Definizioni di Metafisica di Aristotele

Materie:Appunti
Categoria:Filosofia

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Testo

Definizioni di Metafisica per Aristotele

Materiale: ciò di cui è formato.
Formale: essenza, ciò che lo caratterizza.
Indaga le cause e i principi primi dell’ente Efficiente: la causa che lo fa mutare per la prima volta.
Finale: lo scopo per il quale è originato.

Essere come categoria: esistono 10 modi in cui possiamo pensare l’essere questi sono le categorie, la più importante è la sostanza che è in sé e per sé mentre le altre sono nella sostanza.
Indaga l’essere in quanto essere Essere come atto e potenza: Atto(tutto ciò che ha una forma) Potenza (la potenzialità che può avere).
Essere come accidente è mutevole e non ne possiamo avere una conoscenza.
Essere come vero o falso: riguarda la logica e non la metafisica.

Solo materia
Indaga la sostanza che possiamo Sinolo (materia + forma)
dividere in: Forma (non ancora del tutto separata dalla materia)
Atto puro (solo essenza) = Dio= perfezione

Indaga Dio e la sostanza soprasensibile:Dio è la perfezione,lui è immobile, privo di materia, fuori dal mondo sensibile e fuori dal tempo. Tutte le sue potenzialità solo esplicitate la sempre. Dio è la causa finale del mondo e ordina le cosa poiché esse sono attratte dalla perfezione cioè da lui.

Esempio



  


  1. fatima

    Sto cercando appunti sulla Metafisica di Aristotele e la critica di Hume. Sono al secondo anno della Facoltà Teologica di Cagliari. Grazie!