Cusano

Materie:	Appunti
Categoria:	Filosofia
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Data:	28.05.2007
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NEOPLATONICI
NICCOLO’ CUSANO
Nato a Cues, vicino Treviri, in Germania nel1401, studiò ad Heidelberg e a Padova, fu ordinato sacerdote poi cardinale e vescovo di Bressamona.Auspicò una riforma della Chiesache precorre quella protestante ed aveva una concezione della natura che precorre la teoria eliocentrica copernicana.Morì a Todi nel 1464.
OPERE: “La Dotta Ignoranza”, “Le Congetture”, “La Visione di Dio”.

LA CONOSCENZA
Conoscere = commisurare, cioè confrontare un contenuto già certo e conosciuto con uno incerto, le grandezze dovranno quindi essere matematicamente omogenee e finite, per questo tipo di conoscenza vige la legge della non contraddizione. Poiché nn si possono paragonare, confrontare infinito e finito allora l’infinito, cioè Dio nn si puo’ conoscere, di lui infatti si può avere sl una
DOTTA IGNORANZA cioè la consapevolezza di nn sapere nasce così la teologia negativa (annunciata prima da plotino).

I 3 GRADI:
I. SENSAZIONE si coglie il senso frammentario degli oggetti percepiti.
II. RAGIONE MATEMATICA che opera cioè attraverso la matematica, attraverso cui si colgono i collegamenti tra le cose ed il loro senso unitario.
III. INTELLETTO si percepisce Dio ma nn si può conoscere: intelligere incompresibiliter.Per la concezione di Dio vale la legge della coincidenza degli opposti=assoluto=Dio.

RAPPORTO DIO-MONDO
Tra Dio e il mondo vi è un rapporto di COMPLICATIO-ESPLICATIO in cui Dio è la complicazione, intesa come unificazione, di tutto cio’ che nel mondo è molteplice; viceversa il mondo è l’esplicazione di tutto cio’ che è unificato in Dio.

CONCEZIONE DELL’UNIVERSO FISICO
I. L’Universo è infinito in quanto manifestazione dell’infinito, cioè Dio.
II. Il Cosmo è unico e omogeneo in tutte le sue parti.
III. Non esistono movimenti assoluti né l’immobilità poiché tutti i movimenti sono relativi, al punto di vista dell’osservatore.
IV. Di conseguenza la Terra nn può essere immobile al centro dell’Universo, ma si muove d movimento circolare.
V. Non esiste un centro fisico dell’Universo poiché esso è infinto, si estende indefinita e ibil mente.

Cusano inoltre vede la coincidenza tra fede e ragione da neoplatonico ma la conoscenza autonoma dalla fede, in quanto umanista.