Thomas Hobbes

Materie:Appunti
Categoria:Filosofia

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Testo

THOMAS HOBBES: LO STATO

Uno dei maggiori esponenti Inglesi del Seicento.
Analizza il pensiero politico e la scienza moderna.

Giusnaturalismo: il potere assoluto del sovrano è giustificato dal fatto che gli uomini cercano di
porrer fine alla lotta per la sopravvivenza.

Contratto: gli uomini rinunciano ai loro diritti naturali consentendo ad un singolo sovrano il potere
assoluto che porti alla pace e sopravvivemza pacifica. Tutti sono sudditi e uno solo
sovrano.

Morale e Politica dipendono dalla forza di volontà.

Egoismo umano: non è malvagio se nello stato/società è produttivo e controllato.

Stato di Natura: (lotta, dominazione)ogni uomo è legato e condizionato da una forza animale che
porta ad un’inevitabile lotta per la sopravvivenza asociale, violenta ed egoista. Non
vi è mai presente un periodo di pace per la continua belligeranza. Vi è una
contrapposizione tra principio dell’autoconservazione e della lotta alla
sopravvivenza. Al suo interno 3 dimensioni:
Dimensione prestatale: no organizzazione politica e popoli primitivi.

Dimensione antistatale: anrchia, guerra civile.

Dimensione interstatale: attuazione di una rivalità diplomatica e politica dei sovrani.

La ragione: basata sulla legge della natura dettata dalle Sacre scritture.

“Ogni singolo individuo cerca di sottrarsi allo “stato di Natura” per procurarsi un’esistenza pacifica e se non riesce nell’intento cerca aiuti per creare una guerra”

Patto Sociale: la società civile supera lo stato di Natura tramite un tacito accordo.

Società Civile: basata sull’esperienza e cultura generale. Si fonda una sovranità.

Sovrano: singolo o assemblea. Indivisibile, assoluto e irrevocabile. Mantiene la pace e l’equilibrio
dei diritti tra i sudditi. Irrevocabile: i sudditi accettano le decisioni del sovrano ma
possono destituirlo a sua insaputa. Assoluto: tutti i diritti e poteri al sovrano. Indivisibile:
evita le soggezioni e divisione di potere economico/politico che potrebbe portare ad un
confliotto.

La legge civile è alla base dell’amministrazione giuridica di un sovrano mentre la Common Law (legge consuetudinaria) è fondata su varie manifestazioni e opinioni del sovrano.
Il Sovrano decide tramite la “Lex” il giusto, ingiusto, cattivo, buono… per rendere superiori allo stato di Natura i suoi sudditi.
Compiti del Sovrano nei confronti del suddito: tutela, sicurezza, essere ragionevole.

Religione-Stato: unite per il fatto che le leggi emanate dal Sovrano son fondate su libri sacri ed una
sola religione scelta da lui stesso viene accettata tra i suoi sudditi. Evita una
disgregazione dello stato.

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