inflazione

Materie:Appunti
Categoria:Economia Politica
Download:196
Data:05.06.2006
Numero di pagine:2
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
inflazione_2.zip (Dimensione: 3.35 Kb)
trucheck.it_inflazione.doc     25.5 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

L’INFLAZIONE

Nozioni introduttive
Per inflazione si intende un importante fenomeno economico (spesso negativo) causato da un aumento generalizzato dei prezzi, le cui conseguenze sono molto rilevanti nell’ambito economico in generale.
Si individuano più tipi di inflazione: inflazione da domanda, da costi, importata, da profitti, da squilibri settoriali.

L’inflazione da domanda
Per Keyness questo tipo d’inflazione sarebbe ravvisabile nell’ambito d’un economia di guerra, dove la domanda massiccia di materiale bellico, provoca un aumento dei prezzi, a fronte d’un offerta non in grado (di solito) di soddisfare la domanda stessa, anche perché l’offerta non ha la possibilità di sfruttare al meglio le risorse lavorative, in gran parte distolte dalla guerra.
Per i monetaristi, invece, l’inflazione da domanda si verifica sempre in presenza di un aumentata offerta di moneta. Questo perché concorre del tempo per far fronte all’aumentata domanda, e questo è sufficiente a causare l’inflazione.

L’inflazione da costi
È generata dall’aumentare del costo del lavoro, dall’aumento dei prezzi delle materie prime e da squilibri settoriali. L’inflazione da costi viene anche influenzata dai criteri di distribuzione del reddito tra profitti e salari. Così, se ad esempio, aumenta il costo del lavoro (grazie alla forza contrattuale dei sindacati) ma non aumenta la produttività dello stesso, si avrà o un aumento del prezzo dei beni con possibile inflazione, o una contrazione dei profitti. Questa inflazione, in pratica, sarebbe imputabile ad organizzazioni sindacali troppo forti.

L’inflazione da profitti
Questa inflazione sarebbe legata ad un aumento dei salari, gli imprenditori aumenterebbero i prezzi dai beni più di quanto giustificato, in rapporto all’aumentato costo del lavoro, così, l’aumento del prezzo del bene sarebbe superiore all’aumentato costo del lavoro per produrlo; da qui il fenomeno inflativo.

L’inflazione da salari
Questa inflazione è correlata alla curva di Phillips che in sintesi afferma che: a salari elevati vi sono pochi disoccupati ma con alta inflazione, e a salri bassi l’inverso.
Secondo questo economista è sempre possibile espandere la domanda globale, l’occupazione ed il reddito, pagando il prezzo d’una modesta inflazione. Poiché è possibile controllare il tasso d’inflazione tramite una certa diminuzione della domanda, causando un lieve aumento della disoccupazione socialmente tollerabile.

Esempio