Regole grammaticali inglesi

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Testo

Il passato progressivo
Il passato progressivo si forma con il passato del verbo to be + forma in –ing del verbo.
Il passato progressivo si usa:
a. Per descrivere un’azione che era in corso di svolgimento in un momento del passato cui si fa riferimento
b. Per descrivere un’azione che era in corso di svolgimento quando un certo evento del passato si verificò.
Si usa il passato progressivo tutte le volte che in italiano l’imperfetto può essere espresso con una forma progressiva. Due azioni di una certa durata possono essere entrambe in corso di svolgimento in un dato momento del passato.
Pronomi riflessivi
I pronomi riflessivi sono usati:
a. Quando l’azione si riflette sul soggetto
b. Per mettere in evidenza qualcosa o qualcuno
c. Nell’espressione by oneself per indicare “da solo”, “senza l’aiuto di nessuno”.
Quando il complemento oggetto è dato da una parte del corpo o un articolo di vestiario si usa l’aggettivo possessivo al posto del pronome riflessivo.
Il pronome riflessivo è spesso omesso con verbi come wash, dress, shave quando si parla di azioni abituali.
Il verbo enjoy può essere seguito da un complemento oggetto o da un pronome riflessivo.
Per esprimere un cambiamento di stato o di situazione si usano forme con get o become.
Pronomi relativi soggetto
I pronomi riflessivi soggetto sono:
• Per persone who (o that)
• Per cose, animali which (o that)
Pronomi reciproci
Per indicare reciprocità si usano i pronomi each other o one other (= l’un l’altro)
Meet è un verbo reciproco, non riflessivo. Il pronome reciproco è però in genere sottinteso.
Futuro con Will
Il tempo futuro si forma con l’ausiliare modale will + forma base del verbo per tutte le persone.
o Le risposte brevi si formano con il modale will:
o Le prime persone singolare e plurale possono anche essere formate con l’ausiliare modale Shall.
Il futuro con will è usato:
a. Per esprimere previsioni
b. Per fare promesse
c. Per esprimere decisione immediata od offrirsi di fare qualcosa.
Can e must sono solo forme presenti. Per formare il tempo futuro si ricorre alla forma sostitutiva to be able to per can e to have to per must.
Diverse forme di futuro
Il futuro è in genere espresso con il presente progressivo quando si parla di azioni certe e programmate e con la forma to be going to quando si parla d’intenzioni e programmi. Going to per piani,decisioni già fatte.Will per predizioni, decisioni immediate, promesse.
Futuro in frasi dipendenti
Diversamente dall’italiano, non si usa il futuro in frasi dipendenti se il verbo della frase principale è al futuro o ha significato di futuro. Le congiunzioni che introducono la frase secondaria possono essere if o congiunzioni temporali (when, as soon as, bifore, after, until..).
Si usa il presente al posto del futuro semplice e il passato prossimo al posto del futuro anteriore.
Nella frase principale, oltre ad una della tre forme di futuro, possono esserci un imperativo o may/might.
May, might: possibilità futura
Il verbo modale may è usato per chiedere un permesso in modo formale.
May è inoltre usato per esprimere una possibilità/probabilità futura.
Might è la forma condizionale di may ed esprime perciò una possibilità/probabilità più incerta.
May e might sono sempre seguiti dalla forma base del verbo. Ricordate che la forma base di can è be able to e di must è have to.
Can non può essere utilizzato quando “potere” significa può darsi che/ è possibile che…Si userà perciò may.
May non è usato nelle forme interrogative per esprimere probabilità. Per formulare domande si usa Will.
Particolari forme di comparativo
Alle espressioni comparative italiane sempre più e più..più corrispondono in inglese forme diverse.
Sempre più = due comparativi collegati con and. It’s getting darker and darker.
Più…più = due comparativi preceduti dall’articolo determinativo. L’ordine delle parole è comparativo + soggetto + verbo. The more difficult it is, the better.

Esempio