La disciplina militare, Valerio Massimo

Materie:Appunti
Categoria:Latino
Download:136
Data:08.05.2001
Numero di pagine:1
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
disciplina-militare-valerio-massimo_1.zip (Dimensione: 3.39 Kb)
trucheck.it_la-disciplina-militare,-valerio-massimo.doc     21.5 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

La disciplina militare va sempre rispettata
L. Marcius tribunus militum, cum reliquias duorum exercituum, Publi et Gnaei Scipionum, quos arma Punica in Hispania absumpserant, dispersas mira virtute collegisset earumque suffragis dux esset creatus, senatui de rebus actis a se scribens in hunc modum orsus est: «L. Marcius pro praetore». Cuius honoris usurpatione uti eum patribus conscripti non placuit, quia duces apopulo, non a militibus creari solerent. Quo tempore tam gravi, propter immane rei publicae damnum etiam tribunus militum adulandus erat, quoniam quidem ad statum totius civitatis corrigendum unus suffecerat. Sed nulla clades, nullum meritum valentius militari disciplina fuit.
Lucio Marcio, tribuno militare, radunate con mirabile virtù le rimanenze sparse qua e là dei due eserciti di Publio e Gneo Scipione, che le armate Cartaginesi avevano distrutto in Spagna, fu per loro decisione nominato comandante, e scrivendo al senato delle cose da lui fatte, cominciò così: «Lucio Marcio pro-pretore». Il suo essersi servito di un’usurpazione del titolo non piacque ai senatori, poiché i comandanti erano soliti essere creati dal popolo, non dalle milizie. In quel tempo tanto disastroso, a causa dell’enorme danno della repubblica, anche un tribuno militare sarebbe stato da adulare, poiché in vero anche un solo uomo poteva essere sufficiente a correggere la condizione dell’intera cittadinanza. Ma nessuna sconfitta, nessun merito ebbe più valore della disciplina militare.
Valerio Massimo

Esempio