I Miscugli

Materie:Appunti
Categoria:Chimica

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Testo

I Miscugli

1°Dimostrazione (individuazione di un miscuglio eterogeneo):
Materiale: polvere di zolfo, limatura di ferro, agitatore, vetrino d’orologio, provetta, calamita, acido cloridrico e solfuro di carbonio.
Procedimento: mescolare la polvere di zolfo e la limatura di ferro per individuare se un miscuglio è eterogeneo od omogeneo.
Successivamente per riprendere tutta la limatura di ferro abbiamo utilizzato una calamita.
Invece per recuperare la polvere di zolfo possiamo utilizzare l’acido cloridrico.
Qui possiamo notare che lo zolfo galleggia e possiamo anche osservare che sulla superficie dell’acqua ci sono delle bollicine, questo avviene perché il ferro sta reagendo.
Infine per recuperare del ferro esiste un altro metodo che consiste nel mettere nella provetta il miscuglio dopo di che possiamo inserire del solfuro di carbonio; dopo tutto ciò possiamo notare che lo zolfo si scioglie mentre il ferro rimane pulito e sul fondo della provetta.

2°Dimostrazione (estrazione dello iodio):
Materiale: cristalli di iodio, cloroformio, provetta, acqua.
Procedimento: Dopo che siamo stati informati che lo iodio è presente in cristalli e non è solubile in acqua,bensì è solubile in alcool:abbiamo inserito dell’acqua in una provetta, poi abbiamo inserito nell’acqua del cloroformio e abbiamo notato che le goccioline di cloroformio cadevano in basso poiché hanno maggior densità.
Poi si noterà che il liquido diventerà rosa e così troveremo lo iodio.
Infine abbiamo mescolato il liquido così da mettere in contatto tutte le molecole tutto questo per trovare tutte le molecole di iodio (quest’operazione è denominata emulsione).
In conclusione con un contagocce abbiamo prelevato acqua e alcool così da aver nella provetta soltanto dello iodio e cloroformio infine per liberarci anche del cloroformio lo possiamo far evaporare così da aver soltanto nella provetta cristalli di iodio.

3°Dimostrazione (filtrazione).
Materiale: imbuto, becher, acqua distillata, argento, cloruro di potassio.
Procedimento:Dopo che il professore ci ha detto che possiamo filtrare soltanto quando in una reazione chimica dobbiamo separare un solido da un liquido.
Abbiamo preparato in un becher la soluzione composta da (25-30)ml di acqua distillata e una punta di spatola di cloruro di potassio, dopo abbiamo versato del nitrato di argento nel becher.
Per recuperare l’argento lo dobbiamo filtrare, piegando una carta da filtro, fino farla diventare un cono e dopo di che l’abbiamo inserito nell’imbuto poi abbiamo versato del cloruro di potassio nell’imbuto e si noterà che il solido (l’argento) è rimasto nella carta da filtro.

Trattamento dati:Da tutto ciò abbiamo ricavato le seguenti formule:

HCl+Fe= FeCl3+H2
AgNO3+KCl=AgCl+KNO3

Esempio