Dizionario di Biologia

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Testo

A

Abbozzo: parte dell’embrione che darà origine a un determinato organo nell’ambiente adulto.
Acidi nucleici: sostanze organiche formate da carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto, fosforo. Si trovano in tutti gli esseri viventi in cui hanno la funzione di dirigere la sintesi delle proteine. Abbondanti nel nucleo. Agli acidi nucleici appartiene il DNA, il costituente essenziale dei cromosomi.
Acido cianidrico: è un gas fortemente tossico la cui molecola è formata da HCN.
Aerodinamico: si dice di un oggetto di forma tale da provocare una scarsa resistenza da parte dell’aria durante il suo movimento.
Alcaloidi: è una grande famiglia di sostanze organiche le quali vengono prodotte da molte piante, soprattutto angiosperme e sono altamente tossiche per gli animali. Ogni alcaloide interferisce specificamente con un’unica funzione dell’organismo, per esempio con la trasmissione degli impulsi nervosi o con la divisione cellulare. Per questa loro specificità molti vengono usati in medicina.
Alghe: piante acquatiche autotrofe formate da una o più cellule. Nell’ultimo caso le cellule sono tutte simili tra loro e non si distinguono dei veri e propri tessuti.
Ameboide: cellula capace di muoversi come un’ameba emettendo pseudopodi.
Ammoniaca: sostanza formata da NH3.
Angiosperme: piante con fiori racchiusi in un ovario. Tutte le erbe e gli alberi salvo le conifere(contrapposte le gimnosperme).
Anidride Carbonica: CO2 ; gas presente nell’atmosfera ed è il principale nutrimento delle piante verdi.
Antenne: escrescenze lunghe e sottili che stanno sul capo di molti anellidi e artropodi. Contengono recettori sensibili ai più diversi stili.
Antibiotici: sostanze prodotte di solito da funghi che impediscono la crescita dei batteri bloccando qualche reazione chimica essenziale del loro metabolismo.
Aploide: si dice di una cellula che contiene nel suo nucleo tutti i cromosomi in un unico esemplare.
Apparto: insieme di organi adibiti alla medesima funzione.
Arboreo: si dice di qualunque piante che si presenta come un albero con un unico tronco legnoso dal quale si dipartono rami legnosi anch’essi.
Arboricolo: animale che vive sugli alberi.
Arcata sopraccigliare: contorno superiore dell’orbita(cavità nello scheletro della testa in cui si trova l’occhio) di forma arcuata formato dall’osso frontale.
Articolazione: giuntura tra due parti dello scheletro. Le due parti possono essere rigidamente fissate insieme, oppure muoversi l’una rispetto all’altra.
Autofecondazione: piante o animali ermafroditi che possiedono gli apparati riproduttori di entrambi i sessi, possono talvolta fecondarsi da soli senza bisogno di un compagno.
Autotrofo: organismo che non ha bisogno, per la sua nutrizione, di sostanze organiche già pronte e può quindi vivere indipendente dalla presenza di altri organismi che lo producono.

B

Batteri: microscopici organismi unicellulari agenti di molte malattie e di fermentazioni.
Branchie: sono l’organo respiratorio di molti animali acquatici. Sono formate da sottili lamine o filamenti direttamente bagnati dall’acqua in cui vive l’animale, ricchi di vasi sanguigni.

C

Calcareo: ricco di calcare, carbonato di calcio(CaCO3).
Campo visivo: è la zona che un animale riesce a vedere con i suoi occhi senza muovere la testa. La sua ampiezza viene espressa con un angolo.
Capacità termica: rapporto tra quantità di calore assorbita da un corpo e la variazione di temperatura che esso subisce in seguito all’assorbimento di calore.
Capolino: l’infiorescenza tipica della margherita, ecc. I singoli fiori sono inseriti sulla parte terminale del peduncolo allargata a disco.
Capsula: lo sporangio dei muchi e il frutto secco di numerose angiosperme, per esempio del papavero che racchiude come una scatola una grande quantità di semi.
Carattere ereditario: termine usato in genetica; caratteristica di un essere vivente che viene trasmessa dai genitori ai figli.
Carboidrati o idrati di carbonio: nomi per indicare gli zuccheri. La formula generale è CnH2nOn. Il nome idrati di carbonio deriva dal fatto che H e O sono presenti nella molecola di uno zucchero negli stessi rapporti come in una molecola d’acqua.
Catabolismo: insieme delle reazioni chimiche che demoliscono le molecole organiche di un organismo. Il contrario è anabolismo che indica le reazioni che costruiscono nuove molecole organiche. L’insieme delle due formano il metabolismo.
Catena alimentare: organismi disposti in modo che ciascuno mangi quello che lo precede e sia mangiato da quello che lo segue.
Chitinoso: fatto di chitina. La chitina è una sostanza organica che si può considerare un lontano parente dell’amido e della cellulosa: essa è presente nello scheletro esterno dei gamberi, ecc.
Ciclo vegetativo: l’insieme delle diverse fasi che si susseguono nell’esistenza di una pianta: germinazione del seme, accrescimento, fioritura, maturazione dei frutti e dei semi, ecc.
Ciclo vitale: sequenza di eventi che va dalla nascita di un essere vivente sino alla sua riproduzione e quindi alla formazione di altri giovani esseri viventi per i quali si ripeterà la stessa storia.
Ciglia: corti filamenti che sporgono dalla superficie di molte cellule; costituiscono l’organo di locomozione di molti protozoi.
Citoplasma: materiale più o meno fluido contenuto all’interno delle cellule in cui sono sospesi gli organuli cellulari.
Clorofilla: sostanza colorata in verde presente nelle piante: indispensabile per compiere la fotosintesi.
Cloroplasti: organuli delle cellule vegetali adibiti alla fotosintesi. Sono verdi perché contengono la clorofilla.
Colonia: insieme di organismi unicellulari e derivanti da un unico genitore per riproduzione agamica. I membri della colonia possono conservare una grande autonomia o viceversa dipendere strettamente l’uno dall’altro come la fisalia.
Competizione: concorrenza di individui della stessa specie o di specie diverse per assicurasi un bene necessario alla vita(luce, nutrimento) il quale non è presente in quantità sufficiente per tutti.
Concentrazione: indica la quantità di sostanza disciolta in un certo volume di soluzione. Le concentrazioni vengono spesso espresse in grammi per litro.
Conidi: piccole cellule rotonde che si formano in gran quantità all’estremità delle ife di molti funghi. Esse sono adibite alla riproduzione agamica.
Contrarsi, contrazione: capacità di alcuni costituenti della sostanza vivente(proteine contrattili), di solito disposti in sottili fibre, di cambiare forma accorciandosi fortemente. La contrazione è reversibile, cioè gli elementi che si sono contratti possono riprendere la forma primitiva.
Cormo: piante a cormo quelle in cui sono ben distinti gli organi fondamentali: radice, fusto, foglia.
Corolla: insieme dei petali di un fiore.
Cotiledoni: le prime due foglie dell’embrione delle piante, di solito ben visibili dal seme. Spesso ingrossati e contenenti sostanze di riserva.
Cromosomi: sottili filamenti che si trovano nel nucleo di tutte le cellule, in un numero fisso per ogni specie. Sono fatti di DNA e spesso anche di proteine. Sono i portatori dei caratteri ereditari.
Cute, cutaneo: cute: parola scientifica per dire pelle. Con cutaneo si indica qualsiasi cosa che si riferisca alla pelle.
Cuticola: rivestimento impermeabile che si trova in molti vermi parassiti, negli insetti, nelle piante terrestri.

D

Differenziazione: modificazioni che subiscono le varie cellule di un organismo durante lo sviluppo, specializzandosi in modo diverso per compiere determinate funzioni.
Diffusione: migrazione delle molecole di una sostanza da un zona dove essa è più concentrata a una dove è meno. In un liquido o in un gas.
Diploide: una cellula che contiene nel suo nucleo tutti i cromosomi in duplice esemplare.
DNA: acido desossiribonucleico: sostanza organica contenente C, H, O, P, N che si trova nel nucleo delle cellule. E’ alla base di tutti i fenomeni legati all’ereditarietà e alla riproduzione.

E

Elica: figura geometrica fatta come un molla o il filetto di una vite. Esempio è la doppia elica del DNA.
Embrione: i primi stadi di sviluppo di un organismo partendo dalla cellula uovo fecondata.
Emulsionare, emulsione: suddividere un liquido insolubile in acqua(olio) in minute goccioline che restano in essa sospese. Un’emulsione lasciata a sé si rompe cioè le goccioline si riaggregano a formare gocce sempre più grosse.
Energia: capacità di compiere un lavoro.
Entomologo: scienziato che studia gli insetti.
Equilibrio biologico: capacità di regolazione di un ecosistema naturale il quale si mantiene inalterato nel tempo, almeno sino a che non viene perturbato da influenze esterne.
Erbaceo: pianta di piccole dimensioni le cui parti sono interamente verdi e tenere, mai legnose.
Escrezione: eliminazione di sostanze non utili all’organismo.
Esoscheletro: scheletro esterno. Tipico artropodi, molluschi, echinodermi, costituito da un impalcatura rigida che riveste il corpo dell’animale. Vertebrati hanno l’endoscheletro: scheletro interno.
Estroflettere: distendere in tutta la sua lunghezza un oggetto prima ripiegato e arrotolato, facendolo sporgere all’esterno.
Eterotrofo: contrario di autotrofo. Organismo non capace di sintetizzare sostanze organiche partendo da anidride carbonica, acqua e sali minerali, ma deve trovarle già pronte; dipendono dagli autotrofi.
Eucarioti: organismi viventi che hanno nelle loro cellule un nucleo nettamente delimitato da una membrana.

F

Fagocitosi: particolare modo di nutrirsi di alcune cellule, capaci di inglobare le particelle solide che costituiscono il loro nutrimento.
Falda acquifera: strato d’acqua che si trova nel sottosuolo. Si forma quando l’acqua che penetra trova la via verso il basso sbarrata da una barriera impermeabile.
Faringe: primo tratto del tubo digerente che fa seguito alla bocca.
Farmaco: sostanza chimica usata per curare una determinata malattia.
Fauna: l’insieme delle specie animali che vivono in una determinata zona.
Fecondazione: la fusione tra due gameti.
Fermentazione: demolizione degli alimenti attraverso il quale molti esseri viventi si procurano tutta l’energia di cui hanno bisogno. Le molecole non vengono demolite ad anidride carbonica e acqua come nella respirazione e in questa demolizione non interviene l’ossigeno.
Fibra nervosa: prolungamento filiforme di una cellula nervosa. Più fibre determinano un nervo.
Fisiologi: scienziati che studiano tutte le funzioni degni esseri viventi con metodi derivati dalla chimica e dalla fisica.
Flagelli: lunghi e sottili filamenti che hanno la stessa struttura delle ciglia e costituiscono l’organo di locomozione di molti protozoi e di alcune cellule appartenenti a metazoi.
Flora: insieme delle specie vegetali che vivono in una determinata zona.
Fotosintesi: trasformazione dell’anidride carbonica in sostane organiche compiuta dalle piante verdi con l’aiuto della luce. Anche alcuni batteri sono capaci di compiere la fotosintesi.
Funghi: piante eterotrofe formate da una o più cellule, prive di veri e propri tessuti; saprofiti.

G

Gamete: cellula specializzata nella riproduzione capace di dare origine ad un nuovo individuo dopo la fusione con un altro gamete(fecondazione). Due tipi di gamete: maschile-spermatozoo, femminile-uovo.
Gametofito: individuo vegetale aploide che produce gameti i quali dopo la fecondazione danno origine allo sporofito, l’individuo diploide.
Gamia: parola usata per indicare la fusione dei gameti e i fenomeni che la precedono immediatamente(simile alla fecondazione).
Ganglio: gruppo di cellule nervose che si trovano al di fuori del sistema nervoso centrale.
Generazione: l’intervallo di tempo che, in un essere vivente, va dalla nascita sino all’età in cui è in grado di riprodusse. Inoltre è l’insieme degli individui di una data specie nati e cresciuti in quell’intervallo di tempo.
Gestazione: periodo di tempo che i figli passano nell’utero della madre in un animale viviparo.
Glaciazioni: periodi in cui gran parte della terra è stata coperta dai ghiacci. L’ultimo circa 20.000 anni fa.

H
Humus: insieme dei residui dei vegetali ed animali morti presenti nello strato superficiale del terreno ; di questi resti si nutrono numerosissimi batteri e funghi, trasformandoli in sostanze inorganiche che rendono fertile il terreno.

I

Incistarsi: espediente per sopravvivere tipico di moltissimi organismi microscopici i quali, in condizioni avverse, racchiudono il loro corpo in uno spesso involucro che li isola dall’ambiente esterno e permette di vivere loro in uno stato di vita latente, annullando quasi completamente il consumo di energia.
Infiorescenza: è un insieme di più fiori portati su un unico stelo. Spesso ha l’aspetto di un fiore solo.
Innato: si dice di un istinto che non ha bisogno di essere appreso perché presente sin dalla nascita.
Istinto: comportamento innato, cioè insito nei piani costruttivi dell’organismo. Costruire i nidi per gli uccelli.

L

Legume: il tipico frutto del pisello, del fagiolo...
Lobi: le parti in cui un organo appare diviso da solchi.
Luce polarizzata: luce in cui le ombre vibrano tutte nello stesso piano: luce riflessa da uno specchio.

M

Macchia mediterranea: associazione vegetale tipica delle coste del Mediterraneo caratterizzate da un clima caldo e secco d’estate, mite e piovoso d’inverno. Bassi e fitti cespugli appartenenti a specie particolarmente adatte a resistere alla siccità.
Macroscopico: oggetti che possono essere visti ad occhio nudo. Termine opposto microscopico.
Meiosi: particolare tipo di divisione cellulare che porta alla riduzione del numero cromosomico.
Metabolismo: insieme dei processi chimici che avvengono in un organismo vivente. Si divide in anabolismo e catabolismo.
Metamero: organizzazione del corpo di un animale che è suddiviso in tanti segmenti simili, ciascuno dei quali possiede i propri organi.
Metamorfosi: passaggio dalla forma larvale a quella adulta; tipica degli insetti e anfibi.
Metano: gas formato da un atomo di Carbonio e 4 di Idrogeno: CH4.
Microrganismi: tutti gli organismi visibili solo al microscopio: batteri, lieviti, muffe.
Mimetico: forme, disegni, colori che rendono un animale invisibile agli occhi dei nemici confondendolo con l’ambiente.
Mitosi: divisione del nucleo cellulare caratterizzata da particolari movimenti dei cromosomi: ha come risultato la ripartizione del corredo cromosomico in due metà identiche.
Molecola: l più piccola particella di una sostanza chimica che ha tutte le caratteristiche della sostanza stessa e che può esistere allo stato libero. Le molecole più semplici hanno la dimensione di alcuni Ångström; quelle più complesse possono raggiungere fino ad alcune centinai di Ångström. (Un Ångström è un decimilionesimo di millimetro).
Mutazione: alterazione ereditaria del patrimonio genetico. Quando interessa le cellule germinali, viene trasmessa ai discendenti.

N

Neotenia: animale, che pur non avendo ancora completato lo sviluppo, diventa capace di riprodursi.
Nettare: sostanza zuccherina prodotta dai fiori per attirare gli insetti.
Nome volgare: nome dato ad una pianta o animale nelle lingue parlate; è contrapposto al nome scientifico, quello latino.
Nucleo cellulare: corpo rotondeggiante proprio degli organismi eucarioti. E’ circondato dalla membrana nucleare e contiene i cromosomi.

O

Onnivoro: animale che è sia erbivoro che carnivoro.
Organo: parte del corpo composta da vari tessuti e specializzata a volgere una determinata funzione, più complessa di quella dei tessuti.
Ormoni: sostanze prodotte dalle ghiandole endocrine e versate nel sangue. Regolano le diverse attività dell’organismo insieme l sistema nervoso.
Ospite: vivente che ospita parassiti nel suo corpo.
Ovario: parte del fiore che dà origine al frutto.
Ovuli: danno origine ai semi.

P

Parassiti: esseri viventi che vivono nell’organismo di altri esseri viventi traendone il loro nutrimento e arrecando danni.
Perenne: specie vegetale che vive più di due anni.
Pigmenti: sostanze coloranti quali clorofilla e i carotinoidi.
Planctonico: organismo che vive nell’acqua lasciandosi trasportare passivamente.
Polipo: celenterato sessile con molte braccia che circondano la bocca.
Polline: polvere gialla o rossastra prodotta dai fiori.
Popolazione: insieme di individui appartenenti alla stessa specie che vivono in una determinata zona ben delimitata.
Prensile: atto ad afferrare oggetti.
Procarioti: tutti gli esseri viventi che non hanno un vero e proprio nucleo delimitato da una membrana.
Proteine: sostanze organiche formate da C, H, O, N, S. Hanno molecole molto grandi e sono i più importanti costituenti degli organismi viventi.
Pseudopodi: estroflessioni che si formano in qualunque punto della superficie cellulare di alcuni protozoi e di molti metazoi. Servono per il movimento e la presa degli alimenti.

R

Radioattivo: elementi capaci di disintegrarsi spontaneamente, cioè si trasformano in elementi di peso atomico minore emettendo radiazioni.
Respirazione: insieme delle reazioni di ossidazione degli alimenti che avvengono nelle cellule degli esseri viventi. Demolite sostanze organiche con la formazione di energia.
Rigenerare: riformare una parte del corpo pera in un incidente.
Rizoma: fusto sotterraneo che di solito striscia orizzontalmente nel terreno.

S

Saprofiti: organismi che vivono dei residui morti di altri organismi.
Scaglie, squame: annesse alla pelle e con funzione di protezione. Le scaglie nei pesci e le squame nei serpenti e lucertole.
Secernere: attività tipica di una ghiandola, cioè quella di espellere all’esterno particolari materiali che ha precedentemente fabbricato nel suo interno.
Sessile: sedentario; animale che vive sempre nello stesso luogo.
Siliceo: ricco di silicio Si, per esempio il silice SiO2 o i silicati. I terreni silicei sono da contrapporre ai calcarei.
Sintesi: fabbricazione di una sostanze partendo da sostanze più semplici.
Sistematica: scienza che si interessa della classificazione di animali e piante.
Solvente, soluto: solvente: liquido in cui può sciogliersi una determinata sostanza che si chiamerà soluto.
Sospensione: liquido contenente particelle solide che lo rendono torbido.
Sostanze organiche: composti del carbonio.
Specie: gruppo di piante o animali identici in tutti i principali caratteri i quali sono capaci di riprodursi producendo prole feconda.
Spore: cellule minuscole e leggere che servono per una rapida dispersione della specie in moltissime piante.
Sporofito: pianta fatta da cellule diploidi che si riproducono per mezzo di spore aploidi.

Esempio