Galileo: vita e opere

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UN PO’ DI STORIA (ma poca poca)
Con la crisi economico-politico italiana si ha anche una PERDITA DI PRESTIGIO della CULTURA EUROPEA.

All’inizio del Seicento la cultura italiana continuò ad avere una posizione importante. Ne abbiamo esempi con BRUNO, CAMPANELLA, SARPI E GALILEO che hanno una rete di rapporti internazionali che PROPAGA LE IDEE ALL’ESTERO.
Ma dal secondo processo di Galilei nel 1633 la cultura italiana deve rinunciare a questo ruolo di spicco.

LA CONDIZIONE DEGLI INTELLETTUALI
L’editoria ha un periodo di crisi, cioè si ha una poca diffusione dei libri e un isolamento della cultura italiana ripetto al resto del mondo restringendo il suo pubblico.
Così comincia anche per gli intellettuali un periodo di crisi e cominciano a gravitare nell’orbita della CHIESA che divenne un potente ELEMENTO DI COESIONE CULTURALE, e ora è la cultura ecclesiastica a condizionare quella culturale che represse la libertà di pensiero e isolò la cultura italiana con quella europea.

L’unico strumento di AUTORICONOSCIMENTO e di PROTEZIONE dell’identità degli intellettuali furono le ACCADEMIE da cui nacquero i PRIMI GIORNALI LETTERARI e SCIENTIFICI per divulgare le ricerche e i risultati. Ciò accadde sia a Londra, Parigi e Roma per opera della curia papale.

GALILEO 1564-1642

Nel 600 la produzione di trattati scientifici è dominata dalla personalità di Galileo Galilei sia come scienziato che come filosofo e scrittore.
Come nei trattati umanistici fa uso del DIALOGO ma rinnova il genere cioè è DESTINATO A UN PUBBLICO PIU’ AMPIO, ecco perché usa la lingua VOLGARE.
Quindi compito di Galileo è sia di tipo SCIENTIFICO che di DIVULGAZIONE

VITA E OPERE
La vita può essere divisa in 4 periodi:
1) 1564-1589 FORMAZIONE E PRIME RICERCHE SCIENTIFICHE nasce nel 1564, studia medicina, ha interessi scientifici e letterari (Tasso, Ariosto,Dante), ha il primo incarico come insegnante di matematica a Pisa. Scopre la legge dell’isocronismo del PENDOLO e il moto dei GRAVI, inventa la BILANCETTA IDROSTATIC.A
2) 1592-1610 L’EGEMONIA CULTURALE formula leggi sulla caduta dei gravi, fa osservazioni ASTRONOMICHE con il TELESCOPIO che divulga con il SIDEREUS NUNCIUS, professa la TEORIA COPERNICANA e attrae così grandi ambienti culturali e politici, entra in corrispondenza con l’astronomo Keplero
3) 1616-1632 CONTROVERSIA CON LA CHIESA E UNA RICERCA DI UN COMPROMESSO CON LE SUE DOTTRINE prova a convincere la Chiesa delle sue teorie copernicane ma vengono CONDANNATE nel 1616 perché pensava che mettesse a repentaglio la fede e l’autorità religiosa (viene anche messo a confronto la scienza e le Sacre Scritture attraverso le lettere copernicane es. LA SCIENZA E LE SACRE SCRITTURE dedicate a Cristina Lorena) e viene invita ad astenersi a professare e insegnarle.Viene poi processato e condannato lui stesso per aver pubblicato IL DIALOGO SOPRA I DUE MASSIMI SITEMI e quindi aver trasgredito l’ingiunzione del 1616
4) IL PROCESSO, L’ABIURA E LA SEGREGAZIONE AD ARCETRI viene costretto all’abiura e si ritira in forzata segregazione ad Arcetri, vecchio ammalato e cieco muore nel 1642