riforme e assolutismo illuminato

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Testo

RIFORME E ASSOLUTISMO ILLUMINATO
CAP IV

In tutta EUROPA le riforme vennero fatte soprattutto per motivi FINANZIARI PER MANTENERE IL PRORPIO PRESTIGIO, quindi dovevano aumentare le risorse e di conseguenza aumentare le tasse, RIFORMARE L’ORGANIZZAZIONE FISCALE.

UN ESEMPIO: IL CASO ASBURGO
I tributi fiscali annuali non erano stabili perché ogni territorio pagava in modo diverso e i CETI PRIVILEGIATI cioè CLERO E ARISTOCRAZIA pagavano poco o non pagavano proprio, per questo vennero fatte delle riforme, anche per quanto riguarda il rapporto tra CHIESA e STATO.

PRIMA FASE
Così con il MINISTRO FRIEDRICH WILHELM:
- ogni 10 anni si decideva il tributo da pagare
- a riscuotere c’erano dei FUNZIONARI PUBBLICI
- c’era MINORE INFLUENZA da parte dell’assemblea rappresentativa formata dai CETI PRIVILEGIATI

SECONDA FASE
I funzionari oltre a riscuotere svolgevano FUNZIONI PUBBLICHE che prima erano dell’aristocrazia e clero.

Così i funzionari divennero un CORPO BUROCRATICO pagato dallo stato, con formazione tecnico-professionale, soprattutto in AUSTRIA e BOEMIA dove nelle loro CITTA’ DI CAPITALI che si erano istituite il GUBIERNIUM o GOVERNO si riuniva e ricevevano ordini e leggi da Vienna, e venivano controllati.

CONSEGUENZA: grazie alla riscossione stabile del fisco, AUMENTO’ IL DENARO RICAVATO, finalmente veniva riconosciuta l’AUTORITA’ DELLO STATO (ora nuova) che la gente temeva ma garantiva dalle prepotenze dei nobili.

REGNO DI GIUSEPPE II
Dopo il governo di MARIA TERESA sul REGNO ASBURGO che aveva dato un AMMINISTRAZIONE ALLO STATO, la succede suo figlio GIUSEPPE II che utilizza la NUOVA AMMINISTRAZIONE CONTRO I CETI PRIVILEGIATI.
COSA FECE:
- prima di tutto non si fece INCORONARE perché nell’incoronazione venivano affidati titoli speciali ai nobili e al clero e il sovrano prometteva di consultarli
- mise i CATASTI in tutti i territori COSI’ TUTTI QUANTI COMPRESI ARISTOCRAZIA E ECCLESIASTICI DOVETTERO PAGARE TASSI IN EGUAL MISURA sulle proprietà immobiliari.
- Grazie ai catasti venne ABOLITA LA SERVITU’ DELLA GLEBA quindi la sottomissione a un signore feudale

COSA ACCADDE IN UNGHERIA…
I nobili in Ungheria furono quelli che si osteggiarono di più , infatti già con Maria Teresa si erano rifiutati di attenersi all’UBARIUM perché lo Stato era troppo debole per imporrergli il rispetto delle regole.
UBARIUM faceva sì che i lavori dei contadini eseguiti gratuitamente per conto di un feudatario erano meno leggeri.

RIFORME ANCHE PER LA CHIESA
Attua una politica religiosa detta GIUSEPPINISMO in cui il clero era controllato dallo Stato, ma veniva controlla anche il clero che controllava a sua volta la popolazione perché molti erano gli ostacoli fra le decisioni religiose e quelle statali, cioè:
- CENSURAVA GLI SCRITTI ILLUMINISTICI a cui i sovrani erano favorevoli alla diffusione
- Permetteva il DIRITTO DI ASILO agli uccisori, perché se un malfattore si rifugiava in Chiesa non poteva essere arrestato
- Permetteva molte FESTE DI PRECETTO in cui era considerato peccato lavorare, quindi influiva sull’economia e la finanza dello Stato
- Eliminò CONVENTI E MONASTERI e gli ordini religiosi, cioè i terreni venivano sfruttati poco quindi SPRECATI

Allora Giuseppe II eliminò il potere della censura, limitò il diritto d’asilo e le feste di precetto, incamerò tutti i beni per finanziare attività educative e assistenziali.

CONSEGUENZE.
- CLERO E ARISTOCRAZIA PERDETTERO DUNQUE TUTTE LE LORO LIBERTA’ (immunità e privilegi)
- Per quanto riguarda i DIRITTI POLITICI non cambiò nulla
- Per i DIRITTI CIVILI ci fu un MIGLIORAMENTO, in più venne fatta LA PATENTE DI TOLLERANZA che permise di professare qualsiasi tipo di religione nel 1781

ALTRE RIFORME: 1787
- abolizione della TORTURA
- UGUAGLIANZA davanti alla LEGGE
- OBBLIGO ISTRUZIONE ELEMENTARE

REAZIONE ALLE RIFORME
Ai nobili, al clero, borghesi e i contadini queste riforme non andarono bene.
Ai nobili e al clero gli venivano tolti i privilegi e immunità.
Ai contadini anche se l’oppressione dei feudatari era stata abolita, per quanto riguarda l’istruzione non era apprezzata, la diminuzione di feste implicava loro MAGGIORE LAVORO, frati e monache non c’erano più e quindi non c’erano più OPERE DI CARITA’ E ASSISTENZA che lo Stato ha rimpiazzato non adeguatamente.

RIFORMISMO PIU’ CAUTO IN PRUSSIA E RUSSIA
Si ha da parte di Caterina II di Russia, e FEDERICO II di Prussia, anche qui permisero la LIBERTA’ DI ESPRESSIONE, misero APPARATI BUROCRATICI.
Caterina colpì la Chiesa e con le sue rendite finanziò ATTIVITA’ EDUCATIVE.
MA NESSUNO ATTACCO’ I PRIVILEGI DEI CETI SOCIALI come fece Giuseppe II.

L’ITALIA DEL 700
CAP 6

Anche in Italia c’erano gli illuministi.
Nei territori con le DINASTIE si cercò di imitare il caso arburgico.
Nei territori REPUBBLICANI invece si limitò perché era formata da un ELITE ARISTOCRATICA.

La CHIESA era quella con più PRIVILEGI, aveva tanti BENI e terre dove la popolazione veniva influenzata dalla sua ISTRUZIONE, e DIRITTI , pareva un altro Stato.

CONTRO LA CHIESA…
C’era una TRADIZIONE DI CULTURA contro papi e i loro consiglieri elaborata da napoletani intellettuali.
In altri Stati persone come LUDOVICO ANTONIO MURATORE rivoleva la comunità cristiana come un tempo, prima che accrescesse il potere del papa e la ricchezza.

RIFORME
Così alcuni esponenti del MOVIMENTO ILLUMINISTICO LOCALE scelti dal governo divennero ministri o funzionari per realizzare le riforme.
Anche parte del CLERO influenzato da Muratori e da correnti anticuriali intervennero per il RAPPORTI CHIESA-STATO cercando l’alleanza con lo Stato.

RIFORME IN LOMBARDIA, TOSCANA, NAPOLI

LOMBARDIA:
- Catasto
- CONTROLLO struttura CHIESA e incameramento dei suoi BENI
- ISTRUZIONE OBBLIGATORIA
- Liberalizzazione attività ECONOMICHE
- Amministrazione con funzioni PUBBLICHE

TOSCANA:
- RIFORME SOPRATTUTTO ECONOMICHE, liberalizzazione attività economiche
- DIRITTO PENALE (no torture e pene di morte in cambio di lavoro forzato)

NAPOLI:
- EFFICACE eliminazione privilegi della CHIESA
- MENO EFFICACE “ “ della NOBILTA’ quindi rimangono i proprietari fondiari che comandano e sopprimono i contadini

Quindi in ITALIA non vengono solo limitati i privilegi o rafforzato lo stato, ma VENGONO DATE LIBERTA’ E DIRITTI ALL’INDIVIDUO (proposte dell’illuminismo) basta guardare il codice penale.

Esempio