La programmazione della gestione dell'impresa turistica

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Categoria:Economia

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Testo

LA PROGRAMMAZIONE DELLA GESTIONE DELL’IMPRESA TURISTICA

Gestire un’impresa significa governarla. Fare in modo che essa sopravviva e si sviluppi mediante la creazione di equilibri finanziari, economici e patrimoniali. Le iniziative non sono lasciate all’improvvisazione ma sono frutto di un sistematico e consapevole processo decisorio della gestione aziendale. Tale processo comporta una serie di scelte: le decisioni fondamentali sono prese in particolari momenti della vita dell’azienda, si effettuano ogni volta s’intendono creare programmi di sviluppo di prodottio o relativi alla dimensione. Le caratteristiche e le finalità delle decisione cambiano in relazione al tempo e all’oggetto stesso della scelta. L’impresa raggiunge il successo quando si verifica una equilibrata combinazione tra efficacia della decisione ed efficienza della stessa.
L’efficacia si riferisce alla capacità di intuire che si sta x fare una buona scelta, l’efficienza invece è legata piuttosto al momento dell’attuazione della decisione (processo operativo).

Imprenditorialità: approccio alla conduzione dell’impresa, si basa su 3 qualità:
1. intuito, capacità di previsione, consapevole razionalità.
2. libertà di pensiero, audacia, forte determinazione,
3. capacità di leadership, autorevolezza.

Managerialità: capacità di sviluppare le decisioni, prese da altri e attuarle in maniera razionale, evitando perdite.

GESTIONE STRATEGICA: è qll imprenditoriale. Fonda sulle scelte che riguardano gli obiettivi e l’impiego delle risorse umane.

GESTIONE DIREZIONALE: riguarda il processo decisorio che comprende le funzioni di programmazione, organizzazione, conduzione, controllo. La gestione direzionale si basa sulla realizzazione delle decisioni imprenditoriali.

GESTIONE OPERATIVA: si riferisce alle decisioni di tipo operativo.

LA STRATEGIA DI GESTIONE: programmazione strategica e operativa

le scelte aziendali possono essere distinte in base:
* al tempo: lungo e breve termine
* agli obiettivi:
o strategiche: che si riferiscono all’impresa nel suo complesso
o tattiche: effettuate in base alle modalità d’impiego delle risorse
o operative: necessarie per procedere all’attuazione delle strategie.

Le fasi seguite dall’impresa sono:
1. definizione delle politiche d’impresa: scelta stategica ( lungo periodo)
2. stabilire come attuarle: scelta tattica (medio periodo)
3. azioni concrete di realizzazione: scelte operative: breve termine.

La strategia è lo strumento che permette di conseguire traguardi di lungo termine. Si tratta di un insieme discelte imprenditoriali mirato al raggiungimento di obiettivi primari della gestione.
Tutte le scelte aziendali sono finalizzate: alla scelta dei mercati in cui operare, a come misurarsi con la concorrenza, a come attuare le varie politiche di gestione.

La progr. Strategica è quel processo che permette di determinare in anticipo gli obiettivi, le politiche, le attività da effettuare in un determinato periodo di tempo.

Previsione: riguarda la valutazione anticipata di fenomeni e fati interessanti per la vita dell’impresa. Con essa nn si prendono in anticipo decisioni. È un tentativo di anticipazione di eventi futuri.

Programmazione: si redigono i piani d’azione in cui sono stabiliti: gli obbiettivi, i mezzi o strumenti da utilizzare, le operazioni da compiere (linee d’azione) in un determinato periodo di tempo.
Può riguardare singoli settori( piani settoriali) oppure la gestione aziendale ( programma generale)

la prog. Strategica viene poi tradotta progr. Operativi, distinti inj:
* operativi: medio termine
* d’esercizio: breve periodo

coloro che si occupano di programmazione, stabilito il piano strategico passano alla elaborazione del piano operativo con i piani d’esercizio. La finalità è sempre qll di stabilire in anticipo i traguardi da raggiungere e quali strade percorrere per ottenerli.

Gli obiettivi rappresentano i traguardi cui l’impresa dovrà tendere.

Con la stesura dei piani i management verifica:
* se gli obiettivi sn compatibili con le risorse a disposizione
* la possibilità di effettuare le scelte prefissate oppure la necessità di apportare degli interventi.
Ogni traguardo aziendale nn puo prescindere dalle previsione dell’andamento del mercato e dalle risorse che si potranno e vorranno impiegare nella gestione.

Un traguardo dipende dalle scelte di gestione, a loro volta subordinate alle risorse disponibili e all’andamento del mercato.

L’impresa tenta di massimizzare i risultati di gestione stabilendo politiche che permettono di raggiungere gli obiettivi di periodo.

Ogni impresa stabilirà quale procedura seguire nella redazione dei piani di gestione. Tale procedura cambierà in relazione alla tipologia aziendale, al modello organizzativo al tempo di riferimento.

GAP ANALYSIS: analisi del divario o scostamento. Si procede nel seguente modo:
1. determinazione degli obiettivi di periodo compatibili con quelli di lungo periodo, in base alle previsioni di mercato
2. determinazione di un eventuale divario tra obiettivi realizzati e quelli desiderati
3. individuazione della causa del divario
4. eliminazione del divario

Piano di vendita: è lo strumento centrale della gestione: infatti il suo scopo è quello di stabilire i volumi di vendita che l’impresa potrà raggiungere in un anno. Esso, nn comincia dai calcoli ma da una serie di decisioni importanti.
Le fasi sono:
1. stabilire gli obiettivi di vendita:
2. definire le politiche commerciali
3. coordinare gli obiettivi e le politiche in base al piano operativo generale
4. sviluppare il preventivo di vendita

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