Le cartine tornasole

Materie:Appunti
Categoria:Chimica
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RELAZIONE DI FISICA E CHIMICA: LE CARTINE TORNASOLE
Galbiati Roberto II Bs 9\1\01
Premessa teorica: per introdurre questa relazione e capirla meglio bisogna sapere determinati concetti riguardanti il pH e le sue proprietà
- pH: è una soluzione acquosa è un parametro che esprime l’acidità o la basicità delle soluzioni in funzione della quantità relativa di ioni idrogeno e di ioni ossidrile presenti
- acido: composto chimico capace di liberare ioni idrogeno in soluzione acquosa o di formare un sale combinandosi con una base
- base: si definisce base tutti i composti che in soluzione si ionizzano liberando ioni ossidrile OH- (ossidrilioni o ioni idrossido)
- indicatore: è una sostanza che, grazie alle sue capacità di cambiare colore, fornisce una prova visiva della natura del sistema chimico nel quale è posta. La maggior parte degli indicatori è costituita da molecole organiche complesse che esistono che esistono in due forme di colorazione diversa
- tornasole: miscela, detta un tempo laccamuffa, di coloranti estratti da vari licheni. Si usa sotto forma di soluzione alcolica (tintura di tornasole) o impregnandone cartine da filtro (carta al tornasole) come indicatore in chimica, per la proprietà di colorarsi in rosso in ambiente acido e in azzurro in ambiente basico
Disegno schematico:
Detergente per Zucchero pH 7
Vetri pH 7
Balsamo pH 8 Candeggina pH 14
Acqua distillata Coca cola pH 3
pH 7
Sale pH 7 Detersivo per lavatrici pH 10
Procedura operativa: per svolgere questa esperienza abbiamo utilizzato dei pezzettini di cartina tornasole, un vetrino d’orologio e delle provette; abbiamo riempito delle provette con delle sostanze sia liquide che solide (che verranno poi diluite in acqua distillata essendo una sostanza neutra) di cui ignoravamo l’acidità o basicità. Dopodiché abbiamo prelevato con una pipetta qualche goccia di queste sostanze e le abbiamo messe sul vetrino d’orologio e successivamente veniva intinto un pezzetto di cartina al tornasole. Questo svolgimento è stato svolto per il numero delle sostanze prese in considerazione.
Conclusioni: dai dati ottenuti (vedi disegno schematico) si può notare che ogni sostanza, anche le più comuni, hanno un proprio pH con una sua determinata acidità o basicità.

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