Vita di Virgilio e breve riassunto dell'Eneide

Materie:Riassunto
Categoria:Epica
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Testo

VITA
Virgilio nasce ad Andes nel 70 a.c. figlio di un vasaio a della figlia di un usciere.
Dai dieci ai quindici anni studia a Cremona dopodichè va a Milano per proseguire gli studi. Cinque anni dopo va a Roma per frequentare delle scuole di letteratura dove scrive le georgiche che vengono lette da augusto.
Nel 27 a.c. Virgilio inizia a scrivere l’Eneide poema commissionato da augusto per raccontare la fondazione di Roma e delle sue imprese
Nel 19 a.c. Virgilio muore a causa di una malattia lasciando così il poema incompleto.

OPERE
Virgilio oltre all’Eneide scrive anche le bucoliche, un insieme di dieci canti pastorali, e le georgiche, un poema in quattro libri che narra il lavoro nei campi.

L’ENEIDE
L’Eneide è composta da XII libri e narra del viaggio di Enea da troia fino in Italia alla nascita di Roma.
I primi VI libri narrano dell’arrivo di Enea a cartagine dove conosce didone, della distruzione di Troia della discesa di Enea all’oltretomba.
I secondi VI libri narrano della guerra di Enea per insediarsi nella patria ritrovata.

RACCONTO GENERALE
Enea ed i suoi compagni dalle coste a sud della Sicilia si dirigono versi l’Italia, ma giunone, tramite Eolo, scatena una tempesta che una volta placata da nettuno, indirizza Enea verso sud. Allora venere, madre di Enea, si reca da giove che rassicurandola le predice le sorti di Enea e della città che fonderà, venere allora appare ad Enea indirizzandolo verso cartagine.
A cartagine Enea ritrova i compagni dispersi durante la tempesta e viene accolto con grande onore da giunone che colpita da amore su richiesta di venere si innamora di Enea.
Su richiesta di didone Enea narra gli eventi che lo portano fino a cartagine.
Didone follemente innamorata di Enea e incoraggiata dalla sorella nana sposa Enea, i due governano i tiri ed i troiani fino a quando mercurio, mandato da giove, appare ad Enea dicendogli di partire per l’Italia, così dopo la partenza di Enea didone si uccide.
Una tempesta li fa fermare a Drepano dove Enea celebra dei riti in onore del padre Anchise, dopodichè si ferma a Cuma dive consulta la sibilla sul futuro e le chiede di poter andare nell’averno.
Sepolto Miseno Enea trova nella foresta il ramoscello d’oro e affronta con la sibilla il viaggio nell’oltretomba dove incontra didone che non gli parla e fugge, ed il padre anchise.
Lasciata Cuma scorge una foce di un fiume, vi entra con le navi e durante una sosta il figlio gli ricorda una parte della profezia secondo la quale quello sarebbe stato il primo segno della patria.

I LIBRO
È introdotto dal proemio di 33 versi e narra in generale ciò che verrà cantato nel resto del poema il proemio dell’Eneide in se è particolare perché al contrario dei poemi omerici a cui è ispirata l’Eneide l’invocazione alla musa avviene dopo alla descrizione dell’argomento del poema.
Il libro comincia con le navi di Enea che, lasciata la costa della Sicilia, puntano verso l’Italia. Così giunone, dea avversa ai troiani, con un soliloquio convince Eolo a scatenare una tempesta che, una volta placata da nettuno, indirizza Enea ed i suoi compagni a Cartagine dove trova i compagni delle navi disperse durante la tempesta. Venere, madre di Enea, preoccupata va da giove il quale la rassicura prevedendole il futuro di Enea, ma venere, siccome Cartagine era una città devota a giunone chiama in soccorso il dio amore che assumendo l’aspetto di Iulo, il figlio di Enea, al momento in cui Didone, la regina di cartagine, abbracciava Enea scoccò una delle sue frecce che fece innamorare didone pazzamente di Enea. Il libro termina con la richiesta del racconto delle avventure di Enea da parte di didone.

STRUTTURA DEL I LIBRO
Il libro è diviso in tre parti: la I parte narra della tempesta scatenata da Eolo su ordine di giunone poi placata da nettuno; la II parte, la più lunga, narra oltre che all’azione di venere alla predizione di giove, della storia di didone, delle raffigurazioni del tempio di giunone, e l’accoglienza di Enea; la III parte narra dell’innamoramento di didone nei confronti di Enea e delle conseguenze sulla conclusione del libro.

Esempio



  


  1. maria

    sto cercando il commento dei primi trentatre versi del proemio e la tempesta di Virgilio