Scoperta dell'America

Materie:	Appunti
Categoria:	Storia
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Data:	08.02.2001
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La scoperta dell'America
Quando Bartolomeo Diaz aveva fatto ritorno a Lisbona nel 1488, dopo aver doppiato il capo di Buona Speranza, il progetto di compiere la traversata atlantica risultava giа compiutamente delineato e fu realizzato quattro anni piщ tardi. Pertanto, prima che Vasco da Gama raggiungesse l'India, il genovese Cristoforo Colombo (1451-1506) aveva giа compiuto due viaggi di attraversamento atlantico e preso possesso delle terre del Nuovo Mondo, indicate come "Indie di Castiglia", poichй il loro scopritore era convinto di aver raggiunto l'Asia per la via piщ breve. Egli aveva maturato il progetto di raggiungere le ricche e progredite regioni dell'Estremo Oriente attraverso l'Atlantico, basandosi su una carta-mappamondo del cosmografo fiorentino Paolo dal Pozzo Toscanelli, accettandone anche gli errori di calcolo, che riducevano notevolmente le distanze. Da vari anni Colombo si era stabilito nella capitale portoghese ed era stato introdotto nell'ambiente di corte quale membro della famiglia dei Pastrelo/Perestrello (avendo sposato Felipa Moсiz Pastrelo), originari di Piacenza e divenuti signori di Madera, con diritti di sovranitа sull'isola di Porto Santo. Nonostante gli appoggi su cui poteva fare affidamento, il suo progetto non era stato approvato dalla commissione incaricata di esaminarlo. Successivamente si era rivolto, quindi, alla corte spagnola, riuscendo infine a ottenere la nomina a comandante di una flottiglia di spedizione oceanica, unitamente al titolo di vicerй delle terre che sarebbero state scoperte. Salpato dal porto di Palos il 3.8.1492, con una nave ammiraglia (santa Maria) e due piccole caravelle (Pinta e Niсa), fece scalo alle Canarie, da dove ebbe inizio il viaggio verso il mare aperto (6 settembre). Dopo poco piщ di un mese di navigazione, fu avvistata la terra e il 12 ottobre l'equipaggio sbarcт in un'isola delle Antille, battezzata San Salvador (odierna Watling, nelle Bahama). Proseguendo il viaggio verso sud-ovest, fu raggiunta Cuba, poi l'isola di Haiti che Colombo chiamт Espaсola/Hispaniola, dove stabilм la prima base ("La Navidad"), lasciandovi 43 dei suoi uomini (un terzo dell'equipaggio), destinati ad essere uccisi dagli indigeni. Con il favore dei venti primaverili, Colombo fece ritorno a Palos nel marzo del 1493, portando con sй alcuni indigeni, qualche pappagallo, piante esotiche, cotone e un modesto quantitativo di oro. L'esito della spedizione si ripercosse sul piano politico, in quanto aprм una controversia tra il governo spagnolo e quello portoghese. Quest'ultimo rivendicava infatti il possesso di tutti i territori d'oltreoceano, richiamandosi alla bolla pontificia emanata in suo favore nel 1454. I sovrani spagnoli potevano fare assegnamento sull'appoggio del papa Alessandro VI (Rodrigo Borgia) che emanт una serie di bolle, l'ultima delle quali, nota come "bolla di demarcazione" (1493), tracciт una linea divisoria longitudinale che consentм al Portogallo di garantirsi il possesso dei territori afro-asiatici e di acquisire il Brasile, sulla base anche del successivo trattato di Tordesillas (1494). Nel settembre del 1493 Colombo ripartм da Cadice per il suo secondo viaggio, al comando di una flotta di 17 navi che trasportavano 1500 uomini. Durante questa traversata furono individuati altri arcipelaghi delle Antille. Importanti scoperte, tra cui quella della Giamaica, vennero fatte durante la spedizione esplorativa compiuta da Colombo nella primavera del 1494, dopo aver affidato il governo dell'isola Hispaniola al fratello Bartolomeo, giunto dalla Spagna con altre tre navi. Per il suo terzo viaggio (1498-1500) Colombo seguм una rotta spostata piщ a sud, che lo portт a scoprire l'isola di Trinidad e a toccare per primo il continente sudamericano, approdando alla foce del fiume Orinoco (Venezuela), la cui imponente massa d'acqua costituiva una prova della vastitа del territorio. Durante il quarto viaggio (1502-1504) scoprм la Martinica e costeggiт il territorio centro-americano (Honduras, Nicaragua, Costarica, Panama) senza individuarne l'istmo. Soltanto nel 1513 una spedizione esplorativa guidata dallo spagnolo Vasco de Balboa affrontт la traversata dell'istmo di Panama raggiungendo la costa del Pacifico. Trasgredendo alle disposizioni delle bolle pontificie e del trattato ispano-portoghese di Tordesillas che riconoscevano ai soli regni iberici il possesso dei territori d'oltreoceano, anche i regnanti di Francia e Inghilterra allestirono spedizioni, alla ricerca di un passaggio verso la Cina. Nel 1497 il veneziano Giovanni Caboto, al servizio dell'Inghilterra, raggiunse il Labrador e la baia di Hudson. Di notevole importanza fu poi la spedizione condotta dal fiorentino Giovanni da Verrazzano, amico personale del re di Francia, Francesco I, con il quale costituм una societа proponendosi di esplorare la costa americana nord-occidentale. Negli anni precedenti un altro fiorentino, Amerigo Vespucci, aveva partecipato ad alcune spedizioni spagnole e portoghesi, il cui scopo era quello di trovare un passaggio a sud-ovest, ossia una via marittima di collegamento tra l'Atlantico e il continente asiatico. Queste spedizioni esplorative avevano conseguito il solo risultato di rimuovere ogni dubbio sul fatto che ci si trovava di fronte a un'enorme massa continentale, costeggiata per piщ di tremila miglia dallo stesso Vespucci, reso celebre dalla relazione da lui scritta ("Mondus Novus"), tanto da legare il proprio nome a quello del nuovo continente, chiamato America in suo onore.