Apparati

Materie:Riassunto
Categoria:Biologia
Download:743
Data:13.12.2005
Numero di pagine:7
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
apparati_1.zip (Dimensione: 9.07 Kb)
trucheck.it_apparati.doc     40.5 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

L'anatomia studia la struttura interna e esterna del corpo di un animale e le relazioni tra le diverse parti che lo costituiscono. La fisiologia studia i meccanismi di funzionamento delle diverse parti del corpo.
3 caratteristiche del corpo umano
Gli esseri umani hanno in comune con molti animali tre caratteristiche generali: una cavità corporea interna o celoma; uno scheletro interno; un sistema di termoregolazione.
La cavità corporea interna: è una caratteristica dei vertebrati ma è presente anche in molti invertebrati; è tale che negli esseri umani e negli altri mammiferi è distinta in una cavità dorsale e una cavità ventrale. La cavità dorsale è suddivisa a sua volta in cavità cranica e cavità spinale, dove sono alloggiati, rispettivamente, il cervello e il midollo spinale. La cavità ventrale è suddivisa a sua volta in cavità toracica, contenente cuore e polmoni, e cavità addominale, contenente tutti gli altri organi interni. Cavità toracica e cavità addominale sono separate dal diaframma.
Lo scheletro interno: sostiene il corpo e ne consente la crescita continua fino alla maturità; comprende una colonna vertebrale costituita da singoli pezzi ossei, detti vertebre (tutti gli animali che ne sono dotati sono chiamati vertebrati)
Il sistema di termoregolazione: consente di mantenere costante la temperatura interna del corpo. Sono animali esotermi (la temperatura interna del loro corpo è simile a quella esterna); questi animali scaldano il loro corpo con l'esposizione al Sole. Sono animali endotermi coloro che usano il calore liberato dalla loro attività metabolica per mantenere costante la loro temperatura interna.

SISTEMA MUSCOLARE
In un muscolo scheletrico c'è un certo numero di fasci muscolari, ciascun fascio muscolare è formato da un insieme di cellule o fibre muscolari, ciascuna fibra muscolare è formata da molte miofibrille, ciascuna miofibrilla è formata da molti filamenti contrattili. I filamenti più sottili sono di actina, quelli più spessi sono di miosina. I filamenti formano i sarcomeri, le unità funzionali del muscolo. In un sarcomero i filamenti spessi sono nella zona centrale e i filamenti sottili sono ancorati a una o all'altra delle sue estremità. Durante la contrazione i filamenti sottili scivolano verso il suo centro: le teste della miosina si agganciano ai filamenti di actina che vengono così trascinati verso il centro del sarcomero, le teste della miosina si staccano dai filamenti di actina e si riagganciano ad essi un po’ più avanti. I sarcomeri si accorciano. I muscoli antagonisti agiscono in coppia, simultaneamente, compiendo movimenti opposti ne sono esempi il bicipite e il tricipite.

I 4 tipi fondamentali di tessuto
I tessuti fondamentali sono: tessuti epiteliali: coprono tutte le superfici corporee esterne; rivestono tutte le cavità interne del corpo; formano le ghiandole. Esso può essere: semplice (formato da un solo strato di cellule); stratificato (formato da più strati di cellule); squamoso (formato da cellule appiattite); cubico (formato da cellule cuboidali); cilindrico (formato da cellule a forma di parallelepipedo). Forma le ghiandole che possono essere: esocrine cioè liberano i loro secreti in dotti escretori che sboccano su una superficie epiteliale (ne sono esempi le ghiandole sudoripare); endocrine che liberano i loro secreti (ormoni) direttamente nell'ambiente circostante o nella circolazione sanguigna. Tessuti connettivi: hanno una funzione meccanica di sostegno e protezione del corpo; sono coinvolti nella difesa dell'organismo; sono coinvolti nel trasporto di materiali all'interno dell'organismo; sono implicati nell'immagazzinamento di riserve energetiche. Esso è formato da cellule immerse in un matrice extracellulare detta sostanza fondamentale che può essere fluida o solida. Può essere lasso, quando la sostanza fondamentale è poco densa e ha fibre di collagene (ne è un esempio il tessuto adiposo che ha funzione di protezione, di isolamento termico e di deposito di riserve); fibroso quando la sostanza fondamentale è densa, poco abbondante e prevalgono le fibre di collagene, costituisce i tendini e i legamenti; i tessuti connettivi fibrosi di sostegno sono la cartilagine e l'osso. Fluido, quando le cellule sono sospese in una matrice completamente fluida (ne sono esempi il sangue e la linfa).
Tessuti muscolari che sono deputati alla contrazione, funzionale al movimento. Esso può essere: scheletrico o striato che costituisce i muscoli scheletrici volontari ed è formato da lunghe cellule plurinucleate; cardiaco o miocardico che forma il cuore, è striato ma è involontario; liscio che forma la muscolatura interna involontaria ed è formato da cellule con un solo nucleo. Tessuti nervosi che sono specializzati nella rapida conduzione di impulsi elettrici. Esso è costituito da due tipi di cellule: le cellule di nevroglia che sostengono i neuroni e contribuiscono al loro nutrimento e al loro isolamento e difendono il tessuto nervoso dalle infezioni; i neuroni che sono le unità funzionali del tessuto nervoso, hanno un corpo cellulare contenente il nucleo e un singolo prolungamento, detto assone, nel quale viaggiano gli impulsi in uscita dal neurone. Inoltre hanno molti prolungamenti, i dendriti, lungo i quali viaggiano gli impulsi in entrata nel neurone.

SISTEMA TEGUMENTARIO
Negli esseri umani è formato da: cute che è il più grande organo del corpo umano e riveste la superficie corporea. Esso protegge i tessuti e gli organi sottostanti, regola l'evaporazione dei fluidi corporei e le perdite di calore, funge da deposito di grasso e da sito di sintesi della vitamina D. Essa è composta essenzialmente di due parti: l'epidermide cioè lo strato più esterno della cute, è un epitelio squamoso stratificato i cui strati più superficiali sono ricchi di cheratina. Il derma cioè
lo strato più profondo della cute. Esso contiene i follicoli piliferi, le ghiandole sudoripare e le terminazioni nervose. La sua regione più superficiale è costituita da tessuto connettivo lasso. Gli annessi cutanei che sono peli, capelli, unghie e varie ghiandole esocrine che secernono sale, acqua, materiali oleosi e latte. I peli emergono dalla superficie della cute su tutto il corpo tranne che sulle labbra, sulle piante dei piedi e sulle palme delle mani, hanno origine dai follicoli piliferi e sono sollevati (fenomeno della "pelle d'oca") dai muscoli erettori del pelo, involontari, che si estendono dalla regione superiore del derma al follicolo pilifero. Le ghiandole esocrine presenti nella cute sono: ghiandole sebacee che producono il sebo, ghiandole sudoripare apocrine che si trovano a livello delle ascelle, intorno ai capezzoli e nella regione inguinale e ghiandole sudoripare merocrine che sono molto più numerose e ampiamente distribuite delle ghiandole apocrine, producono il sudore la cui funzione principale è quella di abbassare la temperatura corporea. Le unghie proteggono la punta delle dita delle mani e dei piedi e crescono a partire dalla radice.

SISTEMA SCHELETRICO
È costituito da ossa e parti cartilaginee. Le ossa sono costituite da tessuto osseo, sono tali che in quelle lunghe si distingue una parte centrale detta diafisi e due estremità ingrossate, dette epifisi. Nella diafisi è presente una cavità centrale piena di midollo osseo che può essere rosso o giallo. Le epifisi sono ricoperte di cartilagine articolare. Il tessuto osseo può essere compatto o spugnoso. Nell'osso compatto l'unità funzionale è l'osteone o sistema di Havers, esso è formato da: osteoblasti che sono responsabili della produzione di nuovo osso; osteociti che mantengono la normale struttura e densità dell'osso; osteoclasti che digeriscono la matrice dell'osso, è tale che gli osteociti si trovano in cavità dette lacune. Lo scheletro umano è formato da 206 ossa ed è suddiviso in scheletro assile e scheletro appendicolare. Lo scheletro assile comprende la colonna vertebrale, la cassa toracica e il cranio. Lo scheletro appendicolare comprende le ossa degli arti superiori e inferiori e i cinti scapolare e pelvico. Le articolazioni sono strutture presenti nel punto di incontro tra due ossa, a seconda del tipo, consentono una libertà di movimento diversa.
In natura esistono diversi tipi di scheletro: l'esoscheletro, quello tipico degli artropodi, costituito da chitina, è formato da pezzi articolati tra loro, non può accrescersi, per cui quando l'animale cresce deve essere cambiato (muta). L'endoscheletro che è lo scheletro interno. Il dermascheletro che è presente negli echinodermi, si sviluppa nel derma ed è ricoperto unicamente da epidermide. L'idroscheletro che è presente nei nematodi e negli anellidi, è costituito da una o più camere interne con un fluido sotto pressione che conferisce turgore al corpo dell'animale

SISTEMI D’ORGANI
I sistemi d'organi con funzione di sostegno e movimento sono: il sistema tegumentario, costituito dalla cute e dalle strutture annesse (ghiandole, peli, capelli, unghie). Esso protegge l'organismo dall'ambiente esterno e contribuisce alla regolazione della temperatura corporea. Il sistema scheletrico che costituisce l'impalcatura di sostegno interna del corpo (formato dalle ossa e dai legamenti). Inoltre costituisce anche un deposito di sostanze minerali. Il sistema muscolare che comprende tutta la muscolatura scheletrica che è sotto il controllo volontario, permette tutti i movimenti del corpo, serve anche a mantenere la postura e l'equilibrio, sostiene i tessuti molli e aiuta nella termoregolazione.
I sistemi d'organi con funzioni di coordinamento, regolazione e difesa sono: il sistema nervoso che comprende il cervello, il midollo spinale, gli organi di senso e i nervi che collegano questi organi e stabiliscono legami tra il sistema nervoso e gli altri sistemi d'organi. Il sistema endocrino che invia segnali a tutte le parti del corpo servendosi degli ormoni. Il sistema linfatico che consiste di una rete diffusa di vasi linfatici ai quali si aggiungono i linfonodi, il timo, le tonsille e la milza. Esso drena il fluido extracellulare e lo reimmette, sotto forma di linfa, nei vasi sanguigni del sistema cardiovascolare.
I sistemi d'organi con funzioni di trasporto e di scambio con l'ambiente sono: il sistema cardiovascolare o circolatorio che comprende il cuore, il sangue, i vasi sanguigni e il midollo osseo. Esso trasporta ai tessuti di tutto il corpo i nutrienti, i gas respiratori e gli ormoni, trasporta dai tessuti ai siti di filtrazione e di eliminazione i prodotti di rifiuto. Il sistema respiratorio che comprende i polmoni e le vie aeree. Esso procura l'ossigeno all'organismo e elimina l'anidride carbonica. Il sistema digerente che è costituito dal canale alimentare, che inizia a livello della bocca e termina a livello dell'ano, e dalle ghiandole accessorie (ghiandole salivari, fegato, pancreas). Esso demolisce gli alimenti e assorbe i nutrienti. Il sistema urinario che è costituito dai reni, dagli ureteri, dalla vescica e dall'uretra. Esso elimina dal sangue i prodotti di rifiuto. Il sistema riproduttivo che è diverso nel maschio e nella femmina. Esso serve per la procreazione.

Esempio