Notizie biografiche, poi, si possono ricavare anche dai prologhi delle commedie stesse. A Roma egli divenne intimo di Scipione Emiliano e di Gaio Lelio, entrando quindi a far parte del circolo scipionico, del cui ideale di "humanitas" si fece portavoce.
Latino
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Trama
Sceledro, un servo del miles, scorge dal tetto attraverso l’impluvio i due amanti mentre si baciano in casa di Pericleptomeno; Palestrione escogita una serie di inganni per salvare i due amanti, fingendo che esista una gemella di Filocomasio, ospite in casa del vicino col giovane fidanzato. Sceledro si mostra dubbioso ed è convinto di denuncia
Alcmena
13
Terzo
I
Giove
Giove
1
II
Giove e Alcmena
Giove e Alcmena
3
III
Sosia, Alcmena e Giove
1
IV
Mercurio
Mercurio
1
V
Anfitrione
Anfitrione
1/2
VI
Mercurio e Anfitrione
1
Quarto
I
Blefar
TEMPO
Epoca: tempi dell’antica Grecia
Anno: l’opera non ha una esatta collocazione temporale
Durata: circa un giorno
Analisi: non è presente un’esatta collocazione temporale in quanto tratta di argomenti mitici di cui non esistono riferimenti storici precisi: si parla infatti del regno di Creonte e della guerra di Tebe contro i
2
Terzo
I
Sostrata e Cantara
Sostrata e Cantara
1/2
II
Geta
Geta, Sostrata e Cantara
3
III
Demea e Siro
Demea
4
IV
Egione e Panfile
Egione, Panfile, Geta e Demea
3
V
Egione
Egione
1/2
Quarto
I
Ctesifone e Siro
2
~~~~
/
Al.
4
13
3
1
2
3
4
5
6
G.
Al. G.
S. G. Al.
M.
An.
M. An:
G.
G. Al.
/
M.
An.
/
1
1
13
1
½
1
4
1
Blefarone
B. An. G.
An.
1
5
1
2
3
Bromia
Br. An.
G. An.
An.
Br.
/
An.
4~~~
Fra il 155 e il 158 subì un processo per magia, reato che allora veniva punito con gravi sanzioni: l’accusa era quella di aver indotto al matrimonio attraverso un filtro magico una ricca vedova di nome Pudentilla, per venire in possesso della sua dote. Egli però riuscì a vincere il processo difendendosi abilmente.
Morì per cause naturali nel 180 a
Euclione, però, trovata la pentola, diventa frenetico, pauroso e bisbetico, litiga con Stafila, la serva, perché teme che possa scoprire tutto. Stafila, che ignora ciò che sta alla base del malumore del padrone, ma è a conoscenza di un fatto di cui Euclione non sa nulla (Feria aspetta un figlio, concepito con Liconide), vedendolo sempre sveglio di notte