LA SPESA PUBBLICA

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Testo

SPESA PUBBLICA: insieme delle erogazioni di denaro effettuate dallo Stato e dagli altri enti pubblici per soddisfare i bisogni della collettività ( risorse finanziarie che lo Stato utilizza per garantire i servizi pubblici)
Valore totale = fabbisogno finanziario
CLASSIFICAZIONE
• In base all'ente che effettua la spesa: statali e locali. Statali dello Stato. Locali altri enti pubblici territoriali
• Scopo: Spese di Governo e di esercizio. Governo = soddisfacimento bisogni pubblici(organizzazione Stato(esborsi per Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica), sicurezza interna ed esterna, altre funzioni pubbliche(istruzione, giustizia, sanità). Esercizio = conseguimento e gestione entrate (imposte, demanio, debito pubblico)
• Ripetersi nel tempo: spese ordinarie e straordinarie. Regolari (stipendi, interessi sul debito pubblico). In casi straordinari e imprevedibili (terremoti, inondazioni)
• Norme che le regolano: obbligatorie e facoltative. Obbligatorie se previste dal diritto vigente (pagamento stipendi, indennità ai parlamentari). Facoltative a discrezione dell'organo che effettua la spesa.
• Destinazione economica: spese correnti e in conto capitale. Correnti acquisto di beni e servizi sul mercato per fornire servizi pubblici. Conto capitale produzione in particolare di opere pubbliche.
• Effetti economici: produttive e ridistributive. Produttive pagamenti a determinati soggetti per beni o servizi forniti all'ente pubblico (acquisto materiali, pagamento stipendi a dipendenti statali). Ridistributive trasferimenti a categorie di cittadini per fini sociali (pensioni di invalidità, sussidi di disoccupazione)
CRESCITA DELLA SPESA PUBBLICA
In Italia la spesa pubblica è aumentata confermando la teoria di Wagner (>reddito >spesa).
Gli esborsi maggiori sono per le prestazioni sociali (sanità, previdenza e assistenza), le spese per il personale in servizio e in pensione, il pagamento degli interessi sul debito pubblico.
Rispetto agli altri Stati dell'Unione è elevata e inferiore alla madia dei paesi europei se calcolata al netto degli interessi sul debito publico.
Cattiva qualità perché il livello dei servizi pubblici è al di sotto della media Ue, bisogna renderla più efficiente e produttiva.
Cause aumento: sviluppo della società, suffragio universale, attività delle lobby, eventi eccezionali, divari di produttività pubblico/privato, necessità di sostenere il capitalismo
CONSEGUENZE MACROECONOMICHE SPESA PUBBLICA
Lo Stato interviene nell'economia per tre motivi che il mercato da solo si pensa non possa raggiungere:
1. Stabilizzazione ciclo economico(azione anticiclica dello Stato);
2. Ridistribuzione dei redditi;
3. Allocazione delle risorse in particolari mercati.

1)Azione anticiclica e critiche
sistema in equilibrio se Og = Dg cioè se Rn= C+I+G
un'economia può essere in equilibrio e non ragiungere piena occupazione. Se si aumenta la Dg, aumentando G si garantisce una maggiore occupazione.
CRITICHE: _crescita dei prezzi se G>di un certo limite
_effetto spiazzamento =lo Stato per garantirsi le risorse finanziarie da un maggiore interesse spiazzando così gli investimenti privati
_maggiore efficienza dal punto di vista allocativo; < efficienza dal punto di vista tecnico. Lo Stato introducendosi per cercare la migliore distribuzione delle risorse, sostituisce il privato e impedisce la ricerca del minimo costo possibile
2)Azione ridistributiva
lo Stato cerca una più equa ripartizione dei redditi attraverso G, sia con trasferimenti diretti(pensioni di assistenza e invalidità o sussidi ai disoccupati) sia con l'erogazione a basso costo di servizi pubblici (istruzione, sanità, trasporti)
CRITICHE: _favoritismi e logica clientelare (es. pensioni di invalidità diventano una specie di incentivo al sottosviluppo per le aree rurali e arretrate del paese)
_presunta inefficacia della spesa come strumento di ridistribuzione rispetto al prelievo fiscale. Effetto limitato della ridistribuzione
EFFICIENZA SPESA PUBBLICA
Per giudicare l'efficienza di G si fa l'analisi costi-benefici o costi-ricavi mettendo a confronto stime, vantaggi e svantaggi di ogni progetto per scegliere quello che garantisce il miglior risultato. Costi e ricavi devono essere valutati con la stessa unità di misura, per i valori futuri si deve calcolare il valore attuale dei flussi di ricavi e costi futuri. Nell'attualizzazione si tiene conto di un Tasso Di Sconto Sociale. I progetti migliori sono quelli creati e perseguiti dagli uomini migliori. Efficienza Organizzativa; confrontare i traguardi raggiunti con gli obiettivi prefissati.

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