La cultura a Roma tra assolutismo e fine del mecenatismo

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LA CULTURA TRA ASSOLUTISMO E FINE DEL MECENATISMO

• Tiberio: favorì i corpi militari e mantenne le coorti pretorie.
• Caligola: psicotico fu ucciso dai pretoriani.
• Claudio: conquistò la Britannia e continuò le riforme di Cesare e Augusto.
• Nerone: sotto la guida di Seneca ma comportamento crudele e tirannico, spinto al suicidio dalla ribellione capeggiata da Galba. Con lui finisce la dinastia degli imperatori Giulio-Claudii.
Tacito affermava giustamente che il saggio principato di augusto si era trasformato in una tirannide.

GLI INTELLETTUALI TRA CONFORMISMO E OPPOSIZIONE

Tra regno Tiberio e quello di Nerone → difficile per gli intellettuali difendere la loro autonomia.
- Conformisti : apertamente schierati con il principe
- Oppositori : vittime della repressione
→ letteratura argentea : non furono composti grandi capolavori → l’oratoria si ridusse a pure esercitazioni di stile e di eloquenza → fiorirono molte scuole di retorica :
+ declamationes
+ controversiae
+ suasorie
Filosofia prevalentemente stoica ( Panezio di Rodi)
Caso letterario a se → Petronio → ironica superiorità rispetto all’esistenza dimostrando crisi di valori e certezze nell’età di Nerone.

Esempio