nei campi di concentramento.
A partire dal 1933 i nazisti considerano gli ebrei come una “razza negativa”, una “sotto razza”, come hanno chiamato gli zingari “razzialmente inferiori” e li hanno massacrati (duecento mila morti).
- Questo è successo assai tempo fa, e ora?
- Il massacro delle minoranze continua. Nel 1992, i Serbi, nel nome di ciò che si chiama
“purificazione etnica” , hanno massacrato milioni di bosniaci musulmani.
In Ruanda, Hutu hanno massacrato i Tutsi.
Queste due etnie erano in guerra da prima che i Belgi colonizzassero la regione dei grandi Laghi di questo paese.
Il colonialismo ha diviso le popolazioni per amministrare lo stato.

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