Schema sugli avvenimenti della seconda guerra mondiale

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Testo

- Dopo essersi assicurato l’alleanza dell’Italia Hitler inizio il suo programma di espansione occupando nel marzo 1938 l’Austria e annettendola alla Germania.
- Gli altri stati occidentali nn reagirono per paura che scoppiasse una nuova guerra.
- Hitler ne approfittò per conquistare anche la Cecoslovacchia, il pretesto utilizzato fu il fatto che le minoranze tedesche presenti in quello stato volevano essere da esso indipendenti, e, pur avendo rifiutato le concessioni del governo Cecoslovacco, si preparò per attaccare quest’ultimo.
- Gli altri stati iniziarono a preoccuparsi di ciò, e, per evitare lo scoppio di una nuova guerra, fecero un conferenza, tenutasi a Monaco, alla quale parteciparono i capi dei governi di Italia, Francia, Germania e Inghilterra.
- La conferenza doveva servire per decidere le conseguenze della Cecoslovacchia e per far ristabilire la pace in Europa, ma si rivelò invece l’incapacità della Francia e dell’Inghilterra di contrastare Hitler, siccome cedettero alle sue ambizioni.
- Iniziò a girare voce che la pace fosse stata ristabilita, ma cosi nn era. La Cecoslovacchia venne divisa in piccoli stati, successivamente occupati dai nazisti.
- Dopo la conferenza di Monaco anche Mussolini volle trarre vantaggio dall’alleanza con la Germania, perciò nel 1939 occupò l’Albania e, anche se contro il parere di molti, Mussolini, accecato dalla potenza che aveva la Germania, firmò il Patto d’Acciaio con questa, col quale i due paesi si impegnavano ad aiutarsi a vicenda in caso di guerra, sia difensiva che offensiva. Il destino dell’Italia fu così legato con quello della Germania.
- Il successivo passo di Hitler fu quello di conquistare la Polonia, siccome faceva parte del suo progetto di “spazio vitale per la Germania”, la scusa che usò fu quella di voler uno spazio di terra che collegasse la Germania alla Prussia, questo fu chiamato “corridoi Polacco”.
- Dopo queste nuove pretese le altre nazioni occidentali iniziarono a preoccuparsi cosi la Francia, l’Inghilterra e la Russia, offrirono il loro supporto alla Polonia in caso di attacco tedesco. La Polonia accettò.
- Hitler allora cercò anche lui un accordo, con la Russia, in con questo patto la Germania e Russia promettevano di non aggredirsi a vicenda, inoltre stabilivano le rispettive zone di influenza sull’Europa tra le quali, vi era la spartizione della Polonia. Stalin, al governo della Russia, era convinto che Germania, Francia e Inghilterra finivano per distruggersi a vicenda, potendo cosi poi impadronirsi lui dell’Europa.
- Il patto tedesco – russo segnò la fine della Polonia che nel settembre 1939 venne attaccata sia da est che da ovest, ovvero dai nazisti e dai russi, che la conquistarono e se la spartirono.
- Francesi e Inglesi decisero di contrastare Hitler con la forza, scoppiò la 2° guerra mondiale.
- Si può dire che questa guerra scoppiò per un mancato immediato contrasto delle forze alleate a Hitler, dal supporto morale e militare offrito al tedesco da Mussolini ma soprattutto, dalle malvagie idee di Hitler, scritte nel suo libro “Mein Kampf”, che erano quelle di conquistare uno “spazio vitale per la Germania” a est per sottomettere e garantire la supremazia della razza germanica.
- In quel periodo l’esercito tedesco era il più potente d’Europa siccome rifornito di svariate unità di mezzi motorizzati, corazzati e aerei. Grazie a queste armi Hitler cercò di realizzare una “guerra lampo”, ovvero effettuare rapidi spostamenti di truppe per fronteggiare e sconfiggere gli eserciti nemici, senza dare tempo a questi di prendere coscienza di ciò che stava accadendo per poter attivare misure di difesa o richiami di aiuto. Scopo di Hitler era quello di evitare che questi stato potessero chiedere aiuto all’America.
- La successiva mossa dell’esercito tedesco fu nella primavera del 1940 quella di attaccare improvvisamente la Danimarca e la Norvegia, impadronendosi cosi dei rifornimenti di ferro Svedese.
- Altro obbiettivo di Hitler, dopo essersi assicurato posizioni sicure a est, era la Francia. Questa si era prevenuta, costruendo, nel punto in cui era previsto l’attacco, una potente linea difensiva formata da fortificazioni in cemento armato, chiamata “linea Maginot” . Questa “barriera” era ritenuta indistruttibile…. se attaccata dal fronte! Purtroppo per i francesi l’esercito tedesco nel maggio del 1940 invase l’Olanda e il Belgio, entrando poi in territorio francese, perciò l’indistruttibile “linea Maginot” venne presa alle spalle e poi conquistata. In soli 10 giorni fu conquistata anche Parigi e l’armata Francese seguita dal corpo di spedizione inglese accorso in aiuto furono circondati e, per evitare di essere catturati, scapparono in Inghilterra passando con delle piccole imbarcazioni la manica.
- Anche se scoppiata la guerra in Europa, l’Italia in un primo momento decise di non partecipare ai combattimenti, giustificandosi alla Germania dell’impreparazione del nostro esercito. Il governo francese, inglese, americano e pure il Papa, cercarono di convincere Mussolini a non partecipare al conflitto ma questo, esaltato dai successi di Hitler dopo il crollo della Francia, temendo di non guadagnarci nulla, dichiaro il 10 giugno 1940 guerra a Francia e Inghilterra. Come prevedibile, il debole esercito italiano fece subito fatica a contrastare le forze alleate, riuscendo a entrare nel territorio francese solo per pochi km.
- Intanto anche il Giappone si schierò con Germania e Italia.
- Dopo la sconfitta subita dalla Francia l’Inghilterra si trovo da sola nel fronteggiare la potenza tedesca. Hitler ne approfittò per sferrare l’attacco decisivo con l’operazione “Leone Marino” che consisteva nell’invasione e conquista delle isole britanniche. I tedeschi effettuarono una serie di pesanti bombardamenti sulle città inglesi, alcune delle quali furono rase al suolo.
- Fortunatamente gli inglesi non cedettero e utilizzando una nuova invenzione, il radar, riuscirono a intercettare l’arrivo dell’aviazione tedesca, per poterla affrontare e distruggere con aerei molto più leggeri e maneggevoli, questi erano gli Spitfire. Così Hitler prese la prima sconfitta. Il 17 settembre l’operazione “leone Marino” venne accantonata.
- Intanto Mussolini decise di conquistare nuove terre e attaccò la Grecia, grazie al supporto dell’esercito tedesco l’Italia riuscì a occupare il territorio greco.
- Dopo il fallimento con l’Inghilterra Hitler cercò di tornare sul fronte est attaccando la Russia, anche se aveva firmato con questa un patto di non reciproco conflitto. Con l’aggressione alla Russia Hiler si proponeva di annientare il comunismo.
- Il 22 luglio 1941 le forze tedesche attaccarono le linee di forza russe che vennero travolte. La tattica di difesa sovietica fu quella adottata con Napoleone anni prima, ovvero quella di nascondere il più possibile, bruciare città, per non lasciare niente ai tedeschi, ritirarsi verso il centro della nazione e aspettare il gelido inverno russo preparando la controffensiva.
- Alla fine del 1941 i tedeschi erano alle porte di Leningrado e Stalingrado, contemporaneamente l’America entrò in guerra.
- Gli stati uniti entrarono nel conflitto dopo aver subito un pesante attacco e la distruzione, nel dicembre 1941, di una base navale da parte dei Giapponesi intenti a conquistarsi l’area del Pacifico. Così i Giapponesi dichiararono guerra agli americani, e questi a loro, quindi, per una serie di accordi, automaticamente all’Italia e Germania. L’esercito statunitense dovette cosi combattere su due fronti, quello asiatico, contro i giapponesi, e quello Europeo, a favore di Francia e Inghilterra.
- Grazie alle sue conquiste Hilter aveva il dominio di quasi tutta l’Europa, e poteva cosi prelevare materiale e attrezzature dai paesi sottomessi per aumentare la produzione dell’industria bellica, in più, le terribili SS naziste, punivano tutti coloro che non volevano o non servivano al potere tedesco, sia come lavoratori, sia come militari.
- Seppure il 1942 era iniziato a favore di Italia, Germania e Giappone, verso la seconda metà dell’anno gli stati uniti presero l’iniziativa di difesa, iniziarono la riconquista delle coste del Pacifico poi sconfissero nell’ottobre 1942, con l’aiuto degli inglesi, Italiani e Tedeschi, conquistando cosi importanti posizioni nel nord Africa.
- Intanto i tedeschi impegnati sul fronte russo, dopo essere arrivati alle porte di Stalingrado trovarono una fortissima resistenza finendo cosi accerchiati.
- Dopo aver preso posizioni nel nord Africa gli alleati entrarono in Italia dal sud di questa, nel 1943 sbracarono in Sicilia. Nel frattempo nel nord Italia iniziarono scioperi e proteste da parte degli operai contrari alle disagiate condizioni di vita. Aumentò la consapevolezza degli errori del fascismo e dopo il bombardamento di Roma nel luglio 1943, il gran consiglio del fascismo votò contro Mussolini, di questo ne ordinò l’arresto il re, al suo posto fu nominato il maresciallo Badoglio.
- Appena saputo di tutto ciò i fascisti scomparvero e vennero distrutti dal popolo tutti i segni fascisti, erroneamente pensavano che la guerra fosse finita. Badoglio dal canto suo fece liberare i prigionieri politi arrestati dal fascismo e firmò l’armistizio con l’esercito alleato.
- I tedeschi scesero in Italia appena si accorsero che la situazione di questa stava diventando instabile così, alla notizia dell’armistizio italiano l’esercito tedesco prontamente attacco i reparti militari italiani. Nell’ottobre 1943 Napoli insorse e dopo quattro giorni cacciarono i tedeschi. Il re si rifugiò a Brindisi e Badoglio costituì il nuovo governo.
- Nel settembre, su ordine di Hitler dei paracadutisti tedeschi liberarono Mussolini imprigionato sul Gran Sasso, il quale fu costretto a creare una piccola repubblica, chiamata repubblica si Salò, dal nome del paese sul lago di Garda ove venne fondata. In questa nuova repubblica vennero requisiti ogni genere di prodotto agricolo e industriale e punito chiunque contrastava il nuovo governo, compresi chi partecipò e votò contro Mussolini nel gran consiglio del fascismo.
- I tedeschi occuparono così il centro – nord Italia, mentre al sud vi erano gli alleati.
- In tutte le zone occupate dai nazisti iniziarono movimenti di resistenza, formati da ex combattenti, ex ufficiali, operai, contadini, intellettuali. La guerra aveva portato miseria in tutta Europa e con questo aumentò l’odio verso i nazisti.
- Nel 1943 venne fatta un'altra conferenza tra gli stati alleati per decidere come abbattere definitivamente la Germania.
- Venne così deciso un attacco dalla Normandia. Il 6 giugno 1944,soprannominato D-Day, vi fu lo sbarco in Normandia, al seguito del generale Eisenhower 1200 navi, più di un milione di uomini e svariati numeri di mezzi corazzati e aerei attaccarono l’esercito tedesco. A metà settembre la Francia era liberata.
- Nel 1943 gli alleati iniziarono a risalire l’Italia, trovando una prima resistenza nelle vicinanze di Cassino, il cui monastero fu distrutto da un bombardamento. Nei primi mesi del 1944 la “linea Gustav” fu superata i i tedeschi iniziarono a ritirarsi, non prima di essersi rivendicati sulla popolazione romana, uccidendo alla fosse ardeatine 335 civili. L’ultima resistenza italiana da parte dei tedeschi fu sull’ Appennino, la cosi detta “linea gotica”. Nel frattempo iniziarono a formarsi le forze partigiane. La “linea Gotica” resistette tutto l’inverno e per contrastare le forze partigiane, i tedeschi fecero un'altra strage, a Marzabotto, uccidendo in massa tutti gli abitanti di questo, senza distinzione. Nella primavera gli alleati passarono la “linea Gotica”, il 25 Aprile fu catturato, mentre tentava di scappare in Germania, e ucciso Mussolini, che fu poi esposto in Piazzale Loreto a Milano, stesso luogo dove i fascisti avevano fucilato 15 membri della resistenza.
- Nel giugno 1944 gli scienziati nazisti inventarono un razzo telecomandato, chiamato V2, capace di percorrere km sfuggendo al controllo dei radar. Questa nuova arma venne usata una sola volta, e ne subì le conseguenza Londra. Successivamente, dopo lo sbarco in Normandia, i tedeschi si ritrovarono circondati, gli Inglesi, Francesi, Americani e Italiani a sud e a ovest e i russi a Est. Le città tedesche furono sottoposte ad atroci bombardamenti. Gli alleati erano arrivati alle porte di Berlino. Anglo americani a Est, e sovietici a ovest, si ritrovarono alla fine di aprile sul fiume Elba. Hilter, che non voleva l’entrata dei Russi a Berlino, si suicidò nel suo bunker.
- In Europa la guerra era finita. Nn cessò invece sulle coste del Pacifico, dove Giapponesi e Americani continuavano a combattere. I Giapponesi, allucinati dal fanatismo militare per proteggere la patria, facevano uso dei “Kamikaze”, aerei ripieni di esplosivo con tanto di equipaggio che andavano a schiantarsi sulle navi americane, d’altro canto, gli scienziati americani brevettarono la bomba atomica. Dopo una serie di ultimatum lanciate dal presidente USA al Giappone, riguardo all’utilizzo di questa nuova arma, il 6 Agosto 1945 un bombardiere B29 ribattezzato “Enola Gay”, sganciò su Hiroshima la bomba atomica che provocò 80.000 morti e la “sparizione” della città. Tre giorni dopo la stessa fine toccò alla città di Nagasaki. Il 14 agosto il Giappone si arrese.

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