Strana tattica di Quinto Metello

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Categoria:	Latino
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Data:	02.04.2008
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Quinto Metello,avendo combattuto in Spagna contro i Celtiberi e non potendo espugnare con la forza la città di Con trebbia, capitale di quel popolo, essendo state meditate molte decisioni con sé, infine trovò il modo di terminare la guerra e, confidando nella sua esperienza, provò una nuova tattica di guerra. Dapprima aveva preso una certa direzione di marcia senza nessuna incertezza, poi ritornava all’improvviso, ora occupava un certo monte, ora passava in un altro luogo: nessuno né tra i suoi soldati, né tra i nemici capiva che cosa voleva raggiungere il console facendo così.
Interrogato dal maestro della cavalleria perché facesse così uso di un modo di combattere così confuso, egli rispose: “Non chiedermi ciò, non ti dirò niente. Infatti se io constatassi essere la mia veste al corrente di questo stratagemma, preferirei bruciarla, in modo che non lo sapesse nessun altro”. Quale dissimulazione ebbe questo scopo? Metello, indotti così in errore tutti i Celtiberi, avendo diretto il viaggio ad altro luogo, ritornato all’improvviso a Contrebbiae non essendo gli abitanti a difendersi, espugnò facilmente la città.

PARADIGMI:
gero,is,gessi,gestum,ere
capio,is,cepi,captum,ere
espugno,as,avi,atum,are
possum,potes,potui,posse
invenio,is,inveni,inventum,ire
incipio,is,incepi,incaptum,ire
regredior,eris,gressum,regredi
occupo,as,avi,atum,are
trasgredior,eris,gressum,transgredi
intellego,is,intellexi,intellectum,ere
sum,es,fui,esse
volo,vis,volui,velle