Legge di Hook e composizione di forze

Materie:Appunti
Categoria:Fisica

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Testo

Legge di Hooke e composizione di forze.
Finalità: Verificare la legge di Hooke sugli allungamenti elastici.
Comporre delle forze.
Materiale occorrente: Apparecchio per la verifica della legge di Hooke, composto da u un’asta rigida con un indice tarato e una molla; dinamometro; 6 pesetti uguali.
Lavagna delle forze; pesetti da 10 g; goniometro.
Svolgimento: Con il dinamometro misuriamo il peso di ciascun pesetto (P = 0,25 g).
Appendiamo, uno dopo l’altro, i 6 pesetti sulla molla dello strumento
misurandone volta per volta l’allungamento in mm. Osserviamo che ogni pesetto
aggiunto fa aumentare l’allungamento della molla di 22 mm.
Per quanto riguarda la composizione di forze:
Appendiamo dei pesetti da 10 g alle due estremità della lavagna e osserviamo
C che le forze sono in equilibrio, perché sono uguali e contrarie, quindi si
annullano. Variando l’angolo l’equilibrante è la risultante delle due forze e da c i ciò osserviamo che la risultante varia al cambiare delle due forze. Possiamo
inoltre notare che si forma un parallelogramma avente per lati le due forze.
Difficoltà: Poca sensibilità dello strumento, indice non stabile, vibrazioni della molla.
Difficoltà nel trovare la giusta misura.
Elaborazione dei dati:
PESO (N)
ALLUNGAMENTO (mm)
P/a = k (N/mm)
0,25
22
0,01
0,50
44
0,01
0,75
66
0,01
1,00
88
0,01
1,25
110
0,01
1,50
132
0,01

Rappresentazione grafica:
Conclusioni: Dalle esperienze abbiamo potuto constatare che il peso e l’allungamento d e della molla sono direttamente proporzionali. Abbiamo anche imparato a
costruire delle forze attraverso la particolare lavagna.
Legge di Hooke e composizione di forze.
Finalità: Verificare la legge di Hooke sugli allungamenti elastici.
Comporre delle forze.
Materiale occorrente: Apparecchio per la verifica della legge di Hooke, composto da u un’asta rigida con un indice tarato e una molla; dinamometro; 6 pesetti uguali.
Lavagna delle forze; pesetti da 10 g; goniometro.
Svolgimento: Con il dinamometro misuriamo il peso di ciascun pesetto (P = 0,25 g).
Appendiamo, uno dopo l’altro, i 6 pesetti sulla molla dello strumento
misurandone volta per volta l’allungamento in mm. Osserviamo che ogni pesetto
aggiunto fa aumentare l’allungamento della molla di 22 mm.
Per quanto riguarda la composizione di forze:
Appendiamo dei pesetti da 10 g alle due estremità della lavagna e osserviamo
C che le forze sono in equilibrio, perché sono uguali e contrarie, quindi si
annullano. Variando l’angolo l’equilibrante è la risultante delle due forze e da c i ciò osserviamo che la risultante varia al cambiare delle due forze. Possiamo
inoltre notare che si forma un parallelogramma avente per lati le due forze.
Difficoltà: Poca sensibilità dello strumento, indice non stabile, vibrazioni della molla.
Difficoltà nel trovare la giusta misura.
Elaborazione dei dati:
PESO (N)
ALLUNGAMENTO (mm)
P/a = k (N/mm)
0,25
22
0,01
0,50
44
0,01
0,75
66
0,01
1,00
88
0,01
1,25
110
0,01
1,50
132
0,01

Rappresentazione grafica:
Conclusioni: Dalle esperienze abbiamo potuto constatare che il peso e l’allungamento d e della molla sono direttamente proporzionali. Abbiamo anche imparato a
costruire delle forze attraverso la particolare lavagna.

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