Qualità motorie di base

Materie:Riassunto
Categoria:Educazione Fisica
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LE QUALITA’ MOTORIE DI BASE

Sono: forza, resistenza, velocità o rapidità, mobilità, equilibrio e coordinazione .
La forza è legata al sistema muscolare, la resistenza all’apparato respiratorio e cardiocircolatorio, la velocità al sistema muscolare e nervoso, la mobilità all’apparato articolare, l’equilibrio è la coordinazione del sistema nervoso. Le qualità motorie si distinguono in: condizionali e coordinative; esse diventano capacità e abilità. Le qualità motorie di base (condizionale) sono la forza, resistenza, velocità e mobilità (fanno parte dell’apparato locomotore). Le qualità motorie di base coordinative sono equilibrio e coordinazione (legate al sistema nervoso).
LA FORZA è la capacità di vincere una resistenza esterna ; essa dipende dalla potenza del sistema muscolare e dalla capacità del sistema nervoso di stimolare energia. I muscoli scheletrici sviluppano la forza in 3 modi diversi: contrazione isometrica (senza modificare la loro lunghezza); contrazione isotonica ( riducendo la loro lunghezza); e condizione di stiramento pliometrico (allungandosi). La forza ha sempre un limite definita (forza massimale). La quantità di forza muscolare dipende dall’età dal sesso e dall’allenamento, oltre che ai vari fattori genetici, fisiologici, costituzionali e alimentari. Abbiamo 2 tipi di forza: “forza pura” quando l’espressione di forza è determinante per vincere un peso notevole (spinta del bilanciere); “forza veloce” quando otteniamo un movimento veloce ( lanci dell’atletica leggera, sport di squadra).
LA RESISTENZA è la capacità di mantenere un sforzo, il quale si contrasta la fatica, che causa l’accumulo di acido lattico nei muscoli e nel sangue. Le attività aerobiche consentono tempi di adattamento lunghi (corsa podistica, nuoto). Il meccanismo aerobico lattacido produce elevate quantità di acido lattico. (La resistenza specifica) è la sintesi tra resistenza aerobica e anerobica . per svolgere un attività di resistenza specifica il fisico è sottoposto a uno sforzo genera ledi tutti gli apparati.
LA VELOCITA’ O RAPIDITA’ è la capacità di realizzare un gesto motorio nel minor tempo possibile. Tale qualità fisica è condizionata dalla funzionalità e dall’efficienza del sistema nervoso e muscolare. “La velocità di reazione del sistema nervoso” è il tempo che intercorre tra lo stimolo e la reazione cinetica; il tempo globale dipenderà dalla funzionalità del sistema nervoso “ la velocità di contrazione del sistema muscolare” dipende dalla costituzione del muscolo e dal materiale energetico che ha a disposizione. La mobilità è la capacità fisica che permette di sfruttare in modo ottimale il movimento dell’articolazione. I fattori che influenzano la mobilità articolare sono: legamenti, tendini, muscoli, ossa ed età. Con il passare dell’età le articolazioni diventano meno flessibili. Una buona mobilità permette di compiere i movimenti con maggiore precisione. Una migliore efficienza a livello di mobilità si ottiene con: “ esercizi attivi” ( slanci degli arti e flessione del busto), “ esercizi passivi” ( esercizi con impieghi di forze o pesi esterni) ed “esercizi di allungamenti”.
L’EQUILIBRIO è la capacità fisica che ci permette di mantenere la postura eretta e il controllo dei movimenti. Le funzioni di equilibrio sono controllate dal cervelletto. L’equilibrio è ottimale quando il peso è ben distribuito sugli appoggi.
LA COORDINAZIONE è la capacità di eseguire in modo appropriato nella giusta sequenza e in tempi corretti. Le azioni coordinative si distinguono in: “coordinazioni riflesse” (cioè movimenti che il corpo esprime senza volontà) “coordinazione automatica” ( tutti i gesti che si compiono abitualmente senza alcuno sforzo mentale); “ coordinazione volontarie” ( è la forma completa e complicata di ordinazione). Avere buona coordinazione vuol dire acquistare più sicurezza nei gesti e raggiungere una buona armonia tra movimento e pensiero.

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