Materie: | Appunti |
Categoria: | Storia Dell'arte |
Voto: | 1.5 (2) |
Download: | 133 |
Data: | 13.04.2007 |
Numero di pagine: | 2 |
Formato di file: | .doc (Microsoft Word) |
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Testo
-AFFRESCO-
Tecnica pittorica consistente nella stesura del colore su uno strato d’intonaco umido
-Tecnica-
* Tecnica pittorica dove i colori di composizione terrosa, mescolati con acqua, vengono stesi su un intonaco appositamente lisciato e ancora umido, affinché si incorporino allo sfondo e si fissino a esso sfruttando il processo chimico per cui la calce dell’intonaco combinatasi con i gas carboniosi dell’aria, si trasforma in carbonato di calcio che fissa stabilmente i colori.
-Note Storiche-
* L’affresco ha origini molto antiche, praticato a Creta e in Egitto, non se ne hanno notizie presso i Greci ma ritorna con i Romani; ampiamente adoperato sino a tutto il XVIII secolo, il procedimento dell’affresco inizia nel primo Ottocento a declinare a causa delle mutate condizioni storiche,dei nuovi orientamenti di gusto e dei rinnovamenti nelle esigenze espressive che portarono al progressivo decadimento di alcune tecniche tradizionali come l’affresco.
-Sviluppo dell’Affresco-
1. Arriccio: strato d’intonaco ruvido composto di sabbia e calce, che si applica sulla parete
↓
2. Sinopia: creazione delle linee generali del disegno in un’ocra rossa, con strumenti di precisione; successivamente veniva ripassato con carboncino
↓
3. Intonachino: strato d’intonaco molto fine steso sulla sinopia; successivamente si definisce meglio il contorno del disegno, masse e volumi
↓
4. Intonaco: ultimo strato che viene steso sopra all’intonachino e sul quale si inizia a dipingere a varie velature in modo che il colore penetri e così si fissi.
“La rinuncia ai beni” di Giotto
-Note & Approfondimenti-
* Il disegno preparatorio (sinopia) era steso su uno strato d’intonaco sottostante successivamente coperto. Per non fare asciugare la calce, i pittori la stendevano giorno per giorno in piccole porzioni. Il lavoro veniva così eseguito "a giornate".
* Nell’Ottocento alcuni artisti francesi E.Delacroix e P.Puvis de Chavannes ovviarono alla difficoltà di esecuzione dell’affresco adottando la tecnica più semplice del marouflage, in cui il colore viene fissato con una mistura a base di colla.
Sara Venturini 3Cs
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