Glossario finanziario

Materie:Appunti
Categoria:Economia Aziendale

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Testo

ABI
Sigla di Associazione Bancaria Italiana.
Abs (asset backed securities)
Strumento finanziario emesso a fronte di operazioni di cartolarizzazione. Gli emettenti Abs sono tenuti a comunicare alla Borsa tutti i rating a cui l’emissione è assoggettata e i cambiamenti intervenuti nel piano di ammortamento della tranche e nei gradi di subordinazione tra tranche e l’eventuale coefficiente di rettifica del valore nominale della tranche (pool factor).
Adr (american depositary receipt)
Ricevute di deposito di titoli non americani scambiate a Wall Street.
After hours
Indica l’estensione degli orari di negoziazione del mercato azionario, le cosiddette sessioni serali. Caratteristica del servizio è di offrire sia la possibilità di effettuare compravendite a prezzi proposti dal market maker sia di allargare il book con nuove proposte. il servizio della Borsa Italiana è operativo dal 15 maggio 2000 e in una prima fase l’orario è esteso sino alle 20:30; successivamente arriverà sino alle 22:00. Le negoziazioni si svolgono in due fasi distinte: la prima - dalle 17,50 alle 18 - cosiddetta cross-order book, con la possibilità per gli intermediari di concludere contratti al prezzo di riferimento; la seconda di negoziazione continua, dalle 18 alle 20.30 per la fase iniziale, mentre l’orario si protrarrà sino alle 22.00 a regime. Nella sessione serale saranno negoziate le azioni più liquide del mercato telematico azionario (Mib 30 e Midex), quelle del Nuovo Mercato con l’intervento di uno specialista e (su richiesta dell’emittente) i covered warrant. Asset allocation: Attività
di un gestore di patrimoni (fondi comuni, fondi pensione, polizze vita ecc.) che consiste nella ripartizione del portafoglio tra i vari strumenti finanziari all’interno dei diversi mercati di investimento. Azioni: Documenti che rappresentano quote di partecipazione al capitale di un’azienda. Le azioni quotate sul mercato telematico azionario sono ordinarie, privilegiate, risparmio, risparmio non convertibili
After hours
Con l'After hours la Borsa italiana è la prima in Europa a mettere le lancette sul fuso orario di Wall Street. L'After hours non è altro che il proseguimento fino alle ore 22 del mercato azionario di Piazza Affari che oggi, invece, chiude alle 17,30. Ma solo tra qualche mese nell'After hours ci si potrà comportare come durante la contrattazione diurna. Per ora gli investitori dovranno accontentarsi della chiusura alle 20,30 e ci saranno parecchie limitazioni e controlli nell'acquisto e vendita delle azioni. L'After hours della Borsa ufficiale deve evitare che gli azionisti siano preda delle voci di mercato. Quindi guerra al panico da vendita e alla speculazione. Nei primi mesi chi si metterà a contrattare azioni avrà a disposizione solo i titoli del Mib30, quelli del Nuovo Mercato e il Midex. Anche le azioni saranno messe sotto controllo e il prezzo non potrà oscillare verso il basso e verso l'alto oltre il 3,5% dal prezzo di riferimento del mercato diurno. A farla da padrone sarà il computer, visto che nelle
ore serali gli uffici di banche e Sim sono chiuse. Se un piccolo risparmiatore vuole entrare nel mondo dell'After hours dovrà effettuare gli ordini via Internet, grazie al cosiddetto Trade On Line e agli intermediari di Borsa. E se non gli basta c'è anche il mondo delle cosiddette Ecn, cioè un mercato elettronico privato. In Italia si chiama Tlx, è nato il 18 gennaio ed è gestito da UniCredit e forse potrà diventare alternativo a quello di Borsa Spa. E' una sorta di After-hours concorrente dove, con una serie di limitazioni, è possibile contrattare azioni del Mib30 ancora in fase di decollo ma ragionevolmente destinate ad avere successo.
Aftermarket performance
Andamento nel dopo mercato). Espressione utilizzata per indicare l'andamento di un titolo di recente emissione (IPO) rispetto al suo prezzo di offerta (offering price).
Aggiottaggio
Reato che consiste nel turbare il mercato attraverso la diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, o con altri espedienti atti a provocare un rialzo o un ribasso nelle quotazioni di titoli.
All or none (Tutto o niente)
In relazione alle IPO, sono quelle offerte che possono essere annullate dalla società capofila del collocamento (lead underwriter) se non sono completamente sottoscritte dal mercato.
Ammissione di un titolo
Procedura in base alla quale la Consob autorizza la quotazione di un titolo al listino di borsa (o al mercato ristretto).
Analisi fondamentale
Analisi del valore delle azioni di una società basata su alcuni indicatori definiti appunto 'fondamentali': il price earning (p/e), il fatturato, le prospettive di crescita, ecc. L'analisi fondamentale serve, ad esempio, per individuare le azioni sopravvalutate dal mercato, cioè le azioni che hanno un prezzo superiore al loro valore reale, e quali azioni sono invece sottovalutate (cioè valgono meno di quanto costano).
Analisi tecnica
L'analisi tecnica interpreta l'evoluzione presente del prezzo di un'azione (o di un altro indicatore finanziario) e ne predice l'evoluzione futura basandosi sull'evoFase iniziale di chiamata per la quotazione dei titoli. luzione passata dei prezzi di quell'azione (o indicatore).
Apertura
Il prezzo al quale un operatore e' disposto a vendere un determinato titolo.
Ask (Lettera)
Il prezzo al quale un operatore e' disposto a vendere un determinato titolo.
Azione
Rappresentano un rapporto di associazione che conferiscono all'intestatore/detentore la qualifica di socio, della societa' emittente e partecipa ai rsultati gestionali attraverso il diritto a percepire il dividendo (ove sussistano utili e l'assemblea ordinaria ne deliberi la distribuzione) e tramite la variazione di valore delle azioni acquistate.
Azione
Titolo mobiliare che rappresenta il capitale della società e attesta la partecipazione del socio al capitale; si distinguono in ordinarie, privilegiate, preferenziali, di risparmio,a seconda del regime adottato per partecipare all’assemblea; sono nominative (salvo quelle di risparmio) e trasferibili.
Azione
Le azioni sono documenti che rappresentano l'unità di misura della partecipazione del socio alla società e quindi anche l'insieme dei diritti e dei doveri che si connette allo status di socio. Le azioni rappresentano quote di partecipazione al capitale di un'azienda
Azione ordinaria
Un'azione rappresenta l'unità minima di partecipazione al capitale di un'impresa. Le azioni si distinguono in ordinarie, di risparmio e privilegiate a seconda dei diritti che attribuiscono ai loro possessori e in base ai privilegi eventualmente concessi nella ripartizione degli utili. Le azioni ordinarie attribuiscono ai loro possessori il diritto di votare in tutte le assemblee degli azionisti della società.
Azione privilegiata
Le azioni privilegiate sono una categoria particolare di azioni espressamente prevista dal legislatore, privilegiate nella ripartizione degli utili; in contropartita di ciò, è stabilito che vi possano essere limitazioni al diritto di voto, che viene mantenuto solo per le delibere di assemblea straordinaria.
Azione risparmio
Sono titoli azionari, totalmente privi di voto, i quali possiedono alcune caratteristiche che li rendono simili alle obbligazioni, tra cui il fatto di essere titoli al portatore.
A/D line (advance/declined line)
Grafico costruito coi valori emergenti dalla somma progressiva dei titoli giornalmente in aumento e in diminuzione.
Bear (orso)
Fase di mercato ribassista (in cotrapposizione a bull, rialzista).
Benchmark
Parametro finanziario preso come punto di riferimento per la valutazione di un investimento (gestioni, fondi comuni ecc.).
Il termine si riferisce solitamente ad azioni di società solide e consolidate nel tempo, che hanno avuto buone performances per un lungo periodo di tempo.
Blue chip
I titoli più trattati di un mercato finanziario: di solito sono quelli a più alta capitalizzazione e i più liquidi. In Italia sono riuniti nel paniere del Mib30. A Wall Street compongono l’indice Dow Jones.
Bonus share
Azioni da assegnare gratuitamente, in proporzione al capitale detenuto, ai sottoscrittori che hanno conservato per un periodo di tempo prefissato la quota acquistata al momento dell'offerta pubblica di vendita. Strumento abitualmente utilizzato nelle operazioni di privatizzazione, sia in Italia che all'estero, al fine di incentivare la stabilità degli assetti azionari.
Bonus share
Azioni gratuite associate alle offerte pubbliche di vendita (Opv) del Tesoro e dell’Iri, maturate da coloro che tengono i titoli ininterrottamente per dodici mesi.
Beta
Coefficiente che dà la misura del rischio sistematico del titolo rispetto al mercato. Assume valori che oscillano intorno allo zero e misura l’attitudine storica di un titolo a variare in misura maggiore (valore assoluto di beta > 1) o minore (valore assoluto di beta < 1) dell’indice di riferimento. Inoltre, misura l’attitudine storica del titolo a variare nella stessa direzione (beta > 0) dell’indice di riferimento oppure in direzione contraria (beta < 0).
Bid (Denaro)
Il prezzo al quale un operatore e' disposto ad acquistare un determinato titolo.
Blue Chip
Il termine si riferisce solitamente ad azioni di società solide e consolidate nel tempo, che hanno avuto buone performances per un lungo periodo di tempo.
Blue Chip
I titoli più trattati di un mercato finanziario: di solito sono quelli a più alta capitalizzazione e i più liquidi. In Italia sono riuniti nel paniere del Mib30. A Wall Street compongono l’indice Dow Jones.
Bonus share
Azioni gratuite associate alle offerte pubbliche di vendita (Opv) del Tesoro e dell’Iri, maturate da coloro che tengono i titoli ininterrottamente per dodici mesi.
Bonus share
Azioni da assegnare gratuitamente, in proporzione al capitale detenuto, ai sottoscrittori che hanno conservato per un periodo di tempo prefissato la quota acquistata al momento dell'offerta pubblica di vendita. Strumento abitualmente utilizzato nelle operazioni di privatizzazione, sia in I
Book
Migliori offerte di acquisto e vendita di un titolo presenti sul mercato. Sul lato degli acquisti le proposte sono mostrate in ordine decrescente di prezzo, mentre sul lato delle vendite le proposte sono mostrate in ordine crescente.
Borsa
La borsa è un mercato organizzato per la negoziazione di valori mobiliari, ovvero di strumenti finanziari che sono rappresentativi di quote di capitale di un'impresa (azioni), di debiti (obbligazioni) o sono da questi derivati (futures, opzioni). Operativa dal 2 gennaio 1998, Borsa Italiana S.p.A. è una società privata con un azionariato composto da banche, SIM, associazione di emittenti e altri attori del mercato.
Bull (toro)
Termine usato per indicare in borsa la fase di mercato rialzista (in cotrapposizione a bear, ribassista).
Buy
E' semplicemente l'indicazione di acquistare un titolo.
Cambio
Cambio
Canale
Figura di interpretazione di un grafico relativo all’andamento di un titolo, che si ottiene tracciando una parallela alla trendline e facendola passare per almeno un punto di massimo se la trendline è ascendente o un punto di minimo se è discendente. La logica interpretativa è identica a quella delle trendline, ma in più permette la visione dell’ampiezza delle oscillazioni e, quindi, la possibilità di valutare lo spessore del mercato. Canali più ampi, infatti, derivano da un maggiore spessore del mercato e sono solitamente riferiti a periodi temporali più lunghi; pertanto, proprio perch&eacuta maggiormente consolidati, riflettono maggiori probabilità di persistenza del trend. Viceversa, canali ristretti, specie se particolarmente ripidi, risultano abbastanza fragili e poco affidabili.
Canale
Comit
Elaborato dalla Banca Commerciale Italiana, e' il piu' antico degli indici in uso. Si tratta di un indice globale, che misura quindi l'andamento ponderato di tutti i titoli del listino, a partire dalle quotazioni ufficiali e come tale e' calcolato una volta sola al giorno. Ha base 01/01/1972=100.
Comit30
Elaborato dalla Banca Commerciale Italiana, e' calcolato con riferimento ai trenta titoli piu' capitalizzati e liquidi della borsa. Oggi e'diventato residuale, essendo sato sostituito dal Mib30, che si ricava moltiplicando per 100 l'indice Comit30. Ha base 31/12/1992=100.
Consob
Sigla di Commissione nazionale per le società e la borsa, organo di controllo del mercato mobiliare a livello italiano che deriva da legge 7 giugno 1974, n. 216, con sedi a Roma e Milano.
Consob
Acronimo di Commissione Nazionale per le Societa' e la Borsa. Organo collegiale, istituito con la legge n.216/1974, composto di un presidente e di quattro membri nominati con decreto del Capo dello stato. Dotato di autonomia organizzativa e finanziaria, ha poteri di controllo pubblico sulle societa' quotate in borsa e sulle loro controllanti, sugli enti i cui titoli sono quotati in borsa e sulle societa' i cui titoli sono quotati in borsa e sulle societa' non quotate autorizzate a esercitare attivita' di intermediazione mobiliare. Svolge sugli stessi attivita' istruttorie e ispettive in collaborazione con la Borsa d'Italia, richiedendo la certificazione dei bilanci e la redazione di bilanci consolidati, nonche' la pubblicazione di dati e di notizie necessari per l'informazione del pubblico. Vigila ...
Contratti a premio
Danno al compratore, dietro pagamento di un importo (detto premio), la facoltà di consegnare e/o ritirare (put/call), a seconda dei casi, entro un determinato termine (detto scadenza o giorno di risposta premi) la quantità di strumenti finanziari oggetto del contratto al prezzo unitario prefissato (detto prezzo di esercizio o base). I contratti a premio possono essere classificati in relazione:
a) al tempo, termine entro al quale il compratore a premio può esercitare o meno le facoltà connesse ai singoli contratti, e possono essere:
- “per corrente o per corto“, quando la risposta premi è quella immediatamente successiva alla data di stipulazione del relativo contratto;
- “per prossimo o per lungo“, quando la risposta premi è prevista dopo quella immediatamente successiva alla data di stipulazione del contratto;
b) al diritto di poter esercitare una o più facoltà. In merito si possono distinguere due classi:
- contratti a premio semplice (call, put, noch), che attribuiscono al compratore del premio la possibilità di esercitare oppure no le relative facoltà e quindi di dare o meno esecuzione ai singoli contratti;
- contratti a premio composto (stellage, strip, strap, spread e straddle), nei quali la facoltà acquistata dal compratore a premio non è soltanto quella di dare o non dare esecuzione al contratto, ma viene acquistata una duplice facoltà, la possibilità di ritirare (acquisto) e/o di consegnare (vendere) i titoli oggetto del contratto a premio.
Contratti a premio composto
(stellage, strip, strap, spread e straddle) Attribuiscono al compratore del premio non solo la facoltà di dare o non dare esecuzione al contratto, ma un’ulteriore duplice facoltà: la possibilità di ritirare (acquisto) e/o di consegnare (vendere) i titoli oggetto del contratto a premio.
Contratti a premio semplice
(call, put, noch) Attribuiscono al compratore del premio la possibilità di esercitare oppure no le relative facoltà e quindi di dare o meno esecuzione ai singoli contratti.
Covered warrant
Strumenti finanziari che conferiscono la facoltà di acquistare e/o di vendere, entro o alla data di scadenza, un certo quantitativo di strumenti finanziari, tassi di interesse, valute, merci e relativi indici (attività sottostante) a un prezzo prestabilito ovvero, nel caso di contratti per i quali è prevista una liquidazione monetaria, di incassare una somma di denaro determinata come differenza tra il prezzo di liquidazione dell’attività sottostante e il prezzo di esercizio, ovvero come differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di liquidazione dell’attività sottostante.
Covered Warrants
I covered warrants sono gli strumenti finanziari, che conferiscono la facoltà di acquistare e/o di vendere, alla o entro la data di scadenza, un certo quantitativo di strumenti finanziari, tassi di interesse, valute, merci e relativi indici (attività sottostante) ad un prezzo prestabilito ovvero, nel caso di contratti per i quali è prevista una liquidazione monetaria, di incassare una somma di denaro determinata come differenza tra il prezzo di liquidazione dell'attività sottostante e il prezzo di esercizio, ovvero come differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di liquidazione dell'attività sottostante.
Cum
Capital Gain
Guadagno in conto capitale, in inglese, che attesta l’utile derivante dalla vendita di titoli a prezzi superiori a quelli di acquisto.
Capital gain
Guadagno che si ottiene in Borsa quando si chiude un’operazione finanziaria. Sul guadagno vengono pagate le imposte, che in Italia sono state fissate al 12,50%.
Plusvalenze realizzate in occasione della vendita di una attività finanziaria o di una attività reale a un prezzo maggiore di quello di acquisto. Se l'attività non viene venduta, e la plusvalenza è semplicemente accertata in seguito ad aumento dei valori di mercato, avremo un capital gain potenziale.
Capital Loss
Chiusura negativa, cioè in perdita, di un’operazione finanziaria. Non si pagano tasse e la perdita netta va a detrazione dell’eventualmente capital gain accumulato con altri titoli.
Capitale circolante netto (net working capital)
Capitale rappresentato dalla differenza fra gli impieghi a breve termine e le fonti di finanziamento non durevoli.
Capitalizzazione
Spesso citata con il termine inglese market value, è il valore di un’azienda che si ottiene moltiplicando la quotazione del titolo per il numero delle azioni che compongono il suo capitale.
Capitalizzazione
La capitalizzazione è, riferita a una società quotata, il suo valore in borsa, ottenuto moltiplicando la quotazione del titolo per il numero delle azioni in circolazione. Per una borsa nel suo complesso (per esempio piazza affari) la capitalizzazione è data dal totale dei titoli trattati per il rispettivo controvalore. La più grande borsa del mondo per capitalizzazione è Wall Street.
Capitalizzazione di borsa
Valutazione attribuita dalla borsa a una società quotata, moltiplicando l’ultimo prezzo per il numero di azioni della società.
Capitalizzazione di borsa
Valore che si ottiene sommando la capitalizzazione di tutti i titoli quotati su un mercato (Borsa di Milano, Wall Street, Nasdaq etc.)
Capitalizzazione di un titolo quotato
Valore che si ottiene moltiplicano il prezzo di mercato di un titolo per il numero di titoli emessi.
Capitalizzazione ordinaria
Valore che si ottiene sommando la capitalizzazione di tutte le azioni ordinarie di un titolo
Cartolarizzazione o titolarizzazione (securitization)
Operazione di smobilizzo di un credito: una banca o un’impresa cede crediti a un altro soggetto (società veicolo) che li trasforma in obbligazioni e li colloca presso gli investitori. Spetta agli intermediari specializzati la creazione della società veicolo e del collocamento successivo.
Cassa di compensazione e garanzia
Organismo istituito a garanzia della stabilità del mercato, in cui confluiscono i margini di operazioni d’acquisto o vendita sui futures, così da assicurare che i contraenti siano in grado di tener fede agli impegni.
Cassettista
Risparmiatore che acquista valori mobiliari a lungo periodo, senza intenzioni speculative.
Cedola
Tagliando collegato a un certificato azionari oppure obbligazionario, utile per acquisire il dividendo o l’interesse e tutti i diritti societari.
Chat room
Sito Internet dove è possibile “chiacchierare“ (dall’inglese to chat) e scambiarsi informazioni con altri navigatori interessati ai medesimi argomenti. Attualmente le chat room sono migliaia; partecipando è possibile visualizzare sul proprio schermo tutte le conversazioni che vengono effettuate in quel momento su un dato argomento. È anche possibile stabilire una chat room privata, in cui solo 2 - 3 persone possono intervenire.
Chiusura
Ordine di acquisto o vendita da eseguire nella fase di chiamata al listino dei titoli
Chiusura in Gain
Chiudere la posizione aperta in guadagno.
Clearing
Comparazione dei dettagli di una transazione tra broker e mercati, prima del settlement, cioè la conclusione di una transazione di titoli.
Codice cliente
Codice identificatore univoco del cliente fornito al momento della registrazione del servizio.
Collocamento
Operazione attraverso la quale i titoli vengono posti in vendita sul mercato e acquistati dagli investitori.
Collocamento istituzionale
Collocamento o quota di collocamento destinato a investitori di qualificata esperienza professionale.
Comit
Elaborato dalla Banca Commerciale Italiana, e' il piu' antico degli indici in uso. Si tratta di un indice globale, che misura quindi l'andamento ponderato di tutti i titoli del listino, a partire dalle quotazioni ufficiali e come tale e' calcolato una volta sola al giorno. Ha base 01/01/1972=100.
Comit30
Elaborato dalla Banca Commerciale Italiana, e' calcolato con riferimento ai trenta titoli piu' capitalizzati e liquidi della borsa. Oggi e'diventato residuale, essendo sato sostituito dal Mib30, che si ricava moltiplicando per 100 l'indice Comit30. Ha base 31/12/1992=100.
Commisione
Ogni ordine di acquisto o vendita di un titolo eseguito, l'investitore paga una commissione che comprende i costi della negoziazione sostenuti dall'intermediario oltre alle imposte, alle tasse ed al profitto dell'intermediario.
Consob
Sigla di Commissione nazionale per le società e la borsa, organo di controllo del mercato mobiliare a livello italiano che deriva da legge 7 giugno 1974, n. 216, con sedi a Roma e Milano.
Consob
Acronimo di Commissione Nazionale per le Societa' e la Borsa. Organo collegiale, istituito con la legge n.216/1974, composto di un presidente e di quattro membri nominati con decreto del Capo dello stato. Dotato di autonomia organizzativa e finanziaria, ha poteri di controllo pubblico sulle societa' quotate in borsa e sulle loro controllanti, sugli enti i cui titoli sono quotati in borsa e sulle societa' i cui titoli sono quotati in borsa e sulle societa' non quotate autorizzate a esercitare attivita' di intermediazione mobiliare. Svolge sugli stessi attivita' istruttorie e ispettive in collaborazione con la Borsa d'Italia, richiedendo la certificazione dei bilanci e la redazione di bilanci consolidati, nonche' la pubblicazione di dati e di notizie necessari per l'informazione del pubblico. Vigila ...
Contratti a premio
Danno al compratore, dietro pagamento di un importo (detto premio), la facoltà di consegnare e/o ritirare (put/call), a seconda dei casi, entro un determinato termine (detto scadenza o giorno di risposta premi) la quantità di strumenti finanziari oggetto del contratto al prezzo unitario prefissato (detto prezzo di esercizio o base). I contratti a premio possono essere classificati in relazione:
a) al tempo, termine entro al quale il compratore a premio può esercitare o meno le facoltà connesse ai singoli contratti, e possono essere:
- per corrente o per corto, quando la risposta premi è quella immediatamente successiva alla data di stipulazione del relativo contratto;
- per prossimo o per lungo, quando la risposta premi è prevista dopo quella immediatamente successiva alla data di stipulazione del contratto;
b) al diritto di poter esercitare una o più facoltà. In merito si possono distinguere due classi:
- contratti a premio semplice (call, put, noch), che attribuiscono al compratore del premio la possibilità di esercitare oppure no le relative facoltà e quindi di dare o meno esecuzione ai singoli contratti;
- contratti a premio composto (stellage, strip, strap, spread e straddle), nei quali la facoltà acquistata dal compratore a premio non è soltanto quella di dare o non dare esecuzione al contratto, ma viene acquistata una duplice facoltà, la possibilità di ritirare (acquisto) e/o di consegnare (vendere) i titoli oggetto del contratto a premio.
Contratti a premio composto
(stellage, strip, strap, spread e straddle) Attribuiscono al compratore del premio non solo la facoltà di dare o non dare esecuzione al contratto, ma un’ulteriore duplice facoltà: la possibilità di ritirare (acquisto) e/o di consegnare (vendere) i titoli oggetto del contratto a premio.
Contratti a premio semplice
(call, put, noch) Attribuiscono al compratore del premio la possibilità di esercitare oppure no le relative facoltà e quindi di dare o meno esecuzione ai singoli contratti.
Covered Warrants
Covered warrant
Strumenti finanziari che conferiscono la facoltà di acquistare e/o di vendere, entro o alla data di scadenza, un certo quantitativo di strumenti finanziari, tassi di interesse, valute, merci e relativi indici (attività sottostante) a un prezzo prestabilito ovvero, nel caso di contratti per i quali è prevista una liquidazione monetaria, di incassare una somma di denaro determinata come differenza tra il prezzo di liquidazione dell’attività sottostante e il prezzo di esercizio, ovvero come differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di liquidazione dell’attività sottostante.
Covered Warrants
I covered warrants sono gli strumenti finanziari, che conferiscono la facoltà di acquistare e/o di vendere, alla o entro la data di scadenza, un certo quantitativo di strumenti finanziari, tassi di interesse, valute, merci e relativi indici (attività sottostante) ad un prezzo prestabilito ovvero, nel caso di contratti per i quali è prevista una liquidazione monetaria, di incassare una somma di denaro determinata come differenza tra il prezzo di liquidazione dell'attività sottostante e il prezzo di esercizio, ovvero come differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di liquidazione de
Covered Warrants
I covered warrants sono gli strumenti finanziari, che conferiscono la facoltà di acquistare e/o di vendere, alla o entro la data di scadenza, un certo quantitativo di strumenti finanziari, tassi di interesse, valute, merci e relativi indici (attività sottostante) ad un prezzo prestabilito ovvero, nel caso di contratti per i quali è prevista una liquidazione monetaria, di incassare una somma di denaro determinata come differenza tra il prezzo di liquidazione dell'attività sottostante e il prezzo di esercizio, ovvero come differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di liquidazione dell'attività sottostante.
Cum
Cum
Day trader
Operatori che aprono e chiudono le posizioni d'investimento nell'ambito di una stessa giornata.
Day-trader
Neologismo che identifica generalmente chi dedica parte della giornata a comprare e vendere titoli. In particolare il termine identifica quegli operatori che sempre via computer, da casa o dall’ufficio, aprono e chiudono le posizioni nell’ambito temporale di una stessa giornata.
Dealer
Intermediario autorizzato a svolgere l'attività di negoziazione per conto proprio.
Denaro
Il prezzo al quale un operatore acquista un determinato titolo.
Derivati
Sono definiti strumenti derivati quelli il cui prezzo dipende dal valore sul mercato dell'attività sottostante. Si è soliti distinguere tra derivati quotati, negoziati su mercati specializzati e regolamentati, come i future e le opzioni (opzione), e derivati scambiati su mercati non regolamentati (otc, over the counter).
Derivati
Un derivato è un contratto il cui valore è collegato al prezzo di uno strumento sottostante che può essere un'azione, un indice, una valuta, un tasso di interesse o una generica merce.
Diritti di opzione
Durante le operazioni di aumento di capitale effettuate da un soggetto emittente di strumenti finanziari quotati, la legge riconosce agli azionisti il diritto di sottoscrivere nuove azioni in proporzione a quelle possedute. Talvolta l’azionista decide di non aderire alla sottoscrizione e può cedere a terzi il diritto, rappresentato da una cedola annessa a ciascuna vecchia azione.
Distribuzione degli utili
Ripartizione dell’utile conseguito al termine di un esercizio da parte della società, sotto forma di dividendo.
Dividend yield
Rapporto tra dividendo e prezzo dell’azione. Varia in base agli utili distribuiti e all’andamento borsistico del titolo. Nelle azioni di risparmio assume una certa rilevanza in quanto questi titoli hanno diritto, per legge, a un dividendo minimo pari ad almeno il 5% del valore nominale e in ogni caso superiore al 2% rispetto a quello delle ordinarie e cumulabile per due anni consecutivi nel caso di mancata distribuzione
Dividendo
Quota di partecipazione agli utili realizzati e distribuiti annualmente dalla società di cui si posseggono azioni.
Dividendo
Il dividendo è la quota di utile distribuita dalla società ai soci e agli azionisti alla fine dell'esercizio a titolo di remunerazione del capitale.
Dow Jones
E' il progenitore di tutti gli indici azionari mondiali, ed è pubblicato dalla Dow Jones & Co. di New York. Calcolato per la prima volta nel 1897, contava allora 12 azioni. Ora si compone di 30 azioni che rappresentano circa un quarto del valore delle azioni quotate sull'intero New York Stock Exchange.
DPO (Direct Pubblic Offering)
Un'offerta nella quale è la società a vendere direttamente al pubblico le proprie azioni senza l'aiuto di alcun sottoscrittore (underwriters). La vendita delle azioni può avvenire tramite internet. In genere i titoli venduti tramite DPO sono poco liquidi, è difficile cioè riuscire a rivenderli nel mercato azionario.
Duration
Indica la vita media di un’obbligazione e la variabilità di prezzo del titolo, in relazione al piano di ammortamento prescelto. Si ricava dalla stima di più elementi - come il valore della cedola, la vita residua del prestito e il tasso medio corrente sul mercato dei capitali - e varia in modo che, a parità di durata di un titolo, il capitale investito possa essere recuperato tanto più rapidamente quanto più elevate sono sia la cedola sia il rendimento.
Ente
Ente
Eseguito
La comunicazione con la quale si conferma al committente l'esecuzione dell'ordine.
Eseguito parziale
La comunicazione con la quale si conferma al committente l'esecuzione dell'ordine
Esercizio della facoltà
Il compratore a premio può esercitare la facoltà a scadenza o anche prima del giorno previsto per la risposta premi, e ciò viene definito esercizio anticipato. L’esercizio anticipato della facoltà non è consentito:
a) nella seduta precedente il giorno in cui vengono effettuate le operazioni di aumento del capitale e di distribuzione di dividendi;
b) nella prima seduta in cui lo strumento finanziario sottostante il contratto a premio è trattato “ex“ (cioè privo di diritto di dividendo, o di opzione, o di assegnazione, o di estrazione, o di rimborso, ecc.), nei casi di rettifica dei prezzi di esercizio nei quali sono utilizzati, ai fini del calcolo del fattore di rettifica, i prezzi dello strumento finanziario sottostante rilevati nella medesima seduta. L’esercizio anticipato o a scadenza della facoltà si realizza mediante immissione - da parte del compratore del premio - di apposita dichiarazione nel sistema di riscontro giornaliero, come segue: · l’esercizio anticipato, entro e non oltre le ore 14.00 di ciascuna giornata di contrattazione; · l’esercizio a scadenza, entro e non oltre le ore 8.45 del giorno di risposta premi.
Esiti
Esiti
Euro-obbligazioni
Obbligazioni e altri titoli di debito emessi da società o enti nazionali o esteri nonch&eacuta da Stati o enti sovranazionali, assoggettati a una normativa diversa da quella cui è sottoposto l’emittente e collocati in due o più Stati.
FIB30
E' l'acronimo per future sull'indice di borsa ed è costruito sull'indice mib 30. Le due grandezze vanno di pari passo in quanto il future non è altro che il prezzo a termine dell'indice "fisico". Il termine è tipicamente la fine di ogni trimestre (marzo, giugno, settembre, dicembre), quando avrà luogo lo scambio fisico di cià che si era comperato o venduto a termine: nella fattispecie, però, per convenzione, invece di scambiarsi il paniere di titoli che formano l'indice Mib 30, ci si scambia somme di denaro che, sempre per convenzione saranno date dai punti del fib 30 guadagnati o persi, moltiplicati per 10.000 lire.
Flipping
Atto compiuto da un investitore che acquista una IPO al prezzo di offerta (offering price) e la rivende appena essa viene scambiata sul mercato. Azione fortemente ostacolata dai sottoscrittori della IPO, specialmente se essa viene praticata da un investitore individuale. Il flipping determina in genere un abbassamento del valore del titolo di una IPO nei giorni immediatamente successivi alla sua quotazione; il valore tende poi a risalire, quando il titolo è buono, nei giorni seguenti.
Fondo
Con la sottoscrizione di quote - parti di un fondo i partecipanti affidano i propri risparmi a una società appositamente costituita che investe i capitali conferiti al fondo comune in azioni, obbligazioni e altri valori mobiliari per conto e nell'interesse di tutti i partecipanti.
Forchetta di prezzo
Il prezzo minimo e massimo in un collocamento. Viene anche chiamato in inglese "range di prezzo". La fissazione del prezzo all'estremo superiore della forchetta è indice del successo di un collocamento ma non sempre i collocamenti di successo implicano la fissazione del prezzo all'estremo su.periore: esempio tipico in questo senso è Opengate, che registrò una domanda superiore all'offerta di decine di volte. Nel caso della prima matricola del Nuovo Mercato il prezzo fu fissato a metà della forchetta per favorire la massima diffusione del titolo presso gli investitori.
Forza relativa
Valore che scaturisce dal confronto tra due serie di quotazioni, generalmente quelle di un indice di settore e di un indice generale o quelle di un’azione e del corrispondente indice di settore. Si possano mettere a confronto anche due diversi titoli, oppure un titolo e l’indice generale oppure, ancora, due serie storiche qualsiasi
Future
Strumento finanziario con il quale le parti si impegnano a scambiarsi alla scadenza un certo quantitativo dell’attività sottostante (strumenti finanziari, tassi di interesse, valute, merci e relativi indici) a un prezzo prestabilito. La liquidazione a scadenza del contratto può altresì avvenire mediante lo scambio di una somma di denaro determinata come differenza tra il prezzo di conclusione del contratto e il suo prezzo di liquidazione.
Future sul tasso Euribor a 1 mese
Il tasso Euribor (euro interbank offered rate) viene rilevato giornalmente alle ore 11.00 dal Comitato di gestione dell’Euribor secondo il criterio di calcolo giorni effettivi/360 e diffuso sui principali circuiti telematici.
Futures sul Btp a 30 anni e sul Btp a 10 anni
Contratti uniformi a termine, con i quali l’investitore si impegna ad acquistare o a vendere, in base alla posizione contrattuale assunta, una quantità predeterminata di titoli.
Future
Contratto standardizzato con cui chi lo contrae si impegna scambiare, a un prezzo predefinito e a una data prefissata, valute, strumenti finanziari o beni reali.
Future
Un contratto a termine che consente ad un investitore di acquistare o vendere un bene sottostante a una data futura prefissata a un prezzo prestabilito.
Gap
Viene individuato un gap up quando il prezzo di apertura è superiore al precedente massimo e un gap down quando il prezzo di apertura è inferiore al precedente minimo. Quindi occorre osservare un "vuoto" nelle quotazioni.
Global coordinator
Intermediario finanziario che svolge il ruolo di coordinamento di tutte le istituzioni finanziarie che partecipano ad un'offerta globale.
Green shoe
Clausola contenuta in un accordo di sottoscrizione che stabilisce la possibilità per l'emittente di incrementare la quantità di azioni offerta nel caso vi sia un eccesso di domanda (è quanto accaduto recentemente per il collocamento dell'Enel, quando il Ministero del Tesoro ha aumentato la quota di capitale dell'azienda immessa nel mercato).
Greenshoe
Opzione rivolta esclusivamente agli investitori istituzionali durante un collocamento. Consiste nella vendita aggiuntiva di azioni, di solito nell’ordine del 15%, che può essere esercitata entro trenta giorni dalla conclusione dell’offerta, sia essa una Opv o una Ops. La decisione di esercitare l’opzione spetta ai coordinatori globali del collocamento e serve per soddisfare l’eccesso di richiesta di azioni, ma, soprattutto, per stabilizzare i prezzi durante il primo mese di quotazione.
Greenshoe
Aspetto del contratto di sottoscrizione che consente alle banche sottoscrittirici di acquistare un numero maggiore di azioni di una IPO (in genere un 15% in più). Viene concesso generalmente se la sottoscrizione è stata prenotata in eccesso dai sottoscrittori.
Grey Market
Il mercato non ufficiale in cui gli operatori tramite scambi reciproci, determinano il valore di un determinato titolo. Per le aziende che si quotano è molto importante seguire l'andamento del titolo al grey market nel giorni del collocamento e prima della quotazione al listino ufficiale perché danno un'approssimazione del valore del titolo una volta quotato.
Grey market
Mercato non regolamentato sul quale possono essere scambiati valori mobiliari non ancora quotati.
Gross spread
La differenza tra il prezzo di sottoscrizione di una IPO e il prezzo pagato dai componenti il sindacato per acquistare le azioni della società. Generalmente rappresenta uno sconto del 7-8%, la metà del quale viene incassato dal broker che vende le azioni.Può anche essere chiamato underwriting discount.
Gruppo di controllo
Complesso delle persone fisiche o giuridiche che detengono la maggioranza delle azioni, e quindi del voto, nelle assemblee sociali.
Hedge fund
Fondi comuni americani specializzati in investimenti finanziari ad alto profilo di rischio, operano senza alcuna limitazione geografica o di prodotto, facendo uso di qualsiasi strumento finanziario disponibile, in particolare option e futures.
Holding
Società finanziaria che possiede partecipazioni azionarie in altre società, in misura tale da controllarne la gestione. .
In borsa
In borsa
Indice di borsa
E'il rapporto tra il prezzo attuale di uno o piu' titoli in un determinato periodo di tempo e il loro prezzo in un precedente periodo di tempo, assunto come base. I piu'noti indici di borsa italiana sono Mibtel, Mib30, Midex e Comit.
Indice Nikkei
L’indice Nikkei è il principale indice della Borsa di Tokyo. Il valore massimo è stato realizzato il 29 dicembre 1989 (38.915 punti) a cui ha fatto seguito un trend ribassista.
Insider trading
Attivita' criminosa svolta da colore che sfruttano anche per interposta persona e per fini generalmente speculativi le notizie riservate di cui vengono in possesso nell'esercizio delle loro funzioni
Insider trading
Chi, venuto in possesso di informazioni rilevanti per l'andamento del titolo nei mercati grazie al proprio ruolo professionale, d'ufficio, di azionista, le sfrutta per lucrare personalmente o per interposta persona. Pratica diffusa in tutti i mercati, ma raramente punita soprattutto in Italia.
Insider trading
E' l'attività svolta da colui che sfrutta le informazioni riservate di cui viene in possesso nell'esercizio delle sue funzioni cercando di trarne vantaggio a danno degli altri risparmiatori che non detengono tali informazioni. Tale reato penale è punito con un periodo detentivo che arriva all'anno.
Insiders
Soggetti che in ragione del loro ruolo (professionale, d'ufficio, di azionisti) sono in una situazione di accesso privilegiato a informazioni rilevanti per l'andamento di un titolo
Investitori istituzionali
Società o enti (fondi pensione, compagnie di assicurazione e simili) che per legge o per vincoli statutari effettuano sistematicamente investimenti in strumenti finanziari o in immobili.
IPO
Collocamento sul mercato di un’azienda, in vista della quotazione in Borsa.
IPO
Acronimo che sta per "offerta pubblica iniziale". È l'operazione con cui una società accede al mercato di quotazione ; comporta diverse fasi come il pre-marketing, il road show, il periodo di sottoscrizione, la fissazione del prezzo e l'assegnazione dei titoli. Tali fasi richiedono solitamente dalle 4 alle 6 settimane, in dipendenza dell'entità del collocamento.
IPO's pop
La differenza tra l'offering price e l'opening price. Viene chiamato anche premium.
IPO (Initial Public Offering)
La prima offerta di titoli azionari di una società al pubblico. Negli Stati Uniti alcune persone usano l'anagramma IPO per intendere Immediate Profit Opportunities (immediate opportunità di profitto), mentre alcuni osservatori più cinici gli attribuiscono il significato di It's Probably Overpriced (si tratta di un titolo il cui valore è probabilmente sovrastimato).Può anche essere chiamata new issue.
ISIN
ISIN
Strong Buy
E' un consiglio di acquistare un titolo subito.
Lead underwriter
(primo sottoscrittore, capofila, banca capofila). L'istituto bancario o la società di emissione incaricati di organizzare un sindacato di garanzia e collocamento titoli per l'emissione di azioni di una IPO. Il capofila provvede a costituire il necessario consorzio di banche o sindacato di garanzia e collocamento (syndicate) rivolgendosi a altri istituti che si interessano e sono in grado di lanciare l'emissione in altri paesi etc. Può anche essere chiamato lead manager.
Lettera (Ask)
Il prezzo al quale un operatore vende un determinato titolo.
Lettera
termine che indica il prezzo al quale il venditore desidera vendere un titolo; serve a indicare anche una particolare fase del mercato con prevalenza dell’offerta a prezzi calanti.
Lettera
E' il prezzo al quale un operatore è disposto a vendere uno strumento finanziario. Un investitore che desidera comprare dovrà quindi richiedere la miglior lettera presente sul mercato.
Liquidita'
Caratteristica degli investimenti generici di essere trasformati in denaro. Tanto e' maggiore la liquidita', tanto minore e' la difficolta' di eseguire compravendite su di un particolare titolo o bene.
Lock-up period
Il periodo successivo ad una IPO durante il quale agli amministratori, funzionari e impiegati in posizione chiave della società protagonista della IPO è impedito vendere le azioni della società eventualmente possedute. In genere tale periodo è di 180 giorni.
Long
Long vuole dire acquistare
Lotto Minimo
La quantita'minima di titoli trattabile sui mercati regolamentati.
Lotto Minimo
La quantità minima che può essere negoziabile per una società quotata. Le società del listino principale (MTA= Mercato Telematico Azionario) si negoziano tutte per lotto minimo e suoi multipli. Il lotto minimo non esiste invece nei mercati high-tech come il Nuovo Mercato. In sede di Ipo comunque anche nel Nuovo Mercato le prenotaizoni sono basate sul lotto minimo. La tendenza futura dei mercati finanziari, che prevede un accordo tra le principali borse europee, dovrebbe comportare l'eliminazione del lotto minimo.
Market maker
Intermediario che assicura la stabilità dei prezzi di un particolare titolo, grazie alla sua disponibilità a vendere o comprare lotti azionari ai prezzi correnti.
Medie mobili
Medie costruite con la media delle ultime N quotazioni: ogni giorno che passa, si aggiunge il valore nuovo e si procede al ricalcolo. Per la costruzione è opportuno scegliere la base temporale (5, 10, 25 giorni).
Meglio (al)
Ordine senza limitazione di prezzo da eseguire nello stesso giorno in cui viene dato
Mercati
Mercati di strumenti finanziari, organizzati e gestite da apposite societa' di gestione, autorizzati daal Consob in presenza di altri requisiti. Sono iscritti in un elenco tenuto dalla Consob.
MIB
Sigla di Milano Indice di Borsa, calcolato ogni giorno con aggiornamenti di mezz’ora in mezz’ora sulla base corrente di inizio anno oppure sulla base storica del 1975.
MIB30
mib 30 è un indice composto dai 30 titoli più liquidi e a maggior capitalizzazione della borsa di milano.
Mib 30
Indice di Borsa calcolato in base all’ultimo prezzo di ogni minuto dei 30 titoli più liquidi del mercato azionario italiano
MibTel
Il MibTel rappresenta la media ponderata di tutti i titoli quotati del mercato borsistico italiano. Basato su un valore di inizio anno posto pari a 1.000, il mib esprime l'evoluzione dello scostamento quotidiano dei prezzi dei titoli da questo valore.
Midex
Indice (lanciato il 3 novembre 1997) che misura l’andamento di 25 titoli a media capitalizzazione dopo quelli del Mib 30.
Mif
Mercato italiano dei future.
Momentum
Indicatore di velocità della tendenza, cioè il rapporto tra una variazione di prezzo e il tempo in cui tale variazione è avvenuta.
Monitor
Monitor
Mot
Mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di stato.
Mta
Mercato telematico azionario.
Mto
Mercato telematico delle opzioni.
Mts
Mercato telematico dei titoli di stato.
Multipli di mercato
Valutazione attraverso indicatori che mettono a confronto aggregati di bilancio e prezzi di borsa. Possiamo analizzare una società o un gruppo di società appartenenti a un settore attraverso il multiplo del fatturato: P/Fatturato (P/Sales); Ev/Fatturato (Ev/Sales), del numero di utenti in caso di società Internet (P/Users; EV/Users), dell’utile P/E (price/earning ); del patrimonio netto Prezzo/patrimonio netto (P/Book Value) ecc.
Normativa
Normativa
Nuovo Mercato
E' un mercato azionario telematico strutturato in modo da rispondere al meglio alle esigenze delle imprese di dimensioni relativamente ridotte ma con buone opportunità di crescita.
Nuovo Mercato
Mercato destinato alla negoziazione di azioni ordinarie di emittenti italiane ed estere ad alto potenziale di crescita. E' gestito dalla Borsa Italiana Spa.
Obbligazioni
Titoli di credito che la societa' di capitali, gli enti pubblici e gli istituti di credito speciale possono emettere al fine di reperire mezzi finanziari a titolo di prestito, generalmente di medio-lungo termine, impegnandosi a rimborsare ai sottoscrittori/acquirenti il valore nominale del titolo secondo un predefinito piano di ammortamento ed a corrispondere periodicamente un determinato interesse, sotto forma di cedole. Il sottoscrittore/acquirente da parte sua, diviene creditore della societa' sia per gli interessi che per il capitale, senza ,pero', divenire socio compartecipe delle vicende aziendali. I suoi crediti quindi dovranno comunque essere soddisfatti qualunque sia l'andamento gestionale della societa', ipotesi di fallimento a parte.
Obbligazioni
Le obbligazioni sono titoli di credito rappresentativi di prestiti contratti dallo Stato, da banche, da società per azioni o da società in accomandita per azioni, presso il pubblico. I titoli obbligazionari incorporano il diritto alla restituzione, a scadenza, del valore nominale nonché al pagamento degli interessi sull'importo dato a credito.
Obbligazione
Titolo di credito rappresentativo di un prestito contratto da una persona giuridica (Stato, ente pubblico, società per azioni, società in accomandita per azioni) nei confronti dei sottoscrittori. Incorpora il diritto del sottoscrittore a ricevere una determinata scadenza il pagamento di una somma pari al valore nominale che risulta dal titolo, nonché il pagamento degli interessi sull'importo prestato.
Obbligazioni convertibili
Titoli di credito che attribuiscono, oltre ai diritti tradizionali, anche la facoltà di convertire le obbligazioni in azioni secondo un predefinito rapporto.
Obbligazione convertibile
Consentono all'originario obbligazionista di convertire le obbligazioni in azioni in base ad una scelta da effettuarsi in un determinato lasso di tempo ed a condizioni prestabilite.
Obbligazioni equity linked
Obbligazioni il cui rendimento è in parte garantito dall’andamento in borsa di un certo gruppo di azioni (paniere di titoli).
Obbligazioni index linked
Obbligazioni il cui rendimento ha una struttura agganciata a un determinato indice di borsa.
Offering price (prezzo di emissione)
E' il prezzo che un investitore deve pagare per acquistare le azioni distribuite attraverso una IPO. Questo prezzo è differente dall'opening price, che è invece il primo prezzo di acquisto del titolo sul mercato.
Offerta di sottoscrizione
Offerta relativa ad azioni di nuova emissione
Offerta pubblica di scambio - Ops
Offerta pubblico di acquisto avente come corrispettivo strumenti finanziari.
OPS
Sigla di Offerta pubblica di sottoscrizione, per azioni o obbligazioni emesse in occasione di aumento del capitale a pagamento.
OPS - Offerta Pubblica di Scambio
Disciplina tutte le offerte finalizzate all'acquisto di prodotti finanziari qualora queste vengano realizzate consegnando a titolo di corrispettivo altri prodotti finanziari. Questi ultimi sono titoli di nuova emissione e l'incasso è di proprietà della società
OPA - Offerta Pubblica d'Acquisto
Disciplina tutte le offerte finalizzate all'acquisto in denaro di prodotti finanziari (azioni, obbligazioni, futures, opzioni e altri strumenti finanziari). La normativa sulle OPA è stata introdotta nella nostra legislazione per tutelare i soci di minoranza, come sono i risparmiatori, che possono beneficiare per questa via dei più elevati prezzi a cui passano i pacchetti di maggioranza
Opa
Offerta pubblica di acquisto, che ha per oggetto l’acquisto o lo scambio di valori mobiliari quotati. È una norma a tutela delle minoranze azionarie, l’obbligo dell’Opa, disciplinato da una legge del 1992 integrata con il Testo unico sulla finanza, e scatta quando si verificano compravendite di pacchi azionari di controllo. Può essere totalitaria, incrementale o residuale.
OPA
Sigla di Offerta pubblica di acquisto, che si lancia per acquisire una quantità significativa del flottante quotato; può essere consensuale o aggressiva a seconda che il gruppo di controllo della società aderisca o meno all’offerta.
Opening price (prezzo di apertura)
Il prezzo al quale il nuovo titolo è scambiato per la prima volta sul mercato. Per ciò che attiene le IPO, i sottoscrittori sperano che l'opening price sia superiore all'offering price, in modo da garantire agli investitori della IPO un premium.
OPV - Offerta Pubblica di Vendita
E' l'istituto giuridico che disciplina tutte le offerte al pubblico di valori mobiliari già esistenti a un prezzo e una quantità stabilita. Nel caso di OPV sono gli azionisti stessi che si rivolgono al pubblico per cedere in parte o in tutto i loro titoli.
Offerta di vendita - Opv
Offerta relativa ad azioni già esistenti
OPV
Sigla di Offerta pubblica di vendita, operazione lanciata attraverso un apposito consorzio di collocamento o di garanzia.
Opv/Ops
Offerta pubblica di vendita e di sottoscrizione. È lo strumento con cui l’azionista di controllo di una società colloca sul mercato, a un prezzo fissato, una quota o l’intero pacchetto di cui è proprietario. L’Opv è regolata dalla legge in modo che siano garantite la trasparenza dell’operazione e condizioni di parità a tutti i potenziali acquirenti.
Opzione (option)
Strumento finanziario con il quale, dietro pagamento di un corrispettivo (premio), si acquista la facoltà di acquistare (opzione call) o di vendere (opzione put), alla o entro la data di scadenza, un certo quantitativo dell’attività sottostante a un prezzo prestabilito (prezzo di esercizio). La liquidazione del contratto può altresì avvenire mediante lo scambio di una somma di denaro determinata, per le opzioni call, come differenza tra il prezzo di liquidazione dell’attività sottostante e il prezzo di esercizio, ovvero per le opzioni put, come differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di liquidazione dell’attività sottostante, il giorno in cui la facoltà è esercitata o alla scadenza
Opzione (option)
Un contratto che attribuisce all'acquirente il diritto (e non l'obbligo) di aquistare (call) o vendere (put) un dato numero di titoli, a prezzo stabilito e a un qualsiasi tempo precedente (americana) o coincidente (europea) con una data prefissata.
Opzioni
Le opzioni sono dei contratti con i quali una delle parti, dietro il pagamento di un corrispettivo (premio), acquista la facoltà di acquistare/vendere una determinata attività, finanziaria o reale, ad un prezzo stabilito (strike price) e a una certa data (opzione europea) o entro un periodo di tempo prefissato (opzione americana)
Opzioni su Btp futures a 10 anni
Diritto attribuito dal relativo contratto al contraente che, in seguito all’esercizio di tale diritto, diventa acquirente (opzione call) o venditore (opzione put) del sottostante contratto di riferimento, in questo caso il contratto future sul Btp a 10 anni.
Ordine
Ordine di aquisto o vendita con parametri di prezzo, quantita' e tempo:
• Prezzo Esponi al raggiungimento del prezzo prefissato
Viene usato per costituire dei stop-loss o stop-profit.
• Prezzo Esegui comunque o al prezzo di mercato
Di sicura esecuzione almeno per il quantitativo minimo (un lotto) in quanto non pone alcuna condizione.
• Prezzo Esegui o cancella
Viene eseguito al prezzo di apertura, ma per l'eventuale quantitativo ineseguito si ha la cancellazione immediata.
• Quantita' Esegui quantita minima
Chi lo immette richiede l'acquisto o la vendita minimo del quantitativo indicato, rinunciandovi in caso contrario.
• Quantita' Tutto o niente
Non consente esecuzioni parziali e deve trovare immediata contropartita all'atto della sua esecuzione.
• Tempo Valido sino a data
Non risente della chiusura giornaliera e conseguente cancellazione sino ad un massimo di trenta giorni.
• Tempo Valido sino a revoca
Non risente della chiusura giornaliera e rimane valido sino a quando il cliente non lo revoca sino ad un massimo di trenta giorni.
Oscillatori
Grafici che rappresentano l’andamento di una quotazione tramite una curva che oscilla costantemente attorno a una retta di riferimento.
Over the counter
Mercato non soggetto al controllo di un’apposita autorità che lo regolamenti
Oversubscribed (emissione sottoscritta in eccesso)
Un'emissione azionaria in relazione alla quale la società emittente ha ricevuto domande di sottoscrizione eccedenti il numero dei titoli da collocare. Nel caso di una IPO questo evento è segnale di buone performance future del titolo.
Parola chiave
Sequenza di caratteri che consente l'accesso al servizio se abbinata al codice cliente . Viene fornita in fase di registrazione e deve rimanere a conoscenza delle sole persone abilitate all'esecuzione di ordini e revoche.
Piazza
Località nella quale si effettuano operazioni economiche o finanziarie.
Pipeline
Un termine usato per descrivere le società che annunciano di aver completato un S-1 (cioè la procedura che precede la quotazione nel mercato), ma che ancora non sono state quotate.
Pista ciclica
Oscillatore di una media mobile, dato dalla differenza percentuale tra una quotazione e una sua media mobile. Fatta uguale a zero la media mobile, la pista ciclica può essere rappresentata graficamente come una linea che oscilla a cavallo di un asse orizzontale (la media mobile) rivelando un rafforzamento della tendenza, positivo e negativo, tanto maggiore quanto più il suo andamento si allontana dalla linea dello zero.
Polizza vita unit link
Strumento finanziario innovativo il cui rendimento è agganciato a un’attività finanziaria sottostante, costituita da quote di fondi comuni di investimento o da Sicav.
Portafoglio
Un portafoglio è l'insieme delle attività, e delle passività detenute da un individuo ad una certa data; un portafoglio finanziario sarà quindi costituito da liquidità, azioni e più in generale da strumenti finanziari.
Posizione
Aprire o chiudere una posizione, consiste nell'eseguire degli acquisti o vendite di titoli.
Prezzo di emissione
Prezzo di vendita per le nuove emissioni, mai inferiore al valore nominale.
Prezzo di riferimento
E' il prezzo risultante dalla media ponderata dell'ultimo dieci per cento di scambi della giornata.
Prezzo nominale
Prezzo soltanto domandato o soltanto offerto e non effettivamente negoziato.
Prezzo ufficiale
E' il prezzo risultante dalla media ponderata di tutti gli scambi realizzati su di un titolo durante l'intera giornata di contrattazioni.
Price/book value (p/bv)
Rapporto tra prezzo unitario dell’azione e patrimonio netto per azione, che esprime quante volte il mercato valuta la società rispetto al suo patrimonio netto. Il patrimonio netto, detto anche mezzi propri, è dato dalla somma di capitale sociale e riserve.
Price/cash flow (p/cf)
Rapporto tra prezzo unitario dell’azione e cash flow, flusso di cassa per azione. Pone a confronto le quotazioni di borsa e la redditività dell’azienda, eliminando le distorsioni legate alle politiche di ammortamento che talvolta possono comprimere o gonfiare l’utile.
Price/earning (p/e)
Rapporto tra prezzo unitario dell’azione e utile per azione. Indica quante volte il mercato moltiplica gli utili aziendali. Si calcola in base alla stima degli utili attesi, in quanto il prezzo di borsa sconta i profitti futuri più che quelli passati. In generale, più il p/e è elevato e più l’azione è sopravvalutata, ma per affermarlo con certezza è meglio fare confronti con le aziende concorrenti o con le medie storiche.
Private banking
Business della consulenza e della gestione dei clienti di fascia alta condotto dalle banche. Per questa gamma di clientela gli istituti, o le filiali specializzate, mettono a disposizione anche servizi di consulenza fiscale, assicurativa e sugli investimenti d’arte
Profilo
Profilo
Profit target
Obiettivo di prezzo, raggiunto il quale si chiude la posizione.
Quantitativo minimo
Per ogni negoziazione vengono fissati dei lotti minimi negoziabili, secondo uno schema della Consob.
Quotazione
E' il prezzo rilevato per ciascun titolo alla chiamata ufficiale.
Quote di fondi mobiliari e immobiliari chiusi
Patrimonio costituito da un portafoglio di attività gestito da una società di gestione del risparmio (Sgr) e suddiviso in quote di pertinenza di una pluralità di partecipanti. I fondi chiusi si differenziano da quelli aperti perchè l’ammontare del fondo è determinato al momento dell’istituzione, la sottoscrizione delle quote avviene in un’unica soluzione e i sottoscrittori non hanno il diritto di richiedere il rimborso delle quote se non alla scadenza del fondo o in casi eccezionali.
Rating
Indicatore che determina il livello di solvibilità di un soggetto debitore (Stato o impresa). Quelli più conosciuti sono elaborati dalle società americane Moody’s e Standard & Poor’s.
Relative strength index
Indicatore che permette di valutare la forza di tendenza in atto attraverso la misura del rapporto tra la media degli incrementi di prezzo e quella dei decrementi di prezzo. Evidenzia le condizioni di ipercomprato e ipervenduto.
Resistenza
Livello o area di prezzi in corrispondenza del quale il trend in corso, al rialzo, rallenta l’ulteriore salita delle quotazioni - pausa del trend al rialzo - o addirittura inverte la sua direzione trasformandosi in ribasso
Resistenza
E' il livello di prezzo al di sopra del quale l'azione non riesce a salire ancora.
Resistenza
E' un livello di prezzo dove una tendenza al rialzo può arrestarsi, oppure può ulteriormente accelerare in caso di superamento verso l'alto del livello stesso.
Reverse floater
Obbligazioni a tasso misto, ossia per una parte a tasso fisso e per un’altra a tasso variabile, di fatto considerate dagli operatori titoli cosiddetti strutturati.
Revoca
Contrordine impartito per cancellare un ordine dato precedentemente
Rinvio
Provvedimento adottato dalle autorità di borsa a seguito di eccessive variazioni di corso di un titolo.
Rubrica
Rubrica
S-1
E' il documento predisposto dalla Securities and Exchange Commission in occasione dell'annuncio che una società intende essere quotata in uno dei mercati statunitensi. Può anche essere chiamato registration statement ed include il cosiddetto prospectus.
Scalata
Acquisto sistematico dei titoli di una determinata società quotata in borsa da parte di un gruppo finanziario o di una società concorrente, per acquistarne il controllo.
Securities and Exchange Commission
Agenzia federale degli Stati Uniti creata nel 1934 preposta al controllo e applicazione della normativa in materia di valori mobiliari e borse valori. Scopo principale dell'agenzia è quello di proteggere gli interessi del pubblico e dei risparmiatori contro le pratiche spregiudicate e speculative dei mercati mobiliari.
Sedute di borsa
Periodo di tempo per le contrattazioni, comprese le fasi dell’avant borse e del dopo-borsa.
Short
Short vuole dire vendere.
SIM
Società di Intermediazione - sono imprese, diverse dalle banche e dagli intermediari finanziari, autorizzate a svolgere servizi di investimento.
Sistema telematico
Introdotto con legge del 1991. Gli ordini di borsa immessi nel circuito telematico sono eseguiti in modo automatico, incrociando direttamente le proposte di acquisto e vendita riducento drasticamente i tempi di attesa.
Soglia
Limite prefissato di prezzo superato il quale si attiva un segnale di allerta.
Sospensione
Provvedimento, meno severo della cancellazione, preso dalla Consob a tempo determinato o indeterminato, nei confronti di titoli soggetti a evidenti pressioni speculative.
Spe
Mercato di trattazione delle spezzature.
Specialist
Figura che in alcuni mercati svolge le funzioni del market maker su un solo titolo azionario. Al contrario, sui mercati over the counter ci possono essere anche più market maker per ogni società quotata. La figura dello specialist è stata introdotta anche a Piazza Affari per facilitare la compravendita delle spezzature
Spezzatura
Quantitativo di titoli inferiore al lotto minimo negoziabile che può scaturire dopo un’operazione sul capitale o dalla modifica del lotto minimo negoziabile
Spezzatura
Quantita'di titoli inferiore al quantitativo minimo di negoziazione (lotto). Fra le principali cause di formazione di spezzature vi sono: aumenti di capitale con attribuzione ai vecchi soci di nuove azioni, facolta' di conversione tra azioni, distribuzione di azioni quale forma di erogazione di dividendi, raggruppamento di azioni, conversione in azioni di obbligazioni o esercizio di warrants; modifica del lotto dalle Autorita' di borsa.
Split
Frazionamento del valore azionario con apposita modifica dell'atto costitutivo.
Stock option
Forma di remunerazione dei dipendenti, utilizzata per lo più da società quotate, realizzata tramite l'assegnazione di opzioni per l'acquisto di azioni della società.
Stock picking
Attività di selezione dei titoli azionari che si presume possano rivalutarsi in modo più rapido.
Stop Loss
Limite prefissato di prezzo minimo.
Stop loss
Limite prefissato di prezzo minimo al quale viene eseguito l'ordine allo scopo di limitare la perdita massima che e' disposto ad accettare.
STOP LOSS
E' un'applicazione personale in cui all'acquisto di un titolo si prefissa una massima perdita accettata , vendendo al raggiuingimanto del valore prefissato il titolo acquistato.
Stop loss
Livello di prezzo che stabilisce la perdita massima che siamo disposti a sopportare quando assumiamo una posizione in valori mobiliari. Esistono due tipi fondamentali di stop loss, il primo è correlato a una percentuale del capitale investito, percentuale che non deve essere troppo elevata se si vogliono realmente contenere le perdite, mentre il secondo si basa sulla presenza di determinati supporti e resistenze
Stop Profit
Limite prefissato di prezzo raggiunto il quale l'investitore ritiene il guadagno soddisfacente.
STOP PROFIT
E' il livello di guadagno che ci siamo prefissati gia' a monte del nostro acquisto.
Strumenti derivati
Strumenti finanziari il cui valore deriva da un’attività sottostante reale (merce) o finanziaria (titoli, valute, tassi di interesse, indici di mercato). Vengono così definiti i futures e le opzioni in quanto il loro valore deriva dalle attività sottostanti.
Supporto
E' il livello di prezzo a cui la domanda di azioni blocca la discesa del titolo.
SUPPORTO
Livello o area di prezzo in corrispondenza del quale il trend in corso, al ribasso, rallenta l’ulteriore discesa delle quotazioni - pausa del trend al ribasso - o addirittura inverte la sua direzione trasformandosi in rialzo.
SUPPORTO
E' un livello di prezzo dove una tendenza al ribasso può arrestarsi, oppure può ulteriormente accelerare in caso di superamento verso il basso del livello stesso.
Syndicate
Un gruppo di banche d'investimento che acquista le azioni in una IPO per venderle al pubblico. Capitanato da una banca capofila (lead underwriter), il sindacato si scioglie quando la IPO è completata.
Target Price
Limite prefissato di prezzo massimo.
TARGET PRICE
il valore che una determinata azione potrà raggiungere in un determinato arco di tempo (solitamente 12-18 mesi). Viene emesso dagli uffici studi delle banche d'affari dopo una valutazione della redditività e delle prospettive di crescita di un'azienda. Solitamente accompagna la raccomandazione, cioè il giudizio che la banca d'affari ha su un determinato titolo.
Target price
Prezzo obiettivo che si presume possa raggiungere un determinato titolo. Tale valore obiettivo viene formulato dagli analisti finanziari al termine della valutazione di una società quotata, attraverso metodi diversi di valutazione (Dcf, multipli, somma delle parti ecc.).
Terzo mercato
Titoli non trattati ufficialmente ai recinti della borsa e del mercato ristretto, che hanno listini ufficiali.
Testa e spalle (head and shoulder)
Una delle più importanti e affidabili formazioni grafiche di inversione di tendenza, in grado di individuare con buona probabilità la fine e il cambiamento del trend.
Titoli
Termine usato per indicare in genere i valori mobiliari, sia a reddito variabile sia a reddito fisso.
Titoli di Stato
Obbligazioni diverse da quelle convertibili.
Le categorie di prestiti obbligazionari si differenziano in base alla natura dell’emittente e del tipo di interesse:
Titoli di Stato italiani a tasso fisso
Buoni ordinari del Tesoro (Bot)
Buoni del Tesoro poliennali (Btp)
Certificati di credito del Tesoro zero coupon (Ctz)
Titoli di Stato italiani a tasso variabile
Certificati di credito del Tesoro (Cct)
Certificati di credito del Tesoro con opzione (Cto)
Titolo sottile
Titolo che presenta un volume di scambi particolarmente ridotto e per questo trattabile durante un orario inferiore a quello ordinario di contrattazioni.
Titoli sottili:
Strumenti finanziari caratterizzati da un basso volume di contrattazione (media liquidità) e negoziabili con l’intervento di operatori specialistici. I titoli che rientrano in questa categoria sono le azioni a limitata liquidità quotate in Borsa, quelle quotate al Mercato ristretto e le obbligazioni convertibili collegate. I titoli sottili sono iscritti dalla Borsa Italiana in un apposito elenco.
Trading online
Attivita'di acquisto e vendita di titoli via Internet e sistema telematico.
Trading online
Attività di compravendita di valori mobiliari in tempo reale, attraverso il collegamento a Internet.
Trading system
Sistema basato su un complesso di regole prefissate che genera segnali operativi. Un trading system per operare ha bisogno di una serie storica di quotazioni, alcuni parametri per la generazione dei segnali operativi e delle regole da utilizzare per la generazione dei segnali operativi.
Trailing stop
Stop loss in movimento, che serve a fissare i profitti man mano che questi vengono conseguiti, in presenza di un mercato che si muove nella direzione auspicata.
Trasmesso
Trasmesso
Trend (tendenza)
E' la tendenza che il prezzo di un titolo mostra quando riportato in un grafico. Si parla di trand rialzista quando i prezzi tendono ad aumentare col tempo, di trand ribassista nel caso contrario.
Trendline
Linea di tendenza che unisce nel grafico una seerie di massimi e minimi. Vengono usate in analisi tecnica per identificare i livelli di supporto e resistenza.
Trendline
Nell’interpretazione di un grafico di trend, linea che unisce due o più minimi (in caso di uptrend) o massimi (in caso di downtrend).
Underpricing
Nel caso di offerte finalizzate all'ammissione a quotazione (dette anche IPO), la variazione percentuale tra il prezzo di mercato, riferito a una certa data, e il prezzo di offerta, corretta per la variazione dell'indice di borsa.
Utente
Utente
Valore nominale
Importo convenzionale che rappresenta ogni frazione di capitale in rapporto al numero delle azioni circolanti.
Venture capital
Forma di finanziamento, a titolo di capitale di rischio, generalmente ottenuta da imprese giovani o di nuova costituzione operanti in settori a elevata crescita, concessa da investitori istituzionali specializzati. In genere tutte le IPO ricorrono prima di accedere al mercato borsistico ad un venture capital.
Volatilità
Indica la rischiosità di un investimento. Quanto più uno strumento finanziario è volatile, tanto maggiore è l'aspettativa di guadagni elevati, ma anche il rischio di perdite.
Volume
Numero di titoli trattati. Durante una giornata di contrattazione puo' assumere particolare importanza nella valutazione dei segnali di inversione di trand, di supporti e resistenze.
Warrant
E' un documento al portatore che contiene il diritto a sottoscrivere un certo numero di azioni definite, ad un prezzo fissato o determinabile, in periodi di tempo prestabiliti, entro una certa scadenza. Sono soggetti ad oscillazioni di prezzo molto sensibili e generalmente superiori a quelle dei relativi titoli di compendio.
Warrant
Opzione emessa da una società. Il warrant dà al possessore il diritto di acquistare una certa quantità di azioni della società a un prezzo prestabilito ed entro un certo periodo di tempo.
Warrant
Il warrant è un'opzione emessa da una società, per l'acquisto di una certa quantità di sue azioni a un prezzo prefissato e a una scadenza di solito a medio - lungo termine. I warrants sono generalmente sottoscritti congiuntamente ad un'emissione di obbligazioni, ma possono essere negoziati separatamente. Se esercitati comportano l'emissione di nuove azioni da parte della società in cambio del pagamento del prezzo di esercizio.
Watchlist (preferiti, selezione)
Elenco virtuale di titoli - selezionati filtrando uno o piu' criteri - che si tiene sotto controllo.

Esempio