Divina Commedia

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Download: 354Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 11 kb    Pag: 11    Data: 10.10.2005

per rincuorarmi così mi parlò: "Il tuo spavento non ti arrechi danno; infatti, per quanto egli sia potente, non ci impedirà di scendere (dal terzo al quarto cerchio) per questo dirupo.
Quindi, rivolto verso quel tumido volto, disse: "Taci, maledetto demonio: struggiti internamente per la rabbia.
Non senza motivo è la nostra andata nella voragi

Download: 324Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 10 kb    Pag: 10    Data: 10.10.2005

Grossi chicchi di grandine, acqua sudicia e neve cadono con violenza attraverso l’aria buia; la terra che accoglie tutto questo emana un fetido odore.
La legge del contrappasso ha qui, per i dannati del terzo cerchio - i golosi - un'applicazione evidente: "Questa sozzura ("fastidio" dice uno degli antichi commentatori) in forma di pioggia è appropr

Download: 477Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 14 kb    Pag: 15    Data: 10.10.2005

Poi incominciò a dire: "Tu vuoi che io rinnovi un dolore disperato che mi opprime il cuore al solo pensarci, prima che io ne parli.
Ma se le mie parole devono essere causa d’infamia per il traditore che io rodo, mi vedrai al tempo stesso parlare e piangere.
Non so chi sei né in quale maniera sei arrivato quaggiù; ma quando ti odo parlare mi semb

Download: 922Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 13 kb    Pag: 14    Data: 10.10.2005

L’immagine grandiosa di Firenze che batte l’ali - espressione crudamente visiva,che riporta al concreto il metaforico " volare " della fama - richiama quella di Gerione, nella presentazione che ne fa Virgilio all’inizio del canto XVII: che passa i monti, e rompe i muri e l’armi... Non diversamente da Gerione, Firenze è qui veduta, in una raffigurazione

Download: 166Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 6 kb    Pag: 5    Data: 10.10.2005

Ahi Pistoia, Pistoia, perché non decidi di ridurti in cenere in modo da non esistere più, dal momento che superi nel fare il male i tuoi fondatori ?
In nessuno dei tenebrosi cerchi infernali vidi mai un dannato così superbo verso Dio, neppure colui (Capaneo) che precipitò dall’alto delle mura di Tebe.
Quello fuggì senza più dire parola; ed io sc

Download: 155Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 7 kb    Pag: 5    Data: 10.10.2005

vedendo che il mondo ha mutato in poco tempo aspetto, e prende il suo bastone, e spinge fuori le pecorelle al pascolo.
Nello stesso modo Virgilio mi fece sbigottire quando lo vidi con aspetto così turbato, ed altrettanto rapidamente giunse la medicina al mio spavento,
poiché, non appena giungemmo al ponte franato, la mia guida si rivolse a me co

Download: 114Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 6 kb    Pag: 5    Data: 10.10.2005

Io ragionavo in questo modo: " Costoro sono stati per causa nostra derisi con tale danno e tale scorno, che ritengo che a loro rincresca grandemente.
Se l’ira si aggiunge alla cattiveria, essi ci inseguiranno più inferociti del cane nei confronti della lepre che addenta.
Sentivo già arricciarmisi tutti i peli per lo spavento, e volgevo attento l

Download: 224Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 6 kb    Pag: 5    Data: 10.10.2005

Noi procedevamo con i dieci diavoli: ah, paurosa compagnia! ma in chiesa si sta con i santi, e nell’osteria con i furfanti.
La mia attenzione era rivolta costantemente alla pece, per osservare ogni aspetto della bolgia e della moltitudine che in essa era bruciata.
Come i delfini, quando, inarcando il dorso, avvertono i marinai d’ingegnarsi a sal

Download: 130Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 6 kb    Pag: 4    Data: 10.10.2005

poiché non possono navigare; e invece di navigare chi si costruisce una nave nuova e chi chiude con la stoppa le falle apertesi nelle fiancate di quella che ha fatto più viaggi;
chi dà colpi di martello a prua e chi a poppa; altri fabbricano remi ed altri attorcigliano la canapa per farne funi; alcuni rattoppano la vela minore e altri quella maggior

Download: 248Cat: Divina Commedia    Materie: Riassunto    Dim: 11 kb    Pag: 12    Data: 10.10.2005

in tal modo erano costruiti quegli argini, benché l’artefice, chiunque egli fosse stato, non li avesse fatti né così alti né così larghi.
Nell'impegno di dar consistenza visiva e verosimiglianza alle scene da lui immaginate, Dante spesso non si contenta di un solo termine di riferimento, ma raffronta il dato fantastico a diversi aspetti della realt