Tecniche di separazione: essiccazione e distillazione

Materie:Appunti
Categoria:Fisica

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Testo

IN DATA 09/01/08 ESPERIENZA n°10
Titolo:Tecniche di separazione: essiccazione e distillazione.
Scopo:Lo scopo di questa esperienza è confrontare due tecniche di separazione partendo da una miscela di acqua e solfato di rame.
STRUMENTI USATI
• 1 becker;
• Rubinetto;
• Strumento (usato per il distillamento della miscela);
• 2 tubi;
• Tappo per beuta;
• 2 Beute;
• Forellino;
MISCELA
• Solfato di rame;
• Acqua;
PROCEDIMENTO
1. Si posizionano sul fornellino il becker aperto insieme alla beuta (collegata al distillatore) con dentro la miscela da distillare.
2. Si collega il tubo a una uscita del distillatore e l’altra estremità ad un rubinetto di ingresso acqua.
3. Si collega poi il secondo tubo all’altra uscita del condensatore e si fa in modo che l’altra estremità del tubo cada nello scarico del lavandino.
4. Si posiziona la beuta vuota sotto l’estremità opposta del distillatore.
5. Si fa partire il ricambio dell’acqua all’interno del condensatore.
6. Si inizia a trasmettere calore con il fornellino.

OSSERVAZIONI
Prima tecnica (essiccazione)
Nel becker aperto il liquido evapora molto più velocemente facendo rimanere sul fondo solo la parte solida (solfato di rame). Il fluido evapora più velocemente perché il vapore ha più libertà di uscita; con l’evaporazione perdiamo l’acqua, che salendo lascia il deposito solido sul fondo.
Seconda tecnica (distillazione)
Usando invece la tecnica di distillazione, possiamo grazie al distillatore ricavare sia il solido che il liquido. La condensa che si crea a contatto con le pareti mantenute fredde per mezzo del liquido di raffreddamento, scende lungo la parete a spirale (per rendere il percorso più lungo in minor ingombro) del distillatore e passa allo stato liquido. Dopodiché si va a depositare completamente nel becker vuoto.
Alla fine, nel becker possiamo trovare esclusivamente dell’acqua senza nessuna rimanenza di solfato di rame, mentre nella beuta troviamo il solfato di rame solido.
CONCLUSIONI
La tecnica della distillazione pur essendo più complessa della tecnica di essiccazione è molto efficace perché permette di ottenere sia la parte solida (solfato di rame) che la parte liquida (acqua distillata) dalla nostra miscela di partenza.
IN DATA 09/01/08 ESPERIENZA n°10
Titolo:Tecniche di separazione: essiccazione e distillazione.
Scopo:Lo scopo di questa esperienza è confrontare due tecniche di separazione partendo da una miscela di acqua e solfato di rame.
STRUMENTI USATI
• 1 becker;
• Rubinetto;
• Strumento (usato per il distillamento della miscela);
• 2 tubi;
• Tappo per beuta;
• 2 Beute;
• Forellino;
MISCELA
• Solfato di rame;
• Acqua;
PROCEDIMENTO
1. Si posizionano sul fornellino il becker aperto insieme alla beuta (collegata al distillatore) con dentro la miscela da distillare.
2. Si collega il tubo a una uscita del distillatore e l’altra estremità ad un rubinetto di ingresso acqua.
3. Si collega poi il secondo tubo all’altra uscita del condensatore e si fa in modo che l’altra estremità del tubo cada nello scarico del lavandino.
4. Si posiziona la beuta vuota sotto l’estremità opposta del distillatore.
5. Si fa partire il ricambio dell’acqua all’interno del condensatore.
6. Si inizia a trasmettere calore con il fornellino.

OSSERVAZIONI
Prima tecnica (essiccazione)
Nel becker aperto il liquido evapora molto più velocemente facendo rimanere sul fondo solo la parte solida (solfato di rame). Il fluido evapora più velocemente perché il vapore ha più libertà di uscita; con l’evaporazione perdiamo l’acqua, che salendo lascia il deposito solido sul fondo.
Seconda tecnica (distillazione)
Usando invece la tecnica di distillazione, possiamo grazie al distillatore ricavare sia il solido che il liquido. La condensa che si crea a contatto con le pareti mantenute fredde per mezzo del liquido di raffreddamento, scende lungo la parete a spirale (per rendere il percorso più lungo in minor ingombro) del distillatore e passa allo stato liquido. Dopodiché si va a depositare completamente nel becker vuoto.
Alla fine, nel becker possiamo trovare esclusivamente dell’acqua senza nessuna rimanenza di solfato di rame, mentre nella beuta troviamo il solfato di rame solido.
CONCLUSIONI
La tecnica della distillazione pur essendo più complessa della tecnica di essiccazione è molto efficace perché permette di ottenere sia la parte solida (solfato di rame) che la parte liquida (acqua distillata) dalla nostra miscela di partenza.

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