La nomenclatura IUPAC

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Categoria:Chimica
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Testo

LA NOMENCLATURA IUPAC

per la chimica assegnare un nome alle sostanze è un problema piuttosto importante.
per superare le ambiguità della nomenclatura tradizionale (la più diffusa e conosciuta) un organismo internazionale, la IUPAC, ha fissato nel 1959 alcune regole generali per definire in modo univoco il nome da assegnare a un composto.
Mentre la nomenclatura tradizionale fa riferimento al comportamento chimico di un composto, le regole della nomenclatura IUPAC si basano solo sulla formula chimica del composto.
La IUPAC distingue innanzitutto i composti in base al numero degli elementi che li costituiscono: avremo così composti binari, ternari, ecc.

COMPOSTI BINARI CON OSSIGENO
Tra i composti binari, una categoria molto vasta è quella costituita dagli ossidi (composti di un elementi + l’ossigeno).
Contrariamente alla nomenclatura tradizionale, la IUPAC non distingue tra ossidi basici e ossidi acidi.
Il nome di un qualunque composto binario con ossigeno viene scritto nel seguente modo:

OSSIDO DI [NOME DELL’ELEMENTO]

Esempi: CaO= ossido di calcio
MgO= ossido di magnesio

Quando un elemento compare nella formula con + di un atomo si fa precedere il nome dell’elemento da un prefisso che indichi il numero di atomi (di-, tri-, tetra-, penta-, ecc.) oppure si indica la valenza dell’elemento in numero romano.
Esempi:
-l’anidride carbonica CO2 può essere chiamata:
diossido di carbonio oppure ossido di carbonio (IV);
-i due ossidi di cloro sono chiamati:
Cl2O= ossido di cloro (I) oppure ossido di dicloro
Cl2O3= ossido di cloro (III) oppure triossido di dicloro

COMPOSTI BINARI SENZA OSSIGENO
Tutti i composti binari che non sino ossidi vengono denominati usando il suffisso –uro nel seguente modo:

[NOME DEL SECONDO ELEMENTO DELLA FORMULA] –URO DI [ NOME DEL PRIMO ELEMENTO DELLA FORMULA]

Esempi: HCl= clorulo di idrogeno
NaCl= clorulo di sodio

Per gli elementi con più valenze, valgono le stesse osservazioni del punto precedente.
Esempio: FeS= solfuro di ferro oppure solfuro di ferro (II)
Fe2S3= trisolfuro di diferro oppure solfuro di ferro (III)

COMPOSTI TERNARI
La classe di denominazione utilizza il suffisso –ato nel seguente modo:

[NOME DEL SECONDO E TERZO ELEMENTIO] –ATO DI [NOME DEL PRIMO ELEMENTO DELLA FORMULA]

Esempi: H2CO3= triossocarbonato di calcio
CaCO3= triossocarbonato di calcio
H3PO4= tetraossofosfato di triidrogeno
H2SO4= tetraossosolfato di diidrogeno

Un’altra categoria di composti per i quali la IUPAC mantiene la denominazione tradizionale è quella dei composti contenenti il gruppo ossidrile OH, cioè gli idrossidi.
Esempi: NaOH= idrossido di calcio
Ca(OH)2= idrossido di calcio

ECCEZIONI:
-l’acqua (H2O) viene denominata ossido di idrogeno
- Il composto Al2S3 si può chiamare trisolfuro di dialluminio, ma anche semplicemente solfuro di alluminio perché è l’unico composto dell’alluminio con lo zolfo.

Esempio



  


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