Impero romano dal 400 al 700

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Testo

1- 476 – 1492 = Medioevo
VI secolo impero romano d’oriente era lo stato più potente.
Solidus aureo, moneta fatta da Costantino.
Giustiniano (Teodora) 527-565
Renovatio imperii, cioè riportare l’impero come prima delle invasioni barbariche.
Corpus iuris civilis (543) diviso in quattro parti: codex, la raccolta di leggi dall’imperatore
Adriano; digesta raccolta di insegne e commenti dei giuristi romani; institutiones manuale sui
fondamenti del diritto; novellae le leggi dette da Giustiniano.
Campagne militari per la ricostruzione dell’impero, riconquista dell’occidente. Vandali sconfitti
nel sud Italia e nord Africa (533); Goti sconfitti a Gualdo Tadino 552; Visigoti sconfitti nella
penisola iberica (554).
Seconda metà VI secolo periodo di crisi. Avanzate nemiche, controversia religiosa, iconoclastia
(730) distruzione di tutte le immagini sacre. Ultimo periodo di splendore poi la decadenza e la
fine nel 1453 con conquista dei turchi.

2- Arabia, Maometto (570) conosceva il cristianesimo e l’ebraismo, si era ritirato in una grotta a
pregare e ebbe la visione dell’arcangelo Gabriele (610) che gli rivelò i principi fondamentali di
una nuova religione l’islamismo: Allah nuovo Dio, e tutti gli uomini devono sottomettersi alla
sua volontà. Ègira l’inizio del calendario degli arabi ed è il trasferimento a Medina.
Corano libro sacro diviso in sure, capitoli, non collegati tra loro e confusionari.
Cinque pilastri: la professione di fede; la preghiera, venerdì giorno festivo e la preghiera deve
essere fatta nella moschea collettivamente; l’elemosina, una tassa per i poveri; digiuno, impedisce
di mangiare bere avere rapporti sex per un giorno del nono mese; il pellegrinaggio alla mecca,
ogni mussulmano che se lo può permettere deve andare almeno una volta nella vita alla città
santa. La Gihad, “sesto pilastro” combattere gli infedeli. L’ebraismo, il cristianesimo e
l’islamismo hanno in comune il fatto di discendere da Abramo e sono tutte monoteiste.

3- III secolo (medio oriente e Egitto) nasce il monachesimo, abbandonare la vita comune e
dedicarsi solo a quella religiosa; gli eremiti, rinunciano alle comodità e vivono in posti ostili; i
cenobiti, vivevano in monasteri e vivevano in comunità. VI secolo (Europa) nasce san benedetto
che fonda nel 529 il monastero a Montecassino. A capo del monastero c’è l’abate, abbazie, eletto
dai monaci e doveva restare in carica tuta la vita; san benny dava importanza anche al lavoro,
infatti le giornate dei monaci erano divisi tra preghiera, lettura e lavoro. Mangiavano in silenzio
ascoltando un monaco che leggeva la bibbia ed erano vestiti con una tunica con cappuccio.
Amanuensi erano dei monaci esentati dal lavoro che copiavano i testi dei libri a mano.
San Gregorio magno Servus Servorum Dei, servo dei servi di dio; creò le scuole episcopali, le
presbiteriane e le monastiche.

4- Nel 569 i longobardi guidati dal re Alboino arrivano in Italia. Non conoscevano la scrittura, non
avevano leggi scritte, differenza tra liberi e schiavi, vivevano per la guerra con cui
saccheggiavano e si difendevano. Erano divisi in fare (gruppi familiari) guidati da un duca che
eleggevano un sovrano. Conquistarono il nord ma il sud rimase nelle mani bizantine, i loro
territori vennero chiamati Longobardia con capitale a Pavia, i territori biz erano chiamati
Romania con capitale a Ravenna. Periodo di governo dei duchi poi nel 584 Autari salì al trono e
risolse i problemi interni e strinse alleanze con popolazioni germaniche. Nel 636 salì al potere
Rotari che con l’editto di rotari riunì tutte le leggi romane longobarde e germaniche, c’erano
anche le varie pene. La società longobarda venne divisa in due classi i liberi e i non liberi, si
poteva passare da una classe all’altra; l’agricoltura era fondamentale, artigianato e commercio
non esistevano quasi. Nel 712 salì al trono Liutprando che promulgò una serie di leggi e ridivise
la popolazione dei liberi in minimi e primi, diffuse la moneta e dichiarò il suo potere potere regio,
cioè per volere di dio.

5- 482 Clodoveo conquistò la Gallia e la valle del Reno capitale a Parigi, favorì la conversione del
suo popolo al cristianesimo facendosi battezzare, favorì l’integrazione con le popolazioni gallo
romaniche, divenne difensore della chiesa. Dopo la sua morte ci fu il periodo dei re fannulloni
che favorì l’ascesa dei maggiordomi, dei consiglieri, e tra questi spiccò la figura di Carlo
martello, che intraprese la battaglia del 732 a Poitiers contro gli arabi. Suo figlio Pipino il breve
venne incoronato imperatore da papa Stefano II nel 754, e sotto sua richiesta sconfisse i
longobardi impadronendosi dei loro territori. Per evitare che anche altre popolazioni cercassero di
conquistare lo stato della chiesa, la chiesa inventò l’esistenza di un documento falso scritto da
Costantino nella quale avrebbe concesso il dominio politico sull’occidente. Alla morte del breve i
due figli chiamati entrambi Carlo presero il potere ma il primo morì presto così il secondo prese
il potere, nel 774 sconfisse definitivamente i longobardi alle chiuse di san Michele; Condusse
altre campagne contro i sassoni, i frisoni, gli arabi dove però furono sconfitti a Roncisvalle. Nella
notte di natale del 800 Carlo magno fu incoronato imperatore da papa Leone III.
Carlo divise i suoi territori in contee, territori piccoli e all’interno, e le marche, territori più grandi
e lungo il confine. Le monete d’oro vennero sostituite con quelle d’argento e c’erano dei tizi a lui
fedeli che controllavano i suoi territori; il latino divenne la lingua ufficiale, istituì la scuola per i
funzionari imperiali, era importante la copiatura dei libri con la minuscola carolingia.

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